Ultima del 2024 da applausi a Trebaseleghe, al quinto le trentine sono più ciniche e doppiano il risultato dell’andata 

Ultimo impegno del 2024 a Trebaseleghe per Nuvolì AltaFratte Padova e Itas Trentino, per loro non solo l’intenzione di concludere al meglio l’annata solare ma anche quella di rialzare la testa dopo due sconfitte, a Cremona e con zero punti per le padovane di coach Sinibaldi, in casa con un solo punto all’attivo per le trentine guidate da Davide Mazzanti.

Ad inizio gara viene osservato un minuto di silenzio per ricordare Daniele Bagnoli, storico allenatore di Treviso e Modena e vincitore di numerosi scudetti, recentemente scomparso, poi inizia il match.

Nuvolì AltaFratte Padova e Itas Trentino chiudono il 2024 della serie A2 Tigotà col posticipo di Trebaseleghe nel quale l’Itas approccia nel migliore dei modi sin dallo 0-3 iniziale per poi consentire alla squadra di casa solo piccoli avvicinamenti senza però permettere alla Nuvolì il riaggancio. Sul finire della frazione l’Itas prende il largo e chiude 18-25 segnando solamente 2 errori in attacco contro i 7 delle padovane.

La seconda frazione ricalca la prima solo che stavolta la Nuvolì risponde prontamente già al primo allungo Trentino tanto che sul 12-11 la rovescia a proprio favore e non decelera più sino al 25-21 che ristabilisce la parità. Ancora padovane più fallose ma in crescendo sul muro-difesa.

Inizio terzo set e illusione Nuvolì 5-1 prontamente riportata alla realtà dal sorpasso trentino 8-10, ma è dal 15 pari che inizia un finale pirotecnico con Itas brava a sfruttare nel finale qualche imperfezione veneta 22-25. 

La situazione cambia nel quarto set, stavolta è l’Itas a provare a scappare 7-10 e brava la Nuvolì a non scomporsi e pareggiare a 16 prima di dare vita ad un finale quasi perfetto che vede la squadra veneta staccarsi poco a poco sino al 25-20 che manda tutti al tie-break.

Un match molto equilibrato non poteva che terminare con un tie-break altrettanto punto a punto, quello di Trebaseleghe resta in bilico sino al 10-10 e viene poi risolto dalla maggiore determinazione delle ospiti sospinte da una Weske che colpisce a ripetizione. 

Un finale d’anno che rispecchia fedelmente i botti di fine dicembre con un match molto combattuto per le circa due ore e mezzo di gioco. Emilia Weske è la trascinatrice delle trentine in attacco ma pure a muro, a scambiarsi il testimone di “spalla dell’opposta tedesca” ci pensa in primis Molinaro così come in casa Nuvolì Lena Grosse Scharmann viene supportata dalle doppie cifre di Erika Esposito, Fiorio, Bovo e Fanelli.

TABELLINO:

Nuvolí AltaFratte Padova – Itas Trentino 2-3 (18-25 / 25-21 / 22-25 / 25-20 / 11-15)

Nuvolí: Bovo 11, Fiorio 12, Talerico, Ghibaudo, Maggipinto (L), Micheletti ne, Grosse Scharmann 26, Fanelli 11, Lisa Esposito, Occhinegro (L) ne, Erika Esposito 16, Stocco 3, Pridatko. All. Sinibaldi;

Itas: Ristori 1, Zeni (L) ne, Weske 27, Batte ne, Zojzi 3, Marconato 3, Fiori (L), Bassi, Prandi 3, Molinaro 14, Giuliani 9, Iob ne, Pizzolato 4, Kosareva 9. All. Mazzanti;

Arbitri: Marani Azzurra (PG) e Laghi Marco (RA)

Video Check: Fascina Corrado (PD)

Segnapunti Referto Elettronico: Mazzaro Noemi (VE)

Note:

Ace (4-2) Battute errate (11-10) Ricezione positiva (59%-41%) Attacchi punto (36%-33%) Muri (16-16)

MVP: Emilia Weske

(Foto Gioacchino Pagano)