Il mezzo, donato dalla Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus, risponde alle esigenze dei più piccoli
La tradizionale dotazione medica è arricchita dalla presenza di culla e barella per utilizzo pediatrico
Una nuova ambulanza con unità pediatrica per La Croce Bianca di Arezzo. Il mezzo, donato dalla Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus, sarà utilizzato per il trasporto dei malati e per la gestione delle emergenze in sinergia con la centrale del 118 ma avrà la particolarità di essere dotato anche di attrezzature per rispondere alle specifiche esigenze dei bambini. La tradizionale dotazione medica sarà infatti integrata da una culla e da una barella pediatriche, permettendo così di rendere attiva l’unica ambulanza in città con queste particolari caratteristiche e finalità.
Una prima unità pediatrica era già stata donata a La Croce Bianca dalla Fondazione Graziella – Angelo Gori nel 2016 ma, come previsto dalle normative, quel mezzo ha smesso di essere utilizzato per le emergenze ed è stato ora destinato al trasporto sociale. La scelta della onlus è stata dunque di dar seguito a questa positiva esperienza e di rinnovare il proprio sostegno alle attività dell’associazione cittadina di volontariato, andando a prevedere un investimento per rinnovare questo servizio attraverso l’acquisto e la donazione di una nuova ambulanza. «Questo gesto – spiega Eleonora Gori della Fondazione Graziella – Angelo Gori, – ha rappresentato un passaggio naturale e in continuità con il percorso avviato nel 2016 quando, dopo un confronto con La Croce Bianca, avevamo donato la prima ambulanza con attrezzature pediatriche della città di Arezzo. Siamo dunque felici di aver rinnovato un connubio che testimonia l’impegno della nostra fondazione al servizio dei bisogni socio-sanitari del territorio».
L’ambulanza è stata simbolicamente inaugurata nel corso di una cerimonia che ha unito i rappresentanti delle due realtà coinvolte, che è stata aperta dalla benedizione impartita da don Alessandro Bernardini e che ha trovato il proprio cuore nel taglio del nastro a cura di Graziella Buoncompagni e del presidente de La Croce Bianca Urbano Dini. Questo mezzo sarà ancora dedicato alla memoria di Angelo Gori, il terzo figlio della stessa Graziella Buoncompagni scomparso nel 2000 a causa di un incidente d’auto di cui l’omonima fondazione tiene in vita il ricordo attraverso iniziative in ambito socio-sanitario e umanitario. Il più importante progetto del 2024 è rappresentato proprio dalla donazione a La Croce Bianca che, dal 1892, conduce un impegno quotidiano in servizi di emergenza, protezione civile, pubblica assistenza e trasporto per visite ed esami medici, facendo affidamento su una rete con quasi quattrocento volontari. «A nome anche di tutto il Consiglio e dei volontari – aggiunge Urbano Dini, presidente de La Croce Bianca, – esprimo profonda gratitudine alla Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus per la preziosa donazione, evidenziando che tale mezzo a servizio di tutti i cittadini rappresenta un sicuro punto di riferimento per la città. Questo gesto, particolarmente apprezzato, conferma che le attività svolte da La Croce Bianca vengono comprese, valorizzate e condivise».