ANDRE JONES SI PRESENTA: “REGGIO È UN SOGNO PER ME, DARÒ TUTTO IN QUESTE DUE GARE”
Nel pomeriggio odierno l’ultimo acquisto biancorosso Andre Jones è stato presentato ai media locali. L’atleta statunitense con passaporto slovacco farà il suo esordio domenica sul parquet di Sassari.
Ad introdurlo il Direttore Sportivo Filippo Barozzi: “Dopo gli infortuni prima di Sacar Anim e poi di Michele Vitali eravamo arrivati in una condizione di grossa difficoltà di organico per poterci giocare al meglio le nostre chances di raggiungere l’obiettivo salvezza. L’acquisto di Jones è stato fatto seguendo tre criteri: in primis prendere un giocatore che in 24/48 ore potesse arrivare a Reggio ed essere tesserato, che possedesse passaporto comunitario ed ovviamente che avesse le caratteristiche di guardia tiratrice che cercavamo. Andre era l’opzione migliore che potessimo trovare: un atleta affidabile, esperto, che conosce l’Italia per aver già giocato sia in Serie A che in A2, con le capacità per inserirsi il prima possibile nei nostri meccanismi di squadra, mancando 11 giorni al termine della stagione”.
Queste le parole di Andre Jones: “Dieci anni fa ero in prova a Brescia e venni a Reggio con un paio di compagni di squadra dell’epoca per vedere una partita che la Pallacanestro Reggiana giocò contro Roma. Mi ricordo perfettamente la fantastica atmosfera del PalaBigi e di aver pensato che un giorno avrei assolutamente voluto giocare in un contesto così. All’epoca ero un rookie, non avevo alcuna esperienza nel mondo dei professionisti ed ora, dieci anni dopo, avrò la possibilità di vestire questa maglia. Questo mi fa capire quanto i sacrifici e gli sforzi di tutta la mia carriera siano stati ripagati. Farò di tutto per aiutare la Pallacanestro Reggiana a conquistare questa salvezza: sono pronto ed in piena forma, ho giocato l’ultima partita in Ungheria sabato scorso. Penso che la squadra abbia talento, qualità ed esperienza. Amo l’Italia, la sua cultura ed i suoi abitanti, sono in Europa da 11 anni e mi sento più europeo che americano, e la maggior parte di questo tempo l’ho passato nel vostro paese”.