Foto credits: LNP/Orlandina Basket/Carmen Spina
La TAV cade dopo dieci giornate: sul parquet di Capo d’Orlando si interrompe la serie positiva. Il quintetto siciliano tiene le redini del punteggio per tutto il match e ai biancoverdi non può bastare il solo Marciuš (21 punti) a livelli ottimali per conquistare i due punti: 81-68 il finale.
In terra messinese la partenza di coach Villa è quella consueta, con Vecchiola, Abega, Alibegović, Sergio e Marciuš. I padroni di casa, guidati da Bolignano, optano per Barattini, Cecchinato, Fresno, Jasaitis e Furin. Marciuš inaugura le realizzazioni, ma Cecchinato colpisce dall’arco (9-5), ripreso dai canestri di Vecchiola ed Abega. Treviglio è molle in difesa e concede il 78% al tiro agli avversari con il 15-9 firmato da Jasaitis. La panchina biancoverde trova risposte solo da Marciuš (15-15 al 7′), ma i biancoazzurri sprintano sino al 24-15 della prima sirena.
Nel secondo quarto è Zanetti a sostenere il gioco offensivo dei trevigliesi, che però scivolano anche a -11: 28-17 (12′). Il ritorno in campo di Marciuš resta un rebus irrisolvibile per la retroguardia siciliana. Con un parziale di 10-0 e una nuova conclusione di Zanetti i due quintetti tornano a contatto: 28-27 (17′). L’Infodrive lucra sulle palle perse di Treviglio, che dal canto suo non sfrutta appieno i tiri liberi. Con un paio di ribaltamenti di fronte finalizzati da Moltrasio e Antonietti i paladini vanno al riposo riallungando sul 37-30.
Dopo il cambio campo, i siciliani allungano nuovamente con la tripla di Barattini (44-35 al 23′). In questo frangente è Vecchiola a colpire da sotto e dalla lunga: 46-44 (26′). Marciuš commette il quarto fallo, ma Manenti con 7 punti in 3′ non lo fa rimpiangere. Tra i padroni di casa si sblocca Jasaitis: l’Orlandina arriva a+12 (58-46), ma la preghiera dalla propria metà campo di Reati prova a scuotere i trevigliesi: 61-54.
Il lituano Jasaitis diventa il faro per Capo d’Orlando e la TAV, nonostante una giornata non eccellente dai 6,75, arretra il baricentro e cerca di ricucire affidandosi alle conclusioni da tre. Ci provano Cagliani (65-57 al 33′) e Sergio (70-63 al 35′), ma prima Fresno con una schiacciata e poi Antonietti dalla lunga respingono le velleità degli ospiti, che giocano anche la carta della difesa a zona. L’ultimo sussulto è ancora di Marciuš (73-65), ma Barattini e Moltrasio chiudono i giochi. Alla sirena conclusiva è 81-68.
Lo stop rimediato a Capo d’Orlando, dopo oltre due mesi di vittorie, interrompe la serie positiva ma non pregiudica il cammino dei biancoverdi che chiuderanno l’anno solare con due turni casalinghi. Sabato 21 dicembre, al PalaFacchetti, alle 20:30 è in programma il match con Casale Monferrato.
Infodrive Capo d’Orlando-TAV Treviglio 81-68 (24-15, 13-15; 24-24, 20-14)
Infodrive: Barattini 12, Cecchinato 8, Fresno 15, Jasaitis 17, Furin 4; Antonietti 13, Marini 3, Moltrasio 9, Malaventura, Pagano. All. Bolignano.
TAV: Vecchiola 10, Abega 2, Alibegović 5, Sergio 8, Marciuš 21; Cagliani 3, Reati 6, Manenti 7, Zanetti 6; Carpi ne. All. Villa.
Arbitri: Scarfò di Palmi (RC), Riggio di Siderno (RC).