Marigliano al tappeto a Matierno
Coach Visnjic: “Grande risposta contro avversarie ben messe in campo”

La Sirio Salerno ’92 si conferma in testa a punteggio pieno nel campionato di B femminile e batte la New Cap Marigliano 82-48 al termine di una gara non facile nella prima metà e in cui ha fatto la differenza un terzo quarto monstre delle granatine.
La partita. Prima volta per Esposito nello starting five. Silatsa apre le realizzazioni, poi l’ex di turno Torruella – particolarmente pimpante – pareggia. Salerno riparte e con la tripla di Oliveira firma il 7-2 dopo 3’ di gioco pur sbagliando qualcosina di troppo sotto canestro. La portoghese ispira una grande azione corale che dall’assist di Valerio permette a Esposito di andare facilmente a canestro. Takrou e ancora Torruella tengono le ospiti a contatto. Silatsa fa uno su due dalla lunetta, poi ancora Oliveira lancia la bomba, imitata da Takrou: 13-9 a 2’:50’ dal primo intervallo. Manovra poco fluida delle granatine, difesa arcigna delle ospiti di coach Natale (un passato per lui alla corte di patron Somma, salutato con affetto da tutto il mondo Salerno Basket) che se la giocano a viso aperto sul campo della capolista. Il timeout di coach Visnjic illustra meglio i dettagli ma le ospiti non demordono con la tripla di Massarotti, poi sempre Takrou dalla distanza. Salerno si difende con Valerio e col buon impatto di Scala. Il primo parziale è 19-19 sul filo dell’equilibrio.
Salerno riparte subito bene nel secondo periodo e segna con Scala ma la New Cap non esce affatto dalla partita: a 3’ dall’intervallo lungo il punteggio è di 28-23. C’è un’altra ex nelle file di Marigliano, Mancuso, che sente particolarmente la partita e prova a mettersi in evidenza in un incontro su ritmi elevatissimi. Servono allora una super Oliveira e una Valerio sempre sul pezzo (delicatissimo il canestro sulla sirena) per andare sul +7 all’intervallo lungo dopo le sortite pericolose della solita Torruella e di Amato (36-29). Ripresa di fuoco per le granatine con una Silatsa rigenerata, De Mitri insuperabile in difesa e la solita Oliveira in cattedra. Salerno allunga. Solo dopo 3’ Torruella con una gran giocata sblocca le sue, Massarotti prova ad accorciare ma sono pochi lampi nel terzo periodo in cui l’icona della batteria mariglianese inizia a farsi rossa. La Sirio accelera e passa dal +12 (45-33) al +24 dell’ultima interruzione (61-37). È la chiave di volta. A inizio quarto periodo la Sirio tocca il +30, poi si rilassa e subisce un break di 0-9 su cui mette l’ultima firma Mancuso. Alla fine torna a giocare e la porta a casa con meno affanni.
Così coach Visnjic nel dopo-partita: “Nella prima parte di gara abbiamo riscaldato i motori, nel secondo tempo abbiamo aumentato concentrazione e intensità mettendo quel che abbiamo nelle mani. Venivamo da un’altra settimana non facilissima. Avevamo vinto di 40 un’amichevole estiva con Marigliano e le ragazze sono state molto rispettose approcciando al match comunque col giusto spirito e gestendo bene il secondo tempo. È stata una gara ad alta intensità fisica, complimenti a Marigliano ma anche alle mie atlete che hanno dimostrato di avere nelle corde le risposte giuste alle sollecitazioni degli avversari. Ora testa a Catanzaro, recupereremo anche Orchi dopo l’infortunio, poi penseremo alle final four di coppa che rappresentano uno degli obiettivi stagionali”.

TABELLINO – SIRIO SALERNO ’92-NEW CAP MARIGLIANO 82-48 (19-19; 36-29; 61-37)
SALERNO: Oliveira 28, Valerio 19, Scala 4, De Mitri 5, Tagliaferri, Esposito 4, D’Amico ne, Quarello ne, Silatsa 22, Scolpini. Lufrano ne. Coach: Visnjic.
MARIGLIANO: Mozzi 2, Di Sarno, Takrou 8, D’Oriano 2, Raia 1, Colella, Torruella 12, Iasevoli, Mandolesi 6, Amato 4, Massarotti 11, Mancuso 2. All: Natale.
Arbitri: Petrillo-Petruzziello