IURLARO: “SERVIRÀ FARE GRUPPO IN QUESTE ULTIME OTTO GARE”.
Cerca l’immediato riscatto la Tonno Callipo dopo lo stop dell’ultimo turno in Sicilia. Domenica al PalaValentia arriva l’Aquila Bronte quarto in classifica. Dopo aver iniziato con due vittorie il girone di ritorno, occorre che la squadra di coach Piccioni riprenda subito la retta via. Ciò potrà avvenire intanto iniziando col giusto approccio il match contro i siciliani, evitando dunque cali o peggio ancora sottovalutazione dell’avversario, seppur consapevoli che la posizione indica già la sua forza. In casa-Callipo è augurabile che la tegola dell’infortunio di Mille non faccia sentire troppo il suo peso. Ma è proprio in questi momenti difficili che dovrà uscire il carattere e l’orgoglio dei giallorossi.
Concorda a tal proposito anche Simone Iurlaro, rientrato dal lungo infortunio proprio sabato scorso. Con lui analizziamo l’attuale momento della Tonno Callipo.
Simone, sabato scorso sei tornato in campo: è stata dura stare fuori?
“Purtroppo un infortunio alla spalla mi ha bloccato: questi due mesi di assenza sono stati molto duri, ma finalmente sono rientrato. Devo ringraziare lo staff medico col nostro preparatore atletico Tony Lazzaro e il fisio Francesco Canalicchio. Loro mi hanno seguito in questi mesi per farmi recuperare. Inoltre devo fare i complimenti al mio compagno Pisani, che è anche uno dei miei migliori amici. Sono contento delle prestazioni che ha fatto, aiutando la squadra a vincere le ultime partite”.
Siete reduci dallo stop di Fiumefreddo: avete forse sottovalutato l’avversario?
“Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile e così si è dimostrata. Però bisogna dar merito anche agli avversari, perché hanno giocato molto bene, mettendoci in difficoltà. Dal canto nostro abbiamo affrontato i primi due set con l’atteggiamento sbagliato, per poi svegliarci nel terzo e quarto. Purtroppo non è bastato per portare la partita al tie-break, soprattutto per i tanti errori collettivi che abbiamo commesso”.
Domenica ospiterete l’Aquila Bronte 4° in classifica: con quale obiettivo?
“È una squadra tosta. Noi però dobbiamo sfruttare questa partita per riprendere il trend positivo che abbiamo avuto in queste ultime partite. Il nostro obiettivo è quello di portare punti a casa”.
Ora che Mille salterà qualche gara, siete consapevoli che dovrete raddoppiare gli sforzi?
“Purtroppo il nostro capitano ha subìto un infortunio alla caviglia e credo salterà qualche partita. Certo perdiamo la nostra bocca di fuoco in attacco, però sappiamo bene che ora più che mai la nostra arma deve essere il gruppo. Tutti insieme dovremo aiutarci, anche nei momenti di difficoltà perché dobbiamo raggiungere il traguardo prefissato ad inizio stagione”.
A tal proposito, sabato hai realizzato 13 punti: la migliore prestazione stagionale non solo in ricezione ma anche in attacco, concordi?
“Sicuramente, che però è stata macchiata da miei errori nel finale di quarto set, che non ci hanno permesso di portare la partita al tie-break e magari evitare la sconfitta”.
Si entra nella fase calda del campionato con 8 gare alla fine: cosa servirà di più in questo rush finale?
“Infatti qui si deciderà la stagione. Da parte nostra servirà allenarsi sempre al massimo, mettendo voglia e grinta in ogni partita per portare a casa più punti possibili per raggiungere la salvezza”.
Chiudiamo con un giocatore che ammiri?
“Senza dubbi Daniele Lavia, tra l’altro calabrese come me: lo seguo da sempre e lo ritengo uno dei migliori nel suo ruolo”.