Si chiude oggi, dopo una seduta di pesi al mattino e una sulla sabbia nel pomeriggio, la prima settimana di preparazione della CBF Balducci HR 2023/24. Cinque giorni intensi di allenamento per prendere il via verso il lungo percorso che porterà le arancionere verso l’esordio nel campionato di Serie A2, in programma domenica 8 ottobre al Banca Macerata Forum contro le venete di Montecchio Maggiore. A fare il punto della situazione è il libero Giulia Bresciani: l’esperta giocatrice toscana, graditissimo ritorno in casa maceratese dopo l’emozionante stagione della promozione in A1 nel 2022, parla delle sue prime sensazioni sul nuovo gruppo guidato da coach Stefano Saja e al lavoro da pochi giorni.
“Sono stati sicuramente giorni belli – dice Giulia Bresciani – ritornare nel palasport di Macerata è stata una bella emozione. Abbiamo iniziato subito a spingere, coach Saja ci aveva già annunciato che avrebbe voluto trovarci abbastanza pronte per iniziare subito un lavoro pallavolistico, diciamo. Stiamo facendo una preparazione tosta alternata a momenti anche di gioco in campo. Il bilancio è positivo, si sta lavorando molto e stiamo cercando di recuperare i fondamentali della pallavolo dopo qualche mese di stop, avanzeremo in progressione in queste settimane, facendoci trovare preparate per i primi test con altre formazioni”.
“Dal punto di vista umano vedo in questo gruppo sicuramente tante ragazze che hanno voglia di fare – continua il libero arancionero che arriva da una stagione in A1 a Novara – tante giovani, atlete che secondo me hanno scelto volontariamente di venire in questa realtà perché sanno di poter lavorare bene e di poter star bene. Quindi, anche dai primi momenti in campo, si vede tanta voglia di fare, tanto sacrificio al lavoro e questo certamente sarà un punto a nostro favore per quello che sarà la stagione che ci aspetta. Da parte mia, spero di poter aiutare ogni singola ragazza, di poter essere un punto di riferimento sia a livello tecnico ma anche e soprattutto caratteriale ed emotivo. Quello che faccio ogni anno è cercare sempre di capire chi ho a fianco e poi, in base a quello, capire come aiutare ogni singola persona, qual è la cosa che la rassicura di più o quant’altro. Come dico sempre, preferisco un errore in più io se questo può far star bene la mia compagna, l’importante è trovare la giusta sintonia e sono sicura che ci riusciremo. Gli obiettivi della stagione? Alla fine tireremo le somme!”.