Il Premio Nestore-Marsciano per lo Sport che ogni anno si svolge a Marsciano nel mese di gennaio ha lo scopo di promuovere i sani valori alla base di uno sport “vero”, fatto d’impegno, sacrificio e lealtà agonistica.
Durante la manifestazione, vengono conferiti riconoscimenti ad atleti, giornalisti e personalità pubbliche distintisi a livello locale, regionale, nazionale e internazionale nelle diverse discipline sportive e per gesti di fair play e solidarietà. Tutto ciò è organizzato dall’Associazione Premio Nestore, il cui presidente in carica è Alvaro Angeleri.
E quest’anno, per la 31^ edizione, uno dei premi regionali se lo sono aggiudicato le nostre ragazze della squadra femminile in virtù della vittoria dello scorso campionato di Eccellenza, della Coppa Italia e della Coppa disciplina.
La rappresentanza biancorossa formata dal vice presidente del Perugia Calcio nonché responsabile della squadra Mauro Lucarini, dal tecnico Francesco Tortolini (tra l’altro marscianese), dal team manager Nino Budina e dalle ragazze Federica Annibaldi, Maria Chiara Cerasa, Anastasia Temperini e Benedetta Gigli e dall’addetto stampa Francesco Baldoni è stata premiata dal giornalista Rai e voce storica di “Tutto il calcio minuto per minuto” Riccardo Cucchi e dalla giocatrice palestinese nonché capitano della propria nazionale Natali Shaheen, prima giocatrice della Palestina ad esordire nella Serie A femminile e che oggi vive a Sassari. Natalie nel suo libro “Un calcio ai pregiudizi” racconta le sue difficoltà nel giocare a calcio nel proprio paese e del rapporto tra donne e sport, sullo sfondo della questione israelo-palestinese.
A far da cornice alla serata, presentata da Sabrina Bazzanti, il teatro Concordia che ha visto la partecipazione di un numeroso ed entusiasta pubblico, che ha avuto modo di applaudire grandissimi personaggi del mondo sportivo italiano come Chiara Andidero, titolo mondiale nuoto paralimpico, Francesco Felici, tricolore tennis paralimpico, e Dongdong Paolo Camanni, bronzo mondiale judo paralimpico. Il premio “Sandro Ciotti” per la categoria giornalistica è andato a Giovanni Scaramuzzino, giornalista di radio Rai Sport e una delle voci di “Tutto il calcio minuto per minuto”.