Si è conclusa con il solito bottino pesante la maratona dei Campionati Italiani individuali Master che in questa estate 2023 è andata in scena ad Acireale. Nonostante qualche defezione dell’ultimo minuto rispetto ai 67 atleti-gara annunciati la spedizione targata Fratellanza si è conclusa con 19 maglie tricolori, 8 secondi posti ed 12 terzi. Mattatori di questa edizione della rassegna nazionale sono stati per i colori gialloblù in primis Ivana Fella e Sauro Malagoli, con tre vittorie a testa, seguiti da Andrea Portalatini ed Alessandro Bianchi con due.
I 19 successi targati Fratellanza
Velocità e lanci sono i settori che hanno regalato la maggior parte dei successi agli atleti gialloblù in gara in terra siciliana. Partendo, appunto, dai più titolati Ivana Fella ha fatto sue le gare della categoria SF45 di 80 ostacoli con il tempo di 13”11, 400 ostacoli chiusi in 1’14”52 e salto in alto con la misura di 1,41 metri. Stessa età, ma settore maschile ovviamente per Sauro Malagoli che ha vinto peso con 12,66 metri, giavellotto con 38,20 e martello a maniglia corta con 10,76. Tra gli SM50, invece, Andrea Portalatini ha fatto doppietta su 100 e 200 rispettivamente con i crono di 11”46 e 23”93, quest’ultimo con importante vento contrario. Tornando agli SM45, invece, Alessandro Bianchi si imposto nelle distanze un po’ più lunghe ovvero 400 in 54”15 ed 800 in 2’08”39. Sempre dal settore maschile sono arrivate la maggior parte delle maglie tricolori che continuano con Bokar Badji, vincitore dei 200 SM35 in 22”42, Giacomo Guglielmini nel lungo SM40 con 5,10 metri, Maurizio Pelloni e Sante Galassi nei 400 ostacoli SM45 ed SM50 rispettivamente in 1’02”32 e 58”24, Marco Moracas nei 1500 SM60 in 4’43”58 e Ugo Coppi nel disco SM65 con 44,94 metri. In campo femminile, infine, titoli singoli per Valentina Montemaggiori nel giavellotto SF50 con 25,47 metri, Giuliana Gherardi nel martello SF75 con 23,13 metri e Angela Pachioli nei 400 SF65 con il tempo di 1’17”45.
Gli altri podi
Otto, come detto, le medaglie d’argento in carniere e sul secondo gradino del podio ritroviamo Bokar Badji, questa volta nei 100, con 10”94 oltre a Giuliana Gherardi nel disco e martello maniglia corta rispettivamente con le misure di 14,13 e 8,67 metri. Doppio argento anche per Francesco Di Leonardo tra gli SM45 nei 100 in 11”86 e nel lungo con un balzo a 5,46 metri. Ancora lanci con Simona Barchetti seconda nel peso SF50 con 11,42 metri poi il mezzofondo con Lara Gualtieri, stessa categoria della Barchetti, che negli 800 ha concluso in 2’44”55 e Loretta Rubini nei 1500 SF60 dove ha fermato il cronometro sul 7’04”85.
Dodici, infine, i bronzi ed anche qua tanti nomi già visti sugli altri gradini del podio. Valentina Montemaggiori è terza nel peso con 11,30 metri così come Giuliana Gherardi con 7,25. Sempre lanci e sempre il tricampione Sauro Malagoli che mette in bacheca anche un bronzo nel disco con 33,68 metri. Stesso discorso vale per Ivana Fella sui 200 chiusi in 27”66 che premiano anche la SF55 Emanuela Bolattino che ha chiuso la propria fatica in 32”92. Terzo posto sul giro di pista per Lara Gualtieri in 1’07”33 e per Mirko Paolini negli SM50 in 56’07, ma per quest’ultimo c’è lo stesso piazzamento anche negli 800 in 2’10”29. Il giro di pista ha regalato la gioia del gradino basso del podio anche a Paola Bassano nelle SF45 in 2’35”11, a Loretta Rubini nelle SF60 in 3’16”28 e Angela Pachioli nelle S65 in 3’17”18. Infine i salti con Roberta Anderlini terza nel triplo SF50 con la misura di 7,15 metri.