Arrivano le Universiadi. Il primo evento sportivo mondiale del 2025, senza barriere e all’insegna della sostenibilità, sarà ospitato in Italia e precisamente a Torino.
2500 gli atleti provenienti da 56 nazioni in sfida per 90 titoli e 500 medaglie
Tedofori d’eccezione – Carolina Kostner, Stefania Belmondo, Carlotta Gilli e Giorgio Chiellini –
13 gennaio – 23 gennaio 2025
LE DISCIPLINE:
1 ALPINE SKIING
Lo sci alpino è protagonista fin dalla prima edizione delle Universiadi Invernali tenutesi a Chamonix nel 1960. Ai blocchi di partenza ci saranno oltre 300 atleti provenienti da 50 nazioni diverse, in quella che è la disciplina più partecipata. Grande attesa per gli azzurri, che vorranno esultare di fronte al pubblico amico di Bardonecchia, dove si disputeranno gare di Super-G, Slalom gigante, Slalom, Combinata Alpina e Parallelo a squadre miste. Un oro e un argento il bottino tricolore nel 2023. 31
2 PARA ALPINE SKIING
Nelle discipline del Super-G e dello Slalom gigante gareggeranno per la prima volta nella storia delle Universiadi invernali anche gli atleti-studenti paralimpici, suddivisi in tre categorie di disabilità. Un grande motivo di orgoglio per questa edizione torinese dei Giochi che fa dell’inclusività un valore cardine. Suggestivo lo scenario di Melezet (Bardonecchia) con le sue piste che si trovano tra i 2.800 e i 1.312 metri sul livello del mare. Le prime gare di Para scialpino sono previste martedì 14 gennaio.
3 SKI FREESTYLE
Lo sci acrobatico è nato come elaborazione dello sci alpino attraverso l’introduzione di salti, difficoltà di percorso e numerose figure coreografiche. Tutte le discipline di questo sport si terranno a Bardonecchia: le Moguls si svolgeranno a Campo Smith, mentre Ski-Cross, Slopestyle e Big Air si ter ranno allo Snow Park di Melezet Sellette. In totale, sono attesi in Piemonte partecipanti da 21 Paesi, con la rappresentativa giapponese grande favorita all’oro in virtù del bottino degli ultimi giochi. PARA ALPINE SKIING Nelle discipline del Super-G e dello Slalom gigante gareggeranno per la prima volta nella storia delle Universiadi invernali anche gli atleti-studenti paralimpici, suddivisi in tre categorie di disabilità. Un grande motivo di orgoglio per questa edizione torinese dei Giochi che fa dell’inclusività un valore cardine. Suggestivo lo scenario di Melezet con le sue piste che si trovano tra i 2.800 e i 1.312 metri sul livello del ma re. Le prime gare di Para sci alpino sono previste martedì 14 gennaio.
4 SNOWBOARD
Saranno le piste di Melezet Sellette, a Bardonecchia, a ospitare gli snowboarder di circa 30 Paesi che si esibiranno nelle prove di Snowboard Cross, Slalom gigante parallelo, Slalom parallelo, Slope style e Big air. Lo snowboard è una delle discipline più giovani, introdotto gradualmente a partire dall’edizione del 1995. Svizzera ed Austria la fecero da padrone nell’ultima Universiade andando a conquistare 10 delle 30 medaglie in palio tra uomini e donne, l’Italia festeggiò un bell’oro con Elisa Fava.
5 BIATHLON
Da sempre una delle discipline più spettacolari e impegnative nel panorama degli sport invernali, con un mix di resistenza fisica e precisione al tiro, il biathlon è stato introdotto nel programma delle Universiadi a partire dall’edizione del 1983 a Sofia. Ai Giochi FISU Torino 2025 il biathlon troverà casa a Pragelato Rua, luogo che ospitò le gare di salto con gli sci durante le Olimpiadi Invernali del 2006. Gli iconici trampolini faranno da sfondo al rinnovato poligono di tiro, che diventerà anche un moderno centro di allenamento per biathleti. Questo progetto darà nuovo slancio a una località simbolica per gli sport invernali e sarà inaugurato ufficialmente con le competizioni dei FISU Games. In gara troveremo atleti provenienti da 20 nazioni diverse. Il Kazakistan fece la voce grossa nel medagliere dell’ultima edizione con quattro medaglie totali, seguito da Canada e Repubblica Ceca.
6 CROSS COUNTRY SKIING
Il centro fondo di Pragelato Plan tornerà a respirare l’aria dei cinque cerchi perché qui si disputeranno le gare di sci di fondo, proprio là dove si sono svolte le gare olimpiche del 2006 e le Universiadi dell’anno seguente. Questo sport fa parte del programma delle Universiadi FISU dal 1960, e per ben tre volte ha sorriso all’Italia: a salire sul gradino più alto del podio con la bandiera tricolore sono stati Francesco Semenzato nel 1993, le ragazze della staffetta femminile nel 2003 ed infine Luca Orlandi nel 2005. Sicuramente la delegazione azzurra, che nella scorsa edizione ha comunque festeggiato le medaglie di bronzo di Maria Eugenia Boccardi e Luca Compagnoni, sarà motivata a tornare a mettersi al collo il metallo più prezioso. Previste prove di inseguimento, sprint e staffeta. Sa ranno 200 gli studenti-atleti impegnati nel torneo, provenienti da 32 nazioni diverse
7 PARA CROSS COUNTRY
Un’altra prima volta per Torino 2025: la prossima edizione dei Giochi Mondiali Universitari invernali sarà la prima manifestazione senza barriere di alcun tipo. Lo sci di fondo sarà una delle due discipline dove vedremo confrontarsi, sempre nell’impianto di Pragelato, i migliori atleti e atlete paralimpici iscritti alle Università del mondo. Sono previste competizioni per atleti-studenti con disabilità visi ve o problematiche legate agli arti, superiori o inferiori, in grado di sciare in piedi o sull’apposito slittino. In particolare, tra il 14 e il 17 gennaio, saranno disputate una prova individuale ed un sprint sulle distanze di 10 chilometri per l’individuale e di un chilometro o un chilometro e 300 metri per quanto riguarda la sprint. La Norvegia è storicamente Nazione dominante in questa disciplina, ma nazioni come la Cina e l’Ucraina stanno facendo passi da gigante.
