foto credits:Maria Angela Cinardo – Mfsport.net
C.C. ORTIGIA 1928 – RN FLORENTIA 16 -7 (4-1, 5-2, 3-3, 4-1)
C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 3, Marangolo 1, La Rosa 1, Di Luciano 2, Giribaldi 1, Kalaitzis 2, Carnesecchi , Campopiano 2, Inaba 2, Scordo 1, Napolitano (Cap) 1, Ruggiero. Allenatore: Stefano Piccardo
RN Florentia: Cicali, Chemeri (Cap) 1, Hofmeijer, Di Fulvio, De Mey 2, Borghigiani 1, Turchini, Cardoni, Sordini 2, Benvenuti, Bini 1, Mancini, Gioia, Visciani. Allenatore: Luca Minetti
Arbitri: Marco Piano (Genova) e Luca Castagnola (Recco, GE)
Superiorità numeriche: ORT: 8/11 + 2 rig; FLO: 1/9.
Espulsioni definitive: Hofmeijer (F) e Chemeri (F) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.
Davanti ai propri tifosi, l’Ortigia riscatta la sconfitta di Roma, battendo la Florentia e scavalcandola in classifica. I biancoverdi giocano una buona gara, ritrovando compattezza difensiva e riuscendo a costruire pregevoli trame offensive, grazie a transizioni veloci e a un’ottima percentuale a uomo in più. L’avvio, tuttavia, è un po’ lento, la squadra di Piccardo appare contratta e gli ospiti ne approfittano andando in vantaggio dopo appena 50 secondi. Cassia pareggia un minuto più tardi e, a metà tempo, l’Ortigia inizia ad aumentare l’intensità e il ritmo del suo gioco. A quel punto, emerge la differenza di valori tra le due formazioni e i biancoverdi diventano spietati, chiudendo il primo parziale sul 4-1. Nel secondo tempo, la Florentia prova a tenere il passo ma, sul risultato di 6-3 e a meno di tre minuti dalla sirena, gli uomini di Piccardo compiono l’allungo decisivo con Campopiano e con la doppietta di Di Luciano, tra i migliori in acqua oggi. A metà gara, dunque, l’Ortigia è avanti di sei reti. Nella terza frazione, c’è maggiore equilibrio, con i toscani che provano timidamente a mettere un po’ più di pressione, ma non riescono a frenare l’attacco biancoverde, sempre lucido e praticamente perfetto in superiorità. L’Ortigia allora controlla e, nell’ultimo tempo, dopo la rete iniziale degli ospiti, dilaga con un poker di qualità realizzato da Giribaldi, Campopiano, La Rosa e Marangolo. La squadra di Piccardo vince, scrollandosi di dosso le scorie della scorsa domenica, e risale di qualche gradino in classifica. Adesso sguardo puntato verso il derby di sabato prossimo contro la Nuoto Catania, ultimo (e importante) impegno del 2024.
Nel dopo partita, parla Sebastiano Di Luciano, attaccante dell’Ortigia, il quale sottolinea l’importanza di questa vittoria: “Non è stata una settimana facile, venivamo da una bruttissima prestazione a Roma, dove abbiamo subito una sconfitta che ancora brucia, come anche altre che abbiamo subito in campionato. Per tale ragione, era importante ricompattarsi immediatamente e tornare a vincere. D’altra parte, questo è il bello dello sport, cioè che dopo una sconfitta hai la possibilità di preparare subito la gara successiva. In questi giorni, abbiamo analizzato gli errori commessi, abbiamo parlato tra noi, consapevoli che questo è un campionato equilibrato e che ogni partita è una battaglia a sé. Oggi abbiamo fatto una buona prestazione, il match è stato sempre sotto il nostro controllo, non ci sono stati momenti nei quali loro potevano recuperare o noi potevamo perderla. Magari, in alcuni frangenti commettiamo qualche disattenzione, ma in generale oggi abbiamo fatto bene”.
“Adesso – conclude il numero 5 biancoverde – dobbiamo solo continuare a lavorare, a fare la nostra parte e a proporre il nostro gioco. Roma ormai è passata, ora bisogna guardare avanti, perché il campionato è lungo. Aspetteremo qui a Siracusa l’Olympic e anche le altre squadre che ci hanno battuto in casa loro. Sono certo che ci rifaremo e ci toglieremo un po’ di sassolini dalle scarpe. Oggi abbiamo vinto e stasera scherzeremo un po’ sulla sconfitta di domenica scorsa, anche per cercare di esorcizzarla e cancellarla, concentrandoci sulla bella prestazione di oggi e iniziando a pensare al derby contro la Nuoto Catania”.