Repower Sanga che non trova il bis nella seconda casalinga, alla Bocconi Sport Arena passa con merito l’E-Work Faenza che trova la prima vittoria stagionale in una partita di strappi in cui la superiorità a rimbalzo delle ospiti si è rivelata decisiva.

Partenza contratta delle Orange che subiscono subito un parziale di 7-0 firmato da Dixon che si dimostra un fattore soprattutto a rimbalzo costringendo coach Pinotti a fermare la partita. Al rientro in campo il Repower accelera grazie anche all’ingresso di una Toffali propositiva che alza la voce in difesa, i due punti in contropiede della numero 0 e la tripla di Penz sbloccano l’attacco Orange. Brooks e Peresson reagiscono subito ma Madonna e Guarneri sono brave a tenere sul -3 le milanesi, si va così al primo riposo sul 13-16.

A inizio secondo quarto sale in cattedra Pellington che in solitaria piazza il 6-2 di parziale che vale il 19-18; coach Seletti continua però a puntare sulla zona pari, una scelta che paga dividendi con Dixon che è onnipresente a rimbalzo. E-Work che grazie ad un’ispirata Peresson che innesca Franceschelli e Brossman. Repower che è in difficoltà in fase offensiva con la sola Penz che trova tre canestri fondamentali per non far scappare via le ospiti che guadagnano comunque gli spogliatoi sul +9 (31-40).

Faenza che cerca la fuga decisiva a inizio quarto con Tagliamento e Cijanovic che guidano l’E-Work sul +14. Repower che cerca la reazione d’orgoglio con Penz che si butta su ogni pallone e cerca di tenere alto il voltaggio dell’attacco Orange. Faenza riesce però a tenere in mano il ritmo della partita che rimane aperta grazie alle giocate di Penz e Guarneri.

Quarto periodo in cui nonostante qualche difficoltà soprattutto a rimbalzo vede il Repower trovare la forza per tornare sotto grazie ad un’ottima Guarneri capace di “bucare” la zona e riportare le Orange sul -7 (53-60). Tagliamento prende in mano l’attacco di Faenza che torna sul +12 (55-67). Repower che cerca di tenere aperta la partita fino alla fine con Pellington ma le ospiti con Dixon hanno il controllo dei tabelloni. Tagliamento a 2 minuti dalla fine trova la tripla del nuovo +12 che di fatto chiude la partita. Due squilli di Toffali e Madonna allegeriscono il risultato finale che vede comunque l’E-Work Faenza passare alla Bocconi Sport Arena per 67-74.

Coach Pinotti a fine partita dichiara: “la partita di stasera ci ricorda che giocheremo per la salvezza probabilmente contro Battipaglia. Non è una scusa ma sicuramente si è fatta sentire l’assenza di Yurkevichus che nel nostro piano partita si sarebbe dovuta opporre a Brossman. Loro hanno avuto più energia di noi come dimostrano i 44 rimbalzi catturati da Faenza contro i 28 nostri. Faenza, soprattutto all’inizio, ha trovato punti da quelle giocatrici che spesso segnano di meno, come Franceschelli a cui si è sommata la prestazione di Dixon. Brave loro, noi abbiamo perso tanti palloni e non abbiamo avuto l’inerzia della partita. Sul finire del primo tempo abbiamo preso un parziale di 16-8 che ci ha messo poi nei guai, c’è poco da dire, dobbiamo renderci conto che lottiamo per salvarci e che dobbiamo mettere in cascina più punti possibile”.

TABELLINO

REPOWER SANGA MILANO: Toffali 6, Pellington 14, Guarneri 9, Beretta, Penz 11, Diallo 5, Bonomi, Yurkevichus NE, Tulonen 14, Madonna 8, Finessi NE, Di Domenico NE Coach: Franz Pinotti

E-WORK FAENZA: Franceschelli 9, Edokpaige NE, Cvijanovic 17, Tagliamento 11, Peresson 3, Spinelli 2, Grande ne, Dixon 23, Booker 2, Brossman 7.