Piombino stende Crema, avvicina la salvezza e sogna i playoff
Basta un quarto ad altissima intensità difensiva a Piombino per stroncare i lombardi
Grossi problemi in avvio per il team di coach Cagnazzo, che soffre la maggior presenza ai rimbalzi di Crema saranno ben 10 gli offensivi nella prima metà gara, quasi sempre concretizzati dagli avversari. La superiorità nel pitturato dei cremaschi, Tsetserukou e Stepanovic andranno già in doppia cifra prima del riposo, con Piombino che cerca di abbassarsi di più a difesa dell’area, da via libera anche a buone soluzioni da tre, che gli ospiti, concretizzano con un ottimo 6 su 13. Dopo un buon avvio con il 6 a 3 Golfo, le ferree e oramai abituali, marcature su Piccone e Venucci, danno i loro frutti, con parziale di 9 a 0 che porta i lombardi sul più 6. Un paio di cambi, dalla panchina, danno nuova linfa all’attacco gialloblu, con più finalizzatori, si creano più spazi anche per i due esterni piombinesi, che coi loro canestri, un tre su tre ai liberi di Piccone e una bomba di Venuccie quelli dei nuovi entrati, De Zardo e Okiljevic arrivano anche al sorpasso, 21 a 20 con bomba del Montenegrino. Ma se l’attacco torna a realizzare, la difesa non tiene e il quarto si chiude con 25 punti subiti, contro i 23 segnati. Una bomba di Turel apre il secondo e Cappelletti con un piazzato dalla media fa più 3, ma i rimbalzi offensivi e le relative seconde occasioni, tengono in corsa Crema. Nel quarto Azzaro, che era partito male, si erge a protagonista, sua la bomba del più 4, il canestro su assist di Venucci e ancora in penetrazione, quello del più 6, mette la ciliegina sulla torta Cappelletti, con la bomba del più 9. La fuga però viene subito frenata dalle bombe di Nicoli e Ballati e Stepanovic, nel finale, firma quella del sorpasso, per il 48 a 49. Sembra un film già rivisto, Piombino segna molto, ma subisce troppo, difficile vincere così. Ma dal tunnel degli spogliatori, esce un altro Golfo, che nella prima metà del quarto, concede solo 2 punti a Crema. Iin attacco Piccone colpisce da tre e poi innesca due volte Berra, eccezionale l’intesa fra i due, Venucci poi imita Piccone dalla distanza per il più 7. Si sblocca Crema con Ianuale e Naoni, ma De Zardo, difende fortissimo e prima ruba palla e va a schiacciare, poi con una bomba, rimette i lombardi a meno 8. L’intensità difensiva del Golfo rimane altissima, saranno solo 12 i punti subiti nel quarto, anche Turel realizza su palla recuperata e Piccone si mette in ritmo e con 5 punti consecutivi segna il più 14, vantaggio che Piombino manterrà fino all’ultimo riposo, sul 75 a 61. Nel quarto finale, i gialloblu, molleranno solo dopo il più 17 a poco più di 3’ dal termine, permettendo a Crema di chiudere con un passivo meno pesante, 89 a 82 il finale. Successo pesante per la classifica del Golfo, due punti in più per una salvezza sempre più vicina, nono posto e Crema, staccati di 4 punti e per chi vuol sognare, con la sconfitta della GEMA a Piacenza, a 2 punti dal quarto posto, occupato dai termali, a cui i gialloblu andranno a far visita domenica prossima e forse chissà…..
Solbat Piombino – Logiman Pall. Crema 89-82 (23-25, 25-24, 27-12, 14-21)
Solbat Piombino: Fabrizio Piccone 15 (2/5, 2/7), Lautaro Berra 14 (7/8, 0/0), Lorenzo De zardo 12 (2/5, 2/4), Alessandro Azzaro 11 (4/7, 1/3), Mattia Venucci 10 (2/4, 2/4), Carlo Cappelletti 8 (1/2, 2/3), Zdravko Okiljevic 8 (1/1, 2/3), Stefano Longo 6 (3/4, 0/2), Mirco Turel 5 (1/1, 1/5), Francesco D’antonio 0 (0/1, 0/1), Gian paolo Almansi 0 (0/0, 0/0), Elia Barsotti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 9 – Rimbalzi: 34 8 + 26 (Lautaro Berra 9) – Assist: 20 (Fabrizio Piccone 8)
Logiman Pall. Crema: Arsenije Stepanovic 16 (4/10, 2/7), Kiryl Tsetserukou 16 (5/9, 1/1), Francesco Oboe 13 (5/6, 1/3), Alessandro Naoni 12 (3/5, 2/4), Matteo Nicoli 10 (2/4, 2/8), Lorenzo Ziviani 8 (0/2, 2/3), Nicolo Ianuale 4 (2/6, 0/2), Andrea Ballati 3 (0/0, 1/2), Riccardo Carta 0 (0/0, 0/0), Giacomo Furin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 14 – Rimbalzi: 39 13 + 26 (Arsenije Stepanovic 12) – Assist: 11 (Lorenzo Ziviani 3)