Bianconeri al lavoro al PalaBarton per preparare la penultima fatica di regular season contro la capolista di coach Soli. Sarà un palazzetto “murato” domenica pomeriggio. Tutto quello che c’è da sapere sul match –
PERUGIA – Sir Susa Vim Perugia al lavoro in vista della penultima di Superlega.
I Block Devils proseguono sotto le volte del PalaBarton la loro preparazione al big match valido per la decima di ritorno contro la capolista Itas Trentino.
In campo domenica pomeriggio a Pian di Massiano le prime due della classe e, se è vero che i punti in palio hanno un valore relativo essendo entrambe le squadre già certe del loro piazzamento finale in regular season, è vero al tempo stesso che Perugia-Trento è sempre una sfida di grande fascino, che mette in campo super campioni del firmamento internazionale e che ha come biglietto da visita anche cinque campioni del mondo azzurri. La prova è la grande risposta del pubblico che, a giudicare dalla prevendita che viaggia a vele super spiegate, domenica gremirà ogni angolo del PalaBarton.
Prime due della Superlega non a caso Trento e Perugia. Domenica saranno infatti di fronte la prima e la terza per numero di ace per set (1,86 Perugia, 1,57 Trento), la prima e la terza per perfezione in ricezione (30,8% Trento, 28,1% Perugia), le prime due per efficacia in attacco (53,7% Perugia, 52,6% Trento) e le prime due per muri vincenti per set (2,57 Trento, 2,54 Perugia). I numeri non dicono tutto, per carità. Ma qualcosa in questo caso dicono di certo.
Sul taraflex del PalaBarton sfileranno il miglior posto quattro del campionato (Michieletto, primo per punti nel ruolo, e terzo assoluto, con 336 palloni vincenti e 270 attacchi a terra) ed il miglior “ace man” della Superlega (Semeniuk a quota 33 servizi vincenti, tallonato tra gli altri proprio da Michieletto con 31 ace). Grandi sfide ci saranno in regia tra i due palleggiatori della nazionale italiana Giannelli e Sbertoli ed al centro con Podrascanin e Solè (entrambi ex della partita, sono sei in tutto quelli in campo) terzo e quinto miglior muratore del campionato. Ci sarà il ritorno al PalaBarton per la prima volta da ex dopo due stagioni di Rychlicki, ci sarà un possibile gustoso Italia-Polonia in banda tra Michieletto-Lavia da una parte e Semeniuk-Leon dall’altra. Ci sarà infine una bella sfida anche in panchina tra Lorenzetti e Soli, un’istituzione il primo ed in grande ascesa il secondo.
Questi, ma ce ne sarebbero mille altri, i temi principali della sfida di domenica. Una sfida che va in scena per la cinquantaquattresima volta assoluta in tutte le competizioni, la terza in stagione. E quest’anno la situazione è in perfetta parità con Perugia vincente 3-1 nella semifinale di Supercoppa e con Trento che si è imposta sempre 3-1 nella gara d’andata di Superlega.