SERIE B INTERREGIONALE
BRUTTO SCIVOLONE DEL BOLOGNA BASKET 2016 BATTUTO DA RUBIERA: 75-66
Tabellino
Parziali BB2016-Rubiera: 15-24; 28-50; 50-58.
Bologna Basket 2016: Tinsley 17, Costantini, Gamberini 8, Faldini ne, Osellieri 17, Ugolini 6, Barbotti 12, Romanò 1, Guerri (cap.), Contini 5. All.: Lunghini.
Rubiera Special Steel BK 2000 R.E.: Stellato ne, Frediani 5, Alberione 23, Paparella (cap) ne, Porfilio 11, Longagnani 10, Obayagbona 2, Martelli, Maralossou ne, Lusetti 15, Codeluppi 1, Digno 8. All.: Baroni.
Un primo tempo suicida condanna il Bologna Basket 2016 alla seconda sconfitta casalinga contro il Rubiera Special Steel BK 2000, in un match che ha visto i rossoblù perdere quell’aggressività difensiva e quella capacità di resilienza che tanto avevano aiutato negli ultimi vittoriosi match. Come ormai è noto, per vincere gli uomini di Lunghini sono obbligati a tenere gli avversari a basso punteggio, ma nel match di ieri non è stato così. Reggio Emilia ha giocato una partita di grande sostanza e solidità, segnando nei primi venti minuti ben 50 punti e indirizzando così il match verso la sconfitta dei padroni di casa. I bolognesi hanno tentato un prodigioso recupero nel terzo quarto (vinto per 22 a 8), ma nel quarto periodo è affiorata la stanchezza che non ha permesso di completare la rimonta.
Il dato statistico più sconfortante è quello della percentuale veramente insufficiente nel tiro da due (38%, con 13 su 34), seguita dalle 15 palle perse e dai soli 6 palloni recuperati. Ma tutto parte dalla difesa che è stata latitante per tutto il primo tempo.
Poco da dire infine sulle prestazioni dei singoli, segnate da troppi errori al tiro e appunto dalle palle perse. Si salvano soltanto Federico Osellieri in doppia doppia (17 punti e 12 rimbalzi), ma con un po’ troppa confusione sui due lati del campo, Thomas Tinsley (17 punti), costretto tuttavia a forzare molti tiri pesanti, e in parte Francisco Barbotti (12 punti e 9 rimbalzi), spesso però avulso dal gioco e con poco ritmo.
La cronaca. Primo quarto con un inizio cauto di entrambi i team, poi i reggiani alzano il ritmo e cominciano a spingere con Alberione e Porfilio, aumentando velocemente il vantaggio senza che i felsinei trovino adeguate contromisure, nonostante il 4/4 ai liberi di Gamberini. La frazione finisce a -9. Nel secondo periodo ci si aspetta una reazione dei padroni di casa, ma viceversa gli ospiti continuano imperterriti a fare canestro con parecchia fiducia e il divario si allarga. Malgrado le triple di Tinsley e Ugolini, il BB2016 appare paralizzato e alla pausa si trova sotto di ben 22 lunghezze. Dopo l’intervallo i rossoblù tornano in campo con ben altra voglia e cominciano a difendere da par loro, piazzando un parziale di 7-0 che viene però in parte recuperato da Rubiera. Ma i felsinei non si perdono d’animo e rosicchiano il vantaggio avversario, anche se restano abbastanza imprecisi nelle conclusioni. A inizio ultimo quarto il gap è di appena 8 punti e il pubblico si aspetta un ulteriore colpo di gas per riacciuffare il match. Ma il BB2016 ha speso ormai troppe energie, anche se raggiunge il -7 e ha un paio di bombe a disposizione per il -4, purtroppo fallite. Reggio si mette allora a difendere duro e riesce a mantenere così un vantaggio sui 9-10 punti con Lusetti protagonista, incamerando la partita.
Inutile ora recriminare sul latte versato. L’importante è resettare il tutto e presentarsi al prossimo impegno per riscattare l’opaca prestazione di ieri, cercando di ritrovare quella armonia e determinazione che avevano appunto portato il Bologna Basket a un passo dal vertice della classifica.
E il prossimo appuntamento è proprio dietro l’angolo. Si giocherà infatti in trasferta domenica 15 dicembre, alle 18, con avversaria la lombarda Cernusco, su un campo ostico e caldo dal punto di vista della tifoseria.