Un’impresa strepitosa, realizzata anche grazie al concreto apporto del pilone Christian Brasini e del mediano di apertura Pietro Celi, due validissimi giocatori livornesi, classe 2006, sportivamente parlando nati e cresciuti nel vivaio dell’Unicusano Livorno Rugby. La strepitosa impresa è quella relativa al successo dell’Italia under 18 sui pari età dell’Irlanda. Gli Azzurrini guidati da Paolo Grassi (livornese e a sua volta rugbisticamente nato e cresciuto nel club delle ‘Tre Rose’), a Rieti, in questa memorabile sabato sera di inizio novembre, si sono imposti 31-27. Celi è stato impiegato per l’intero incontro nel suo ruolo naturale di numero dieci; al suo attivo anche una favolosa meta, pesantissima, siglata nei minuti finali del primo tempo: una marcatura che ha consentito ai padroni di casa di operare il sorpasso e (dopo la trasformazione dell’estremo Ragusi) di presentarsi all’intervallo in vantaggio 17-13. Brasini si è distinto invece in prima linea: il pilone labronico ha giocato, ad alti livelli, i primi 67 minuti del confronto. L’ottimo lavoro svolto dall’Unicusano Livorno Rugby con il proprio vivaio consente di ‘sfornare’ senza soluzione di continuità atleti che poi si impongono addirittura a livello internazionale. Brasini e Celi sono ovviamente utilizzati nella rappresentativa biancoverde under 18, realtà che non nasconde propositi bellicosi nel campionato èlite di categoria (il torneo riprenderà domenica prossima con la trasferta sul terreno dell’Experience L’Aquila). I due atleti labronici, pur con caratteristiche differenti, sono accomunati da un grande talento ed hanno fornito un importante contributo, nel 2022, con la maglia del Livorno Rugby under 17, per il raggiungimento del secondo posto nel torneo tricolore. Una medaglia d’argento – semifinale vinta con gli Amatori Milano, finale persa contro la grande Benetton Treviso – che ha meritato un capitolo anche nel libro ‘Biancoverdi in meta – La storia del Livorno Rugby 1931’. Ecco la cronaca e il tabellino della partita vinta dall’Italia under 18 in terra sabina, nel racconto di federugby.it.
In una serata dal sapore invernale l’Italia U18 supera 31-27 i pari età dell’Irlanda con una grande prestazione di squadra allo stadio Manlio Scopigno di Rieti.
Parte a spron battuto l’Irlanda che sblocca il risultato al 3’ con il capitano, Lyons, che va in meta nei pressi nei pali regalando a Green una comoda trasformazione per il momentaneo 7-0. Gli Azzurrini vanno vicini alla prima marcatura subito dopo in due occasioni vanificate da due passaggi in avanti. L’Italia gioca bene e al 18’ va in meta con un’azione personale di Todaro che sfrutta la sua velocità per superare la difesa avversaria. Non semplicissima la seguente trasformazione di Ragusi che centra il pareggio. Batti e ribatti continuo tra le due squadre con l’Irlanda che centra i pali con Green al 21’, pareggia Ragusi al 29’ e un minuto più tardi il numero 10 irlandese riporta nuovamente in vantaggio la sua squadra. Ragusi al 32’ non trova i pali su calcio piazzato i pali, ma pochi istanti più tardi il gioco al piede degli Azzurrini porta alla meta di Celi che ribalta nuovamente il risultato con la trasformazione di Ragusi che inchioda il risultato sul 17-13 poco prima dell’intervallo.
L’Italia prosegue il buon momento e ad inizio ripresa trova la terza meta con il neo entrato Trombetta che finalizza al meglio il lavoro dei propri compagni di reparto. La risposta dell’Irlanda non si fa attendere e ancora il capitano Lyons va a marcare una meta del tutto simile a quella realizzata nella prima frazione di gioco con la trasformazione di Green che sposta il parziale sul 24-20. Gli Azzurrini giocano bene e al 45’ Ragusi si mette in proprio e con un’azione in solitaria prima realizza la seconda meta azzurra della ripresa e poi trasforma portando l’Italia sul 31-20. Al 60’ Green riapre il match con meta e trasformazione che portano la sua squadra a quattro punti di distanza dai padroni di casa. Negli ultimi dieci minuti la difesa della squadra guidata da Paolo Grassi tiene testa agli avversari riuscendo a mantenere il risultato sul 31-27.
Rieti, Stadio Manlio Scopigno – ore 18
Italia U18 v Irlanda Club U18 31-27 (17-13)
Marcatori: p.t. 3’ m. Lyons tr. Green (7-0); 18’ m. Todaro tr. Ragusi (7-7-); 21’ c.p. Green (10-7); 29’ c.p. Ragusi (10-10); 30’ c.p. Green (10-13); 33’ m. Celi tr. Ragusi (17-13); s.t. 42’ Trombetta tr. Ragusi (24-13); 46’ m. Lyons tr. Green (24-20); 45’ m. Ragusi tr. Ragusi (31-20); 60’ m. Green tr. Green (31-27)
Italia U18: Ragusi (63’ Fasti); Faissal, Agnelli (54’ Milan), Todaro, Rossi (55’ Noventa; Celi, Varotto (47’ Morandino); Miranda (cap), Salmaso (40’ Trombetta), Dene (54’ Mezzano); Spreafichi, Bianchi; Meroi (67’ Ouattara), Reina (48’ Pescante), Brasini (67’ Giagnoni).
A disposizione: Pescante, Ouattara, Giagnoni, Mastrangelo, Mezzano, Trombetta, Berghenti, Morandino, Fasti, Milan, Noventa
All. Grassi
Irlanda U18 Club: Cournane; Conlon, Walsh, Farrell, Sharkey; Green, O’Carroll; Fagan, Lyons (cap), O’Connell; O’Meara, Gavin; Dobbin, Foley, Gartland
A disposizione: Pollard, Donlon, Shelley, Walsh, Bell, Hendy, Smyth, Olszewski, O’Hara
All. Damian McCabe
Arb. Luigi Palombi
Calciatori: Green (Irlanda U18 Club) 5/5, Ragusi (Italia U18) 5/6
Note: Spettatori presenti circa 2000. Serata fredda e piovosa.
Player of the match: Todaro (Italia U18)