Sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma) al via l’evento che anticipa la Ryder Cup 2023. La Rolex Pro-Am d’apertura vinta dal team del danese Thorbjorn Olesen
Sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club inizia il DS Automobiles Open d’Italia (4-7 maggio), che festeggia l’80ª edizione, un momento importante per uno dei tornei più longevi del DP World Tour in un’occasione unica. Infatti anticipa la Ryder Cup 2023, il terzo evento sportivo e mediatico più importante al mondo dopo le Olimpiadi e i Mondiali di calcio, che si svolgerà sullo stesso campo di Guidonia Montecelio (Roma) dal 29 settembre al 1° ottobre.
La Rolex Pro-Am al team del danese Olesen – Prologo all’evento la Rolex Pro-Am vinta con “meno 23” dalla squadra del pro danese Thorbjorn Olesen con i dilettanti Simone Di Tommaso, Mauro Botticelli e Diego Antonelli, che ha preceduto quella del tedesco Marcel Siem con Lorenzo Boglione, Alessandro Boglione e il campione di surf Leonardo Fioravanti, al secondo posto con “meno 22”. Al terzo con “meno 21” il team del belga Nicolas Colsaerts con Giuseppe Macchia, Antonella Reibaldi e Loredana Tarsia e al quarto con “meno 20” la formazione dello scozzese Richie Ramsay con Roberto Lazzini, Roberto Perrino e Simon Pitout. Hanno partecipato anche gli ex calciatori Gianfranco Zola e Giuseppe Incocciati, l’influencer Mariano Di Vaio, tutti nella compagine dello spagnolo Rafa Cabrera Bello.
A dimostrazione di come il golf sia uno sport inclusivo e accessibile a tutti è scesa in campo una squadra di atleti paralimpici composta da Stefano Palmieri, Giulia Marabotti e Riccardo Bianciardi, condotta da Francesco Laporta. La gara, sospesa per il maltempo, si è svolta sulla distanza di 12 buche.
Il field – E’ inevitabilmente clima di Ryder Cup, sia sul campo, dove appaiono già imponenti tribune, che tra i concorrenti. E il field lo testimonia con la partecipazione di 13 giocatori che al momento sono tra i primi 20 della graduatoria European Points che qualifica di diritto i primi tre. Tra costoro, in veste di favoriti nella gara, il tedesco Yannik Paul (n. 3), il francese Victor Perez (n. 4), lo scorso anno terzo nel torneo, e lo spagnolo Jorge Campillo (n. 5) insieme ad altri che sono alle loro spalle e in piena corsa per accedere al Team Europe, quali l’altro iberico Adrian Otaegui, lo scozzese Robert MacIntyre, che ha un motivo in più perché dovrà difendere il titolo, ma che non ha disputato la Rolex Pro-Am per un leggero infortunio. E ancora il transalpino Antoine Rozner, i danesi Rasmus Hojgaard e Thorbjorn Olesen (a segno nel 2018), il polacco Adrian Meronk, l’olandese Joost Luiten, il francese Matthieu Pavon e Guido Migliozzi (n. 20), che ha posto la sua candidatura con l’ottima prova nella Hero Cup di gennaio e che ora è determinato a cercare punti preziosi e la considerazione dello staff tecnico (leggi wild card) che sarà in campo al gran completo, con il capitano Luke Donald e i vice capitani Edoardo Molinari, Thomas Bjorn e Nicolas Colsaerts.
In un contesto di 156 concorrenti in rappresentanza di 31 nazioni e con la partecipazione di ben 12 vincitori stagionali, non mancheranno spettacolo ed emozioni. Fra tanti altri possibili protagonisti ricordiamo il danese Nicolai Hojgaard, vincitore nel 2021, i sudafricani Thriston Lawrence e Ockie Strydom (unico con due successi stagionali) e gli inglesi Callum Shinkwin e Daniel Gavins, per citarne alcuni.
Gli azzurri – Saranno 16 gli azzurri in gara con Edoardo Molinari, Guido Migliozzi e Renato Paratore che sanno come si vince sul DP World Tour e che hanno qualità e potenzialità per puntare molto in alto. Completano lo schieramento, tutti in grado di ben figurare, Francesco Laporta, Lorenzo Gagli, Andrea Romano, Aron Zemmer, Gregorio De Leo, Stefano Mazzoli, Filippo Celli, Jacopo Vecchi Fossa, Enrico Di Nitto, Andrea Saracino ed Emanuele Canonica per tanti anni sul DP World Tour e vincitore nel 2005 del Johnnie Walker Championship. Con loro i dilettanti Pietro Bovari e Marco Florioli, campioni del mondo a squadre con Celli nel 2022.
Le partenze – Il primo giro del DS Automobiles 80° Italian Open inizierà, domani 4 maggio, alle ore 7,30 con ultima partenza alle ore 14,30. Edoardo Molinari, insieme agli altri due vice capitani di Ryder Cup Bjorn e Colsaerts partirà alle ore 8,10 dalla buca 10. Il terzetto sarà preceduto alle ore 8 da Renato Paratore, Adri Arnaus e Thorbjorn Olesen e seguito alle ore 8,20 da Luke Donald, Calum Hill e Victor Perez. Alle ore 13,20 dal tee della buca 1 l’avvio di Guido Migliozzi con Rasmus Hojgaard e Robert MacIntyre.
