foto credit Studio Tasco
RUGGITO DEL PALAPENTASSUGLIA: È UNA GRANDE VALTUR BRINDISI!
PUNTEGGIO FINALE 84-79 AL PALAPENTASSUGLIA.
Ancora una volta in estrema emergenza, priva degli atleti De Vico-Vildera-Laquintana, la Valtur Brindisi di coach Piero Bucchi compie un capolavoro battendo la fresca vincitrice della Coppa Italia di A2, l’Acqua S.Bernardo scesa in Puglia a sua volta con qualche acciaccato di troppo ma mai doma sconfitta nel finale di gara per 84-79. Un match vibrante per tutto l’arco della partita in cui le due squadre non si sono risparmiate seppur a ranghi ridotti, dove la Valtur ha timbrato il nono sigillo nelle ultime undici occasioni.
Viste le pesanti e numerose assenze per entrambe le squadre, De Vico-Vildera-Laquintana in casa Valtur e De Nicolao-Valentini-Hogue in casa Acqua S.Bernarndo, i due allenatori sono costretti a mischiare i quintetti: Calzavara-Brown-Arletti-Ogden-Del Cadia da una parte e Mcgee-Piccoli-Moraschini-Basile-Possamai dall’altra. Ottimo approccio dei padroni di casa che soffrono tuttavia i centimetri di Possamai nel pitturato a segno con 5 punti di fila (14-9 al 5’). Ritmi molto alto sui due lati del campo per uno spettacolo davvero gradevole per il pubblico del PalaPentassuglia in un primo quarto chiuso in vantaggio sul 23-16. Per sette lunghi minuti del secondo quarto Brindisi non trova più la via del canestro e si vede rosicchiare il vantaggio accumulato fino al 28-26 del 17’. La tripla di Ogden a fil di serena regala tre punti di vantaggio alla Valtur a metà partita: 34-31. I sette punti consecutivi di Brown aprono il terzo quarto per il massimo vantaggio Valtur sul +9 (43-34). Cantù reagisce immediatamente con un super break di 0-15 firmato dal duo Moraschini-Possamai a mettere la freccia del sorpasso. Il parziale a favore degli ospiti si allunga fino al 3-21 (46-54 al 28’). Nel momento più difficile i sei punti di Radonjic valgono uno sprint di energia a riportare la contesa in parità. Arletti commette il quarto fallo personale dopo aver realizzato pochi secondi prima una tripla dall’angolo, Fantoma dalla panchina entra in modo aggressivo con una schiacciata e una tripla importanti per portare i suoi a fine terzo quarto sul 60-61. Nei primi quattro minuti le difese hanno il sopravvento sugli attacchi (2-2) e Brindisi trova in Brown l’innesco con due triple consecutive che valgono il 75-66 al 37’. Cantù tenta il tutto per tutto aumentando il numero di possessi con scelte veloci in attacco e un Basile in gran forma per il -3 a due minuti dalla fine. Ogden si erge a protagonista nel finale dopo una partita di puro sacrificio e con 5 punti in fila e i rimbalzi decisivi in fase difensiva mette in cassaforte una vittoria prestigiosa e di fondamentale importanza.
Prossimo turno di campionato domenica 30 marzo per l’anticipo mattutino delle ore 12:00 al PalaPentassuglia contro Cividale. Tickets in vendita a partire da €12 al New Basket Store, Vivaticket e domenica al botteghino del palasport.
IL TABELLINO
VALTUR BRINDISI-ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: 84-79 (23-16, 34-31, 60-61, 84-79)
VALTUR BRINDISI: Brown 22 (4/10, 4/9, 5 r.), Arletti 3 (1/3 da tre, 2 r.), Del Cadia 14 (6/9, 4 r.), Fantoma 5 (1/1, 1/1), Radonjic 9 (1/2, 2/2, 3 r.), Calzavara 17 (2/3, 4/6, 3 r.), Ogden 12 (2/4, 1/4, 11 r.), Buttiglione 2 (1/1, 1 r.), Picardi ne, Vadacca ne. Coach: Bucchi.
ACQUA S.BERNARDO CANTÙ: Mcgee 20 (3/10, 4/5, 6 r.), Moraschini 16 (6/14, 1/8, 5 r.), Basile 13 (1/6, 3/3, 2 r.), Baldi Rossi 3 (1/4 da tre, 2 r.), Okeke 4 (1/1, 5 r.), Piccoli 6 (0/1, 2/4, 2 r.), Valentini ne, Riismaa 6 (2/2, 0/3, 4 r.), Possamai 11 (5/5, 4 r.), Hogue ne, Moscatelli ne. Coach: Brienza.
ARBITRI: Vita – Almerigogna – Yang Yao.
NOTE – Tiri liberi: Brindisi 11/14, Cantù 10/11. Perc. tiro: Brindisi 30/56 (13/26 da tre, ro 3, rd 29), Cantù 29/66 (11/27 da tre, ro 9, rd 24).