CONSAR RAVENNA 3
CAMPI REALI CANTU’ 0
(25-20, 30-28, 25-21)
CONSAR RAVENNA: Russo 3, Guzzo 17, Tallone 10, Feri 10, Copelli 7, Canella 8, Goi (L1), Grottoli, Bertoncello. N.E.: Selleri, Zlatanov, Ekstrand, Pascucci (L2). All: Valentini, 2° All: Di Lascio (battute vincenti 4, battute sbagliate 16, muri 4).
CAMPI REALI CANTU’: Martinelli 2, Novello 15, Bacco 8, Tiozzo 11, Candeli 9, Bragatto 4, Butti (L1), Cottarelli, Quagliozzi, Cormio, Marzorati. NE: Galliani, Caletti (L2). All: Mattiroli, 2° All: Zingoni (battute vincenti 5, battute sbagliate 18, muri 3).
Arbitri: Roberto Russo (Genova) e Michele Marotta (Prato)
Addetto al videocheck: Madalina Chiriac
E’ una Campi Reali Cantù incerottata quella che è scesa in campo al Pala De Andrè di Ravenna contro i padroni di casa della Consar. Senza Galliani e con un Tiozzo a mezzo servizio, i ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli provano a giocare ad armi pari contro la terza forza in classifica, ma nei finali di set è maggiore la lucidità dei romagnoli per chiudere a loro favore i parziali.
Coach Alessandro Mattiroli deve rinunciare ad Andrea Galliani, quindi schiera Andrea Bacco in diagonale ad un Nicola Tiozzo a mezzo servizio, con Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Antonio Valentini risponde con Antonino Russo in cabina di regia, Tommaso Guzzo opposto, Alessio Tallone e Jan Feri in banda, Riccardo Copelli ed Andrea Canella al centro, e Riccardo Goi libero.
Il primo set inizia con la Consar che scappa via, e Coach Mattiroli ferma il gioco (6-1). Al rientro in campo la Campi Reali non riesce a trovare il bandolo della matassa, e Ravenna ne approfitta per allungare (9-3). Un ace di Martinelli permette a Cantù di accorciare le distanze (10-6), e un pallonetto di Bacco segna il -3 (12-9). Si prosegue lottando palla su palla fino all’attacco out di Tiozzo che convince Coach Mattiroli a chiamare il suo secondo time-out (17-12). Al rientro in campo Feri martella dai nove metri, e il vantaggio interno arriva a +7 (20-13). E’ lo strappo decisivo: Cantù lotta su ogni pallone, ma Ravenna difende il vantaggio acquisito, e chiude grazie ad un ace di Copelli (25-20).
L’inizio di secondo set è caratterizzato da errori da entrambi i lati del campo, ma il muro di Copelli su Bragatto lancia la Consar (6-3). Si prosegue punto su punto fino all’attacco di Guzzo che manda i suoi a +4 e convince Coach Mattiroli a fermare il gioco (13-9). Una pipe di Feri segna il +5 interno (15-10), ma Candeli imperversa al centro e riporta sotto la Campi Reali (16-15). Guzzo non sta a guardare e rilancia l’azione dei romagnoli (19-16). Novello ribatte al suo avversario per il -1, con Coach Valentini a chiamare il suo secondo time-out (19-18). Al rientro in campo Novello continua a martellare, e Tiozzo conquista il primo set point per i suoi con un ace (23-24). Guzzo ribalta di nuovo tutto mandando il parziale ai vantaggi, e i romagnoli chiudono alla quinta occasione grazie ad un muro di Copelli su Novello (30-28).
A inizio terzo set Feri picchia forte dai nove metri, e lascia la zona di battuta solo dopo aver piazzato il break di 7-0 che di fatto segna il periodo di gioco (da 2-2 a 9-2). Tiozzo e Candeli riportano sotto la Campi Reali (9-4, 10-7, 12-10), ma un ace di Guzzo ricaccia indietro gli avversari (15-11). Un ace di Novello permette a Cantù di tornare a -2 (18-16), ma alla Consar basta giocare alla perfezione in cambiopalla per chiudere parziale e partita con Canella (25-21) .
Queste le parole di Coach Alessandro Mattiroli a fine partita: “E’ vero che la partita è finita 3-0, ma penso che sia un 3-0 molto diverso da quello che ho visto nelle ultime uscite in trasferta, dove non abbiamo fatto delle partite positive. Sono contento del fatto che i ragazzi abbiano combattuto anche quando erano sotto per due volte 9-3 nel punteggio: sono ritornati in partita, non hanno mai mollato e ci hanno creduto fino alla fine. Questo mi fa immensamente piacere, perché è vero che abbiamo avuto qualche sfortuna a livello fisico durante la settimana, ma non posso essere deluso dai ragazzi perché hanno fatto quello che potevano fare. Certo, arriviamo 24-23 e poi non riusciamo a chiudere il set, però sono stati bravi anche i nostri avversari oggi, e questo ha fatto la differenza. Loro sono una super squadra e hanno fatto una super partita, però noi oggi abbiamo lottato”.
Photo credit: Patrizia Tettamanti