IL BOMBER GIALLOROSSO SARÀ LA BRASILIANA SUELEN DA SILVA OLIVEIRA

“Scriveremo la storia anche in campo femminile”

La Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia punta sull’opposta brasiliana Suelen Da SilvaOliveira. Da dodici anni in Italia, ha giocato con diverse società calabresi, tra cui la Dea Polistena inSerie C, Torretta di Crucoli (Serie C) e nelle ultime due stagioni (dal 2020 al 2023) con la Sensation

Gioiosa Jonica con cui ha ottenuto una promozione dalle Serie C alla B2.

Suelen non sta nella pelle e vuol subito iniziare…

“Sono entusiasta e felice di aver accettato di far parte di questo nuovo progetto della Callipo –

sottolinea Suelen – in primis perché quella giallorossa è una società seria, composta da gente

competente, oltre che da cari amici. Posso dire di seguire la società del presidente Callipo da ben 10

anni e sono stata una tifosa assidua che ha sostenuto la squadra maschile in Serie A”.

Chiaro anche il traguardo da perseguire…

“Intanto l’obiettivo di qualsiasi atleta è vincere, poi se quello della società combacia allora è una

vittoria in partenza. Il mio impegno sarà massimo per portare la Callipo, che si affaccia per la prima

volta in campo femminile, ad un ottimo risultato. Del resto, la stessa società vibonese è abituata a

stare nei piani alti, seppur nel settore maschile. Ho avuto modo di conoscere il presidente Pippo

Callipo, persona ed imprenditore meraviglioso. Immagino le sue difficoltà a ricominciare, ma

lavoreremo insieme e scriveremo la storia anche nella pallavolo femminile, partendo dal basso con

umiltà e tanta dedizione, com’è giusto che sia. Conosco quasi tutte le mie nuove compagne, oltre che

l’allenatore Boschini per cui sono sicura che faremo un ottimo lavoro in sinergia. Sono entusiasta e

non vedo l’ora di iniziare”.

In chiusura un invito ai tifosi…

“Chiedo agli sportivi vibonesi empatia e tanta passione dimostrate da sempre con la squadra

maschile. Ora più che mai abbiamo bisogno del loro sostegno. Stiamo per scrivere un nuovo

capitolo con la Callipo, quindi abbiamo bisogno anche di loro per vincere e fare bene. Insieme ce la

possiamo fare!”.