I Blacks tesserano due atleti di grande esperienza, l’ala\pivot Marco Ammannato e l’ala Francesco Magagnoli che esordiranno con la nuova maglia domenica a Piacenza.

Ala\pivot classe 1988 di 203 cm, Ammannato non ha bisogno di presentazioni, avendo giocato per tanti anni in serie A2 e in serie B, in società importanti dove è stato anche capitano. Con Mitchell Poletti, Giovanni Poggi e il giovane Moustapha Ndiaye comporrà un reparto lunghi davvero interessante.

Magagnoli, classe 1996, arriva dalla Virtus Imola dove ha militato per sei stagioni, era capitano e con la quale ha conquistato la promozione in B Nazionale: può giocare in molti ruoli e riesce sempre ad essere decisivo sia in difesa che in attacco. Caratteristiche che lo hanno fatto diventare un giocatore di sicuro affidamento e molto prezioso a livello tattico.

La scheda di Ammannato e le sue prime parole da faentino

Nato a Bagno di Ripoli il primo febbraio 1988, Ammannato inizia a giocare a pallacanestro nel settore giovanile del Galli San Giovanni Valdarno poi passa alla Mens Sana, facendo parte anche della prima squadra, che conquista molti scudetti. Le prime esperienza nei campionati seniores sono al Cus Siena e all’Empolese in serie B2. Nella stagione 2007/08 sale in B d’Eccellenza dove veste la canotta della Virtus Siena. Nel 2008 si affaccia all’A2 andando alla Pallacanestro Pavia dove resta due stagioni poi scende ad Omegna in A Dilettanti e dal 2011 ritorna nel secondo campionato nazionale, diventandone uno dei protagonisti. Nel 2011/12 è a Veroli poi passa alla Viola Reggio Calabria, esperienza durata tre stagioni dal 2012 al 2015 dove è anche capitano. Nel 2015/16 è al Derthona Tortona e dal gennaio 2016 passata a Scafati. In Campania milita quattro stagioni, diventa capitano e vince la Coppa Italia di serie A2. Nei primi mesi del 2020 si trasferisce all’UCC Assigeco Piacenza, stagione interrotta in anticipo dal Covid. Nel 2020 viene scelto dalla Libertas Livorno di Garelli in serie B per riportare in alto la città toscana e nella sua prima stagione perde la finale promozione contro la Bakery Piacenza. A Livorno resta anche nel 2021/22 poi si accasa a Ruvo di Puglia in B. Nella scorsa stagione è al Mantova Basket in serie C, dove contribuisce con 12 punti di media alla promozione in B Interregionale. Ora è pronto a farsi valere con la maglia dei Blacks.

“La trattativa con Faenza è durata penso due minuti – spiega Marco Ammannato -. Mi stavo allenando a Piombino per riprendermi da un infortunio e da quando mi ha chiamato Garelli avevo già l’idea di firmare, perché con lui oltre al rapporto dentro al campo, c’è anche quello umano che è bellissimo. Mi aveva cercato in altre occasioni da quando è Faenza ed era un matrimonio che volevo celebrare da tanto tempo: ora ci sono riuscito. Sono fermo da qualche mese e voglio dimostrare che a 36 anni posso ancora giocare a questi livelli.

Siamo un bellissimo gruppo ed è la prima cosa che ho detto anche ai senatori: penso che la squadra sia molto forte e che possiamo fare molto bene. Tutto parte dall’allenamento e l’importante è arrivare pronti ai play off. Mi sono già reso conto che la mentalità di tutti i giocatori, giovani compresi, è vincente ed è un’ottima base per disputare una buona stagione. Dal lato tecnico, mi metto sempre a disposizione della squadra e credo che con Poletti e Poggi possiamo formare un ottimo trio, che si completa molto bene”.

La scheda di Magagnoli e la sua presentazione

Nato a Bologna il 25 agosto 1996, Magagnoli cresce nel settore giovanile della Virtus Bologna passando poi al Pontevecchio con cui milita in C Gold. Sempre in quel campionato gioca con i New Flying Balls Ozzano per due stagioni poi nella Virtus Imola nel 2018/19 e in quella successiva nell’Olimpia Castel San Pietro. L’estate del 2020 è fondamentale per la sua carriera, perché ritorna alla Virtus Imola iniziando un percorso vincente, vestendo anche i gradi di capitano. Nel 2022 è uno dei protagonisti della promozione in serie B, campionato in cui debutta nella stagione 2022/23. In questa stagione ha giocato 16 partite con la maglia giallonera segnando 6.2 punti di media in 20.4 minuti di media prima di trasferirsi a Faenza.

“Quando arriva la chiamata di una società come i Raggisolaris che ha ambizioni fa sicuramente piacere – sottolinea Magagnoli – ed è un orgoglio sentirsi parte di questo progetto e di questo gruppo. Sono entusiasta: non vedo l’ora di iniziare e di giocare la prima partita con i Blacks. A livello tattico nasco come ala piccola poi per caratteristiche fisiche e per quello che ho fatto nel settore giovanile, riesco facilmente a mettermi a disposizione della squadra anche in altri ruoli come il ‘4 tattico’ o magari aiutare il playmaker in situazioni particolari. Il mio obiettivo è mettere tutti in ritmo, perché quando tutti sono coinvolti si crea una bella pallacanestro e di conseguenza arrivano i risultati. Visto il calibro dei giocatori del nostro roster c’è tutto per ben sperare in una buona stagione”.

Le dichiarazioni dei dirigenti

Cristian Fabbri, General Manager

“Sono andati via due giocatori, Lorenzo Zangheri e Nemanja Dincic che a nome della società voglio ringraziare. Con Lorenzo volevamo fare un percorso di sviluppo su un ragazzo giovane e ci siamo riusciti parzialmente, mentre con Nema c’è stata una situazione legata a sue esigenze familiari che abbiamo rispettato: lo abbiamo voluto assecondare, perché le vicende personali vengono prima della pallacanestro.

Questa estate abbiamo voluto costruire una squadra con ragazzi che trasmettessero emozioni alla piazza, quando si vince e soprattutto quando si perde, per riportare entusiasmo e il campionato sta dicendo che ci stiamo riuscendo. Abbiamo scelto Ammannato e Magagnoli perché pensiamo, seguendo un po’ la loro storia, che possano inserirsi al meglio in un gruppo che è già molto unito e che si adattino al nostro modo di lavorare, avendo le giuste caratteristiche tecniche e umane”.

Andrea Baccarini, Direttore Sportivo

“La scelta è caduta su Marco e Francesco sia per un discorso di ruoli sia per le motivazioni e l’entusiasmo che entrambi hanno mostrato nel venire a Faenza. Marco era free agent, si stava allenando a Piombino, è reduce da un campionato stravinto a Mantova e ha una carriera in cui ha quasi sempre giocato in A2, mentre Francesco ha giocato molti anni nella Virtus Imola, che ringrazio perché ha agevolato il trasferimento voluto sia dalla società che dal ragazzo. Siamo molto contenti delle scelte fatte e domenica a Piacenza li vedremo esordire, in una gara insidiosa che ci vedrà affrontare una squadra in fiducia, dopo la vittoria ottenuta mercoledì nel recupero con Lumezzane”.