8 SKI ORIENTEERING
Questa disciplina combina lo sci di fondo all’orienta mento su terreni variabili e spesso accidentati, è un esempio perfetto di sport che unisce tecnica, strategia e forza fisica. Nato come parte del programma delle Universiadi Invernali 2019 a Krasnoyarsk, in Russia, ha subito catturato l’attenzione per il suo carattere dinamico e le sfide uniche che propone. Alle prossime Universiadi, sempre sulla neve di Pragelato, lo ski orienteering tornerà per la seconda volta nella storia delle Universiadi, ancora come disciplina facoltativa, diventando obbligatorio nel programma dei Giochi a partire dal 2027. Nel precedente torneo la Russia conquistò un totale di 10 medaglie, di cui quattro d’oro: la nazionale di casa trionfò infatti in inseguimento e sprint maschile, oltre che nel misto e nell’inseguimento femminile. Positivi i risultati di Norvegia, autorevole sulla mezza distanza, e Finlandia
9 SKI MOUNTAINEERING
Nel 2025 lo sci alpinismo entra per la prima volta nell’ambito dei Giochi Mondiali Universitari, grazie al riconoscimento ottenuto dalla FISU come 78° sport, nel 2023. Sarà Sestriere, dove già nel 1966 si tenne la quarta Universiade invernale, a ospitare questa prima assoluta. Lo sci alpinismo prevede che gli atleti corrano in salita e sciino in discesa, utilizzando le abilità alpinistiche per gareggiare su terreni innevati e montuosi: un riferimento forse alla necessità preistorica di spostarsi efficacemente su paesaggi invernali collinari e montuosi. I Giochi FISU di Torino 2025 ospiteranno le gare di Sprint, Vertical e una staffetta mista. A contendersi queste storiche prime medaglie saranno gli studenti-atleti provenienti da 14 Paesi
10 CURLING
Il curling è diventato sport obbligatorio nel programma delle Universiadi proprio a Torino, nel 2007. La Gran Bretagna ha conquistato la medaglia d’oro nel torneo maschile delle ultime Universiadi, mentre per quanto riguarda il torneo femminile è stata la Cina a trionfare. Le gare di Curling avranno luogo presso il Palasport Tazzoli, dove si daranno battaglia 28 team tra cui le due rappresentative italiane. L’Italia fino ad ora non ha mai raggiunto il podio in questa disciplina delle Universiadi
11 FIGURE SKATING
Le gare di pattinaggio di figura ai Torino 2025 FISU World University si disputeranno al Palavela di Torino, impianto che già incoronò i campioni olimpici nel 2006. Gli studenti-atleti che scenderanno sul ghiaccio saranno un centinaio, provenienti da 39 Paesi, in quella che sarà la seconda disciplina per numero di partecipanti dopo lo sci alpino. I giapponesi godono dei favori del pronostico, ma attenzione anche all’Italia: alle ultime Universiadi di Lake Placid l’azzurro Nikolaj Memola ha conquistato il bronzo.
12 SHORT TRACK
Connubio perfetto tra velocità ed estetica, tra potenza e tecnica, lo short track è pronto per scaldare il pubblico del Palavela di Torino. I califfi della velocità si sfideranno nelle discipline dei 500, dei 1.000 e dei 1.500 metri nell’individuale, sui 3.000 metri femminili e 5.000 metri maschili in staffetta e in una staffetta mista. Le medaglie verranno assegnate negli ultimi giorni della manifestazione. Quasi 30 i Paesi in gara, con le nazioni dell’Asia orientale grandi favorite per le medaglie.
13 ICE HOCKEY
Lo sport di squadra più veloce al mondo è in programma fin dalla seconda edizione delle Universiadi, disputate nel 1962 in Svizzera. Dal 2009 si disputa anche il torneo femminile. Le stecche si incroceranno in fase di qualificazione negli impianti del ghiaccio di Torre Pellice e Pinerolo, poi ci si sposterà al Tazzoli di Torino, dove si svolgeranno semifinali e finali. Al torneo di hockey su ghiaccio parteciperanno dieci squadre maschili: Canada, Repubblica Ceca, Giappone, Kazakistan, Corea, Polonia, Slovacchia, Svezia, Ucraina e Stati Uniti. Otto invece le formazioni femminili: Canada, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Giappone, Kazakistan, Slovacchia, Taipei Cinese e Stati Uniti. Assenti le compagini azzurre. Nell’ultima edizione il Canada trionfò sia in ambito maschile che femminile, a completare il podio fra gli uomini Stati Uniti e Kazakistan, tra le donne Giappone e Repubblica Ceca.