Formula di gara e montepremi – Il torneo si giocherà sulla distanza di 72 buche (18 al giorno). Dopo i primi due giri il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati e gli eventuali pari merito al 65° posto. Il montepremi sarà di 3.250.000 dollari, di cui 552.500 andranno al vincitore.
Il torneo in diretta su Sky Sport – Il DS Automobiles 80° Open d’Italia verrà trasmesso in diretta sui canali Sky e in streaming su NOW. Prima giornata: giovedì 4 maggio, dalle ore 13 alle ore 18 su Sky Sport Golf e su NOW. In diretta dal Marco Simone G&CC “Studio Golf” dalle ore 12,45 alle ore 13 e dalle ore 18 alle ore 18,15 su Sky Sport Golf e su NOW.
Duplice esposizione televisiva, su Rai Sport gli highlights della competizione – Rai Sport nei primi tre giorni di gara manderà una sintesi in differita, mentre domenica 7 maggio le 18 buche finali verranno trasmesse in diretta web a partire dalle ore 13,30.
“Golf a Scuola” – Giovedì 4 maggio, alle ore 11 all’interno del Media Center, si svolgerà una conferenza stampa dove si annunceranno importanti novità riguardanti “Golf a Scuola” punto imprescindibile, così come “Golf4Autism”, del Progetto Ryder Cup 2023. Interverranno il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, la Presidente ICS Antonella Baldino, il Presidente FIG, Franco Chimenti e il Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023, Gian Paolo Montali.
Ospite d’eccezione, il trofeo della Ryder Cup – Il trofeo della Ryder Cup, sempre più un’icona popolare, verrà esposto in bella mostra in una tenda dedicata al Villaggio Commerciale dell’Open d’Italia e sarà a disposizione per foto e selfie dal 4 al 7 maggio.
Il Family Open organizzato dal Comitato Regionale del CONI Lazio – Una festa di sport e divertimento. Dalle ore 9 alle 19 i bambini, con il supporto di educatori qualificati del CONI Lazio e di tecnici federali, potranno svolgere discipline e attività ricreative, dinamiche e coinvolgenti come, tra le altre: pallacanestro, scherma, vela, tennis, tiro a segno, rugby, atletica, bocce. Per un Open entusiasmante, anche per i più piccoli che, grazie all’attrezzatura US KIDS e alle attività propedeutiche proposte, punta a far avvicinare sempre più bambini al mondo del golf.
Prove di golf gratuite con i maestri PGAI – All’ingresso del Villaggio Commerciale i maestri della PGAI saranno a disposizione per far provare il golf a tutti coloro che vorranno vivere l’emozione del primo swing.
The 6th Junior Road to the 2023 Ryder Cup – Domenica 7 maggio è in programma la “The 6th Junior Road to the 2023 Ryder Cup”, match tra i 10 migliori giocatori Under 14 del Team Lazio e i 10 migliori giocatori Under 14 del Team Italia. Tra gli obiettivi dell’evento, quello di ricreare la magica atmosfera della Ryder Cup, fare gioco di squadra e mettere a confronto i giovani talenti del panorama golfistico nazionale, coinvolgendoli attivamente nel Progetto Ryder Cup 2023.
“Hole in one”: in palio una DS 4 PURETECH Automatica BASTILLE BUSINESS – Il giocatore che per primo alla buca 7 (par 3 di 203 metri) realizzerà una “hole in one” si aggiudicherà un’autovettura DS 4 PURETECH Automatica BASTILLE BUSINESS messa in palio da DS Automobiles, Title Sponsor dell’Open d’Italia. Nel 2021 a firmare la prodezza fu Edoardo Molinari, alla stessa buca nel corso del primo giro.
Il Marco Simone Golf & Country Club pronto per la Ryder Cup – Il Marco Simone Golf & Country Club ha già ospitato la competizione nel 1994, quando a imporsi fu l’argentino Eduardo Romero, nel 2021, quando a conquistare il titolo fu il danese Nicolai Hojgaard, e nel 2022, anno dell’impresa di McIntyre. Nel circolo della famiglia Biagiotti, su un campo – progettato anche per le sfide match play – completamente rinnovato e all’avanguardia, che già nelle ultime due edizioni ha conquistato tutti i campioni in gara, il divertimento sarà assicurato. Su un percorso “green” ed ecosostenibile, che è già diventato un punto di riferimento a livello mondiale.
I Partner – Il DS Automobiles 80° Open d’Italia ha come Partner Istituzionali: Ministero del Turismo, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Ministro per lo Sport e i Giovani, dell’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e del Comitato Promotore Expo 2030 Roma. Il contributo della Regione Lazio, il patrocinio del CONI e del Comune di Roma Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda. E il supporto di: DS Automobiles (Title Sponsor); Rolex (Main Sponsor); Fideuram Intesa SanPaolo Private Banking, Fortinet (Official Sponsor); Kappa (Technical Supplier); Acqua San Bernardo, Jeio Prosecco Superiore Valdobbiadene, Rinascente, Villa Antinori, Poste Assicura, SIAG Italian Coffee, Sharp e Deloitte (Official Supplier); RDS, Corriere dello Sport, Tuttosport, (Media Partner); Infront (Official Advisor).