Dalla Val di Zoldo alle Ande: i vincitori di Dolomiti Extreme Trail 2023 si sfideranno anche al Saucony El Cruce, tra Cile e Argentina

L’evento delle Val di Zoldo, entrato anche a far parte del progetto National League dell’ International Trail Running Association, corre veloce verso i dieci anni: superati i 1300 iscritti, da 42 nazioni

Dalle Dolomiti Bellunesi alle Ande. È questa l’opportunità che offrirà nel 2023, anno del decennale, Dolomiti Extreme Trail, l’evento della Val di Zoldo in programma dal 9 all’11 giugno prossimi. Una manifestazione di trail running giovane che ha saputo conquistare il favore di tanti concorrenti, da ogni parte del mondo. E che ha saputo costruire sinergie importanti con tante realtà economiche. Tra queste, Saucony, in questa e per le prossime due stagioni title sponsor della gara, in un progetto di crescita che gli organizzatori zoldani vogliono portare avanti con determinazione, convinti che Dxt abbia delle grandi potenzialità sia in chiave sportiva che nell’ambito della promozione del territorio. 

E proprio grazie a Saucony, i vincitori della prova più estrema di Dolomiti Extreme Trail, la 103 K (con 7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo) avranno la possibilità di partecipare al Saucony El Cruce, la sfida che andrà in scena a dicembre sulle Ande tra Cile e Argentina.

«Saucony Dolomiti Extreme Trail è una delle tre gare in Europa a far parte del nostro Project Peak» spiega Veronica Calzamatta, Saucony marketing manager per l’Italia. «I vincitori assoluti della 103K avranno a disposizione un pacchetto completo per gareggiare al Saucony El Cruce. Si tratta di un progetto mondiale per vivere appieno lo spirito trail nella fascinosa natura sudamericana».

«Una bellissima collaborazione nata tre anni fa, in cui ho creduto da subito, con la passione di sempre e soprattutto con il cuore, visto il mio legame con Zoldo. Una competizione di trail super tecnica, in un territorio puro tra le magiche Dolomiti Zoldane. Dimensione naturale che ha una sua vocazione tecnico-sportiva di grande valore anche internazionale che ci ha permesso in questi anni di coinvolgere i nostri clienti, come Saucony, Enervit, Cisalfa, e non solo, che si sono fidati ed affidati, assaporando la professionalità di tutto il team della Dxt che ha realizzato questa incredibile manifestazione sportiva!  Una sinergia nata da una chiacchera con l’amico Corrado De Rocco presidente della stessa Dolomiti Extreme Trail, che ringrazio personalmente per la fiducia.  Sono molto onorato di offrire il mio contributo e la mia esperienza, con la speranza sincera di poter fare sempre di più, per i giovani ed il territorio della Val di Zoldo che ha bisogno di crescere e promuoversi al meglio» dichiara Andrea Cicini Ceo dell’Agenzia di comunicazione Gruppo Matches.

Oltre a Saucony, in questo 2023 ad affiancarsi a Dolomiti Extreme Trail è un’azienda del territorio. Si tratta di Karpos, il brand di MVC Group specializzato nell’outdoor: l’azienda feltrina fornirà il premio tecnico che andrà ai finisher delle tre gare più lunghe, vale a dire la 103 K, la 72 K e la 55 K. Da quest’anno anche la cinese Fenix-Light che offrirà le sue tecnologiche luci da trail per i vincitori delle gare

Accanto alle new entry Saucony e Karpos, continua la partnership con Cisalfa ed Enervit. Diverse sono le aziende che hanno confermato una collaborazione che, in molti casi, risale alla prima edizione: tra queste, Silcon Plastic e Sinteco. Ci sono poi le collaborazioni con i partner istituzionali del mondo amministrativo (Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Val di Zoldo, Cibiana e Zoppè di Cadore, Consorzio della Val di Zoldo, Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e la Fondazione Dolomiti Unesco) e del mondo sportivo: importante la conferma del patrocinio da parte di Ministero per lo Sport e i Giovani, Sport & Salute, Coni e Comitato italiano paralimpico. 

Per quanto riguarda l’edizione del decennale, a poco meno di due mesi dall’evento, Dxt intanto continua a correre veloce. Gli iscritti hanno superato quota 1300 e le nazioni presenti sono 42: Francia e Belgio, rispettivamente con 90 e 50 iscritti, sono i paesi più numerosi dopo l’Italia. Tra le nuove nazioni presenti per la prima volta sui sentieri zoldani ci sono Armenia, Moldavia e Bolivia. 

I concorrenti potranno confrontarsi 103 K (con 7.150 metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo), 72 K (5.550 metri di dislivello), 55 K (3.800 metri di dislivello), 22 K (1.300 metri di dislivello) e 11 K (700 metri di dislivello). Le iscrizioni sono possibili fino al 21 maggio. 

Motivo di interesse in più è il fatto che Dxt da quest’anno fa parte del nuovo progetto National League di Itra, l’International Trail Running Association.