Nella mattinata di oggi è stata inaugurata la Sezione Anthropos di Ancona.

La prima Sede Secondaria aperta dal sodalizio sarà operativa dal 15 marzo presso il PalaCasali di Ancona su gentile concessione di ospitalità da parte della Fidal Marche e del suo Presidente Simone Rocchetti.

La presenza dell’Anthropos nella Città dorica risale al marzo 2013 con l’organizzazione dei Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor (la prima edizione a cura del sodalizio che da quell’anno ne ha sempre curato l’organizzazione arrivando a raddoppiare appuntamenti in questo 2024). Un feeling sbocciato a tempo record e rafforzato nell’ottobre 2015 con l’avvio di corsi di attività motoria, propedeutici all’atletica leggera, organizzati dall’Anthropos all’interno dell’allora Palaindoor; corsi che oggi contano 19 iscritti, molti dei quali hanno anche preso parte a gare del circuito paralimpico contribuendo al successo 2023 nella Coppa Italia Fisdir.

La presenza ad Ancona dell’Anthropos conta anche tra le proprie fila il primatista mondiale di lancio del Giavellotto, nonché Collare d’Oro al merito sportivo 2023, Luigi Casadei.

A tutto questo si aggiungono altri eventi sportivi organizzati presso gli impianti della città di Ancona e la costante collaborazione con i vari servizi dell’amministrazione comunale a sostegno delle attività sportive, a 360 gradi, di ragazze e ragazzi con disabilità”.

Il presidente Fidal Marche Simone Rocchetti:
“Con l’Anthropos è in essere una collaborazione duratura da diversi anni, che parte dagli allenamenti fino all’organizzazione dei Campionati Italiani. Oggi si inaugura la nuova sede dell’Anthropos. Nelio Piermattei è un vulcano e vuole stare più vicino sia agli atleti che si allenano al PalaCasali sia al comitato e all’atletica marchigiana. Sono orgoglioso del rapporto fraterno di collaborazione e rispetto!”.

Il presidente Cip Marche Luca Savoiardi:

“Questa è una giornata importante perché dimostra la crescita degli ultimi anni e l’evoluzione esponenziale dello sport paralimpico. Oggi nelle Marche sono almeno 130 le società sportive che praticano attività paralimpiche. Oggi l’espansione dell’Anthropos nel capoluogo dà lustro al lavoro del Comitato Paralimpico Regionale alimentando il lavoro di contaminazione verso la società odierna dando tramite lo sport un’immagine positiva della disabilità”.

Il vice sindaco di Ancona Giovanni Zinni:

“Siamo contenti di vedere come la sinergia tra Cip e Fidal fornisca chance per società sportive importanti come Anthropos. Celebriamo la nascita di un nuovo luogo di incontro, prima e dopo lo sport, per le persone con disabilità. Questa sede ci dà lo spunto per parlare alla città della struttura cittadina più importante per l’atletica, è un punto di riferimento per tutto il territorio comunale. Questi piccoli ma significativi passi avanti possono dare ancor più visibilità allo sport paralimpico”.

Il consigliere Cip Marche Tarcisio Pacetti:

“Sono contento per segnale di espansione. Spero che si avverino due desideri, quello di Nelio Piermattei, ovvero di divulgare l’attività dell’Anthropos su un territorio sempre più ampio, e quello di Ancona, dove la sezione Caucci sogna di fondare una squadra di sitting volley. Mi auguro che l’approdo dell’Anthropos con una sede dorica sia il viatico per la realizzazione di questi sogni”.

Il presidente Anthropos Nelio Piermattei:


“Si tratta di un momento bello e importante che fissa un traguardo e un punto di partenza. Un traguardo perché è il coronamento di tanti anni di proficua collaborazione avviata con la Città di Ancona e un punto di partenza perché dovrà essere la spinta ad ampliare l’offerta di attività paralimpica nel territorio. Anthropos, oltre a essere primario sodalizio sportivo in Italia, è anche un’associazione con capillarità regionale che opera (con centri di attività gestiti direttamente) in ben 13 comuni e che con questo passo punta a consolidare il proprio ruolo trainante nel mondo dello sport per persone disabili. Ringrazio la Fidal Marche, il presidente Scorzoso per averci accolto quasi 10 anni fa e il presidente Rocchetti per averci dato questa ulteriore opportunità. Ringrazio le Amministrazioni Comunali che si sono sempre rivolte a noi come se fossimo “di casa” e questo ci ha consentito di svolgere le nostre iniziative al meglio”