Qualità, talento ed esperienza nonostante la giovane età. Queste le caratteristiche di Lorenzo Calbini, play\guardia classe 2002, da anni nel terzo campionato nazionale dopo essersi formato nel settore giovanile della Victoria Libertas Pesaro. Figlio d’arte, il padre Paolo ha vinto lo scudetto 1989/90 con la Scavolini Pesaro e la Coppa Italia nel 1992, Lorenzo arriva dalla Rucker San Vendemiano, con cui è uscito nei quarti di finali dei play off 2023/24. Con i veneti ha incontrato tre volte i Blacks nella scorsa stagione, due in campionato e una in Supercoppa.
Lorenzo Calbini nasce a Pesaro il 20 dicembre 2002 e inizia a giocare a pallacanestro in giovanissima età nelle giovanili della Victoria Libertas Pesaro. Nel club marchigiano viene anche inserito nella prima squadra dove gioca al fianco di atleti del calibro di Carlos Delfino, raccogliendo anche presenze in serie A1. Alla Victoria Libertas resta fino al 2021 (nel 2019/20 gioca anche in C Gold nel Pesaro Bramante Basket) poi inizia l’avventura in serie B. Nel 2021/22 è a Senigallia poi si trasferisce a Teramo ed infine alla Rucker San Vendemiano, chiudendo la stagione con 9 punti di media sia in regular season che nei play off. Ora è pronto per farsi valere in maglia Blacks.
“Ho incrociato i Raggisolaris tante volte tra San Vendemiano e Senigallia – afferma Calbini – e sono sempre rimasto colpito dal calore del palasport e dal sostegno dei loro tifosi, sempre presenti in grande numero in casa e in trasferta. Mi sono subito reso conto che sono una grande società e me lo hanno confermato tanti giocatori che ci hanno giocato. Ho scelto Faenza perché mi è piaciuto molto il progetto presentatomi dall’allenatore e dalla dirigenza che conferma l’ottimo lavoro fatto negli ultimi anni dai Blacks, che hanno sempre disputato campionati molto positivi.
Come giocatore, credo di essere una ‘combo guard’, potendo essere impiegato sia da playmaker, come ho fatto spesso alla Rucker, che da guardia, ma non ho problemi anche a giocare con il doppio play. Mi aspetto un campionato di alto livello, perché ci sono tante squadre che vogliono fare bene e penso che potremo disputare una buona stagione: vedo infatti tanto entusiasmo da parte di tutti”.
Il commento del General Manager Andrea Baccarini.
“Lorenzo è un ragazzo contro cui abbiamo giocato spesso negli ultimi anni – spiega il dirigente – e quindi abbiamo visto sul campo tutte le sue qualità. Pur essendo giovane ha già maturato notevole esperienza, senza dimenticare che proviene da un ottimo settore giovanile. Ci è sempre piaciuto il suo modo di giocare e di difendere e come riesce a coprire molto bene il doppio ruolo di playmaker e di guardia. Inoltre, grazie al suo fisico che gli consente di essere molto intenso anche nella metà campo difensiva, può creare mismatch con i pari ruolo. Appena si è creata la possibilità di portarlo a Faenza, l’abbiamo cavalcata, trovando un ragazzo molto motivato e desideroso di compiere un altro step importante nella sua carriera. Siamo convinti che sia il giocatore giusto per il nostro scacchiere tattico”.