Il commento in conferenza stampa di coach Devis Cagnardi dopo la terza partita della serie tra l’Acqua S.Bernardo Cantù e Udine.
“È un peccato perché non abbiamo approcciato neanche tanto male, offrendo dei buoni stop difensivi. Il problema vero è che finiamo a – 7 il secondo quarto, con i nostri avversari che segnano 17 punti dopo aver catturato un rimbalzo offensivo. Hanno tirato molti più possessi di noi, per il semplice fatto che dopo che abbiamo fatto delle buone difese, loro hanno avuto la possibilità di fare un secondo tiro e questo fa tutta la differenza del mondo. Ha tolto a noi fiducia e ha aperto la forbice. All’inizio del terzo quarto, due nostri attacchi fatti male e due canestri loro hanno aperto ulteriormente questa forbice, che sono stati poi bravi a gestire. Devo dire che noi non abbiamo sicuramente offerto una buona partita, soprattutto a livello di percentuali. Abbiamo tirato male con qualche giocatore ma purtroppo capita. Bisogna però sapere che saranno sempre tiri contestati, sempre tiri con contatti e al limite del fallo come è normale e giusto che sia in una partita dei playoff. Quindi assolutamente nulla da recriminare sul metro arbitrale che ha concesso ai nostri avversari grande fisicità. Adesso ci riposiamo, riguarderemo la partita e ci buttiamo con la testa su gara 4 per prepararla al meglio”.