Il Beretta chiude con una pesante sconfitta a Valencia 87-60
La stagione regolare del Beretta Famila finisce con una pesante sconfitta a Valencia per 87-60. Le spagnole hanno giocato una gara ai limiti della perfezione ma non è bastato per qualificarsi ai quarti di finale: la contemporanea vittoria di Saragozza, infatti, le ha eliminate dall’Eurolega. Beffa anche per Schio che, a causa della classifica avulsa, scivola al quarto posto in classifica: ai quarti di finale affronterà quindi Praga nel remake della finalina dello scorso anno.
Valencia ha dominato la sfida sotto tutti i punti di vista: nelle percentuali al tiro, nella fisicità, nella lotta a rimbalzo, in difesa. Schio, apparso già stanco nelle ultime uscite comunque vittoriose (tra queste la lunga trasferta a Campobasso di sabato che ha portato le orange direttamente in Spagna), ha dovuto anche fare i conti con le influenze che hanno colpito Keys e Reisingerova rendendo la serata ancora più difficile.
Un primo tempo da incubo
Primi tre minuti di confronto viso aperto con Juhasz e Verona che rispondono a Ouvina e Carrera per il 4 pari al terzo. Poi Valencia inizia a spingere sull’acceleratore e in un amen si porta sul 12-4 con la tripla di Gulich che trova la pronta risposta dall’arco di Guirantes. La portoricana è protagonista delle successive due azioni scledensi che riportano il Beretta a meno tre costringendo coach Burgos al timeout. Al rientro, nuovo fiammata spagnola da 10-0 con tripla finale da rimessa di Finngal sulla sirena: 26-13.
La lunga statunitense domina il secondo quarto di gioco, risultando praticamente immarcabile per un Famila che questa sera è letteralmente surclassato fisicamente dalle avversarie (24-17 il conto dei rimbalzi al 20’). Solo Juhasz riesce a trovare la via del canestro con una discreta continuità grazie soprattutto agli assist di Sottana. I break casalinghi sono micidiali e solo per un paio di minuti, dopo un furioso timeout di Dikaioulakos, le orange riescono a difendere con una certa energia ma questo non impedisce di chiudere il primo tempo con un pesante 51-27.
Nessun cambio di copione nei secondi venti minuti
Sembrano incoraggianti i primi minuti del secondo tempo con una buona difesa e alcune buone iniziative in attacco ma dopo la tripla frontale di Guelich, le certezze tornano a crollare e Valencia costruisce un altro break di 5-0 che vale il 62-33 per un nuovo timeout Schio al 24’. Con il canestro di Finngal in contropiede il Famila tocca addirittura il -31: Sottana e Guirantes provano a tamponare leggermente la situazione ma la serata è avara di gioie anche per loro. Il terzo quarto si chiude sul 71-41.
Tre canestri in fila di Bestagno danno un po’ di fiducia anche perché Valencia, forse consapevole del suo destino vista il largo vantaggio di Saragozza, allenta leggermente la presa salvo tornare a colpire poco dopo con due grandi giocate del fenomeno Torrens. Al 36’ Verona trova la seconda tripla in una serata nera per il Famila e, poco dopo, arrivano un paio di canestri anche per Penna. Finisce 87-60 alla Fonteta.
Valencia Basket Club – Beretta Famila Schio 87-60 (26-13, 51-27, 71-41)
Valencia Basket Club: Hempe 6, Erauncetamurguil 0, Fingall 22, Ouvina 8, Buenavida 0, Torrens 7, Casas 7, Romero 12, Fam 2, Carrera 5, Guelich 12, Iagupova 6
Beretta Famila Schio: Juhasz 16, Bestagno 12, Sottana 3, Sivka 0, Verona 9, Guirantes 13, Crippa 0, Parks 2, Keys 0, Penna 4, Reisingerova 1
Credit foto: FIBA Europe