Briantea84, Asinara e Reggio Calabria conquistano la qualificazione alla Coppa nazionale, raggiungendo la capolista S. Stefano.
Primi verdetti nel massimo campionato di pallacanestro in carrozzina: dopo l’ottava giornata di stagione regolare, la penultima del girone di andata, giocata nel pomeriggio di sabato 7 dicembre, sono ormai certe della qualificazione alla prossima Final Four di Coppa Italia (in programma a Porto Torres il 22 e 23 febbraio) l’Unipol Briantea84 Cantù, l’Asinara Waves E-Ambiente e la Farmacia Pellicanò Reggio Calabria, che si aggiungono alla capolista S. Stefano Kos Group. Ancora da definire la griglia della competizione, che dipenderà dall’esito del prossimo turno, l’ultimo prima del giro di boa della Serie A.
A chiudere i giochi nella corsa ai primi quattro posti è in primis l’esito della sfida di Firenze tra Menarini Volpi Rosse e l’Unipol Briantea84 Cantù: per i toscani una vittoria sarebbe stata fondamentale per continuare a sognare la qualificazione in Coppa Italia, ma le speranze dei padroni di casa si infrangono presto contro la determinazione di una Briantea decisa a mettere nel mirino il primo posto, in vista dello scontro diretto con S. Stefano della prossima settimana. I canturini scappano via tra primo e secondo quarto, grazie prima alla partenza sprint di un Filippo Carossino da 12 punti nel primo quarto (saranno poi 22 alla sirena) e poi alla migliore prestazione realizzativa stagionale di Adolfo Berdun, che segna 28 punti con 20 tiri e soprattutto con 10 assist. Firenze si aggrappa al solito Da Silva in attacco (17 punti ma con 7/21 al tiro), ma nel secondo tempo Cantù amministra bene fino al 72 a 52 finale.
Approfitta della sconfitta di Firenze la Farmacia Pellicanò Reggio Calabria, che vincendo contro l’SBS Montello in casa raggiunge per la prima volta nella sua storia la Final Four di Coppa Italia: una partita dominata in lungo e in largo dai calabresi, che ritrovano la vena di un grande Clemente Marcondes (32 punti e 16 rimbalzi) e in generale percentuali al tiro di nuovo soddisfacenti, per vincere senza affanni 66 a 37. Successo storico che arriva a coronamento di un girone di andata condotto sempre nelle primissime posizioni in classifica, per quella che è la grande sorpresa dell’annata. Bergamo esce presto dalla partita pagando l’imprecisione in attacco e rimane a quota 2 punti dopo 8 partite.
Altrettanto prezioso ma meno scontato il successo dell’Asinara Waves E-Ambiente, che superando in casa un ottimo Self Group Millennium Basket strappa il ticket per la Final Four di Coppa Italia, primo obiettivo stagionale, anche perché in programma proprio sul parquet di casa del Palasport Alberto Mura. Partita tesa e combattuta quella contro i veneti che, pur privi di Roberto Casagrande, rimangono a contatto almeno fino agli ultimi minuti del quarto periodo. A decidere il parziale determinante per le sorti del match è il solito Efeturk, autore di 19 pesantissimi punti e sempre più uomo chiave di un roster cresciuto partita dopo partita. Alla sirena il 59 a 48 è fin troppo severo per i padovani, tra i quali spicca ancora la prova di Foffano (16 punti). Asinara consolida così la terza piazza, sognando anche il sorpasso sulla Briantea nell’ultimo turno.
Vince ancora la capolista S. Stefano Kos Group, che in casa del Crich Pdm Treviso colleziona l’ottavo successo consecutivo in Seria A, passando 55 a 41 al termine di una partita decisa dal break arrivato nel secondo quarto. Nonostante la prestazione non brillantissima dei propri tiratori (Giaretti 4/12, Raimondi 1/5 e Bedzeti 5/12), gli ospiti amministrano senza soffrire il punteggio. In crescita Amit Vigoda, che chiude con 14 punti e 9 rimbalzi. Non basta per Treviso l’ennesima doppia doppia del brasiliano De Miranda (16 punti e 13 rimbalzi).
Quinta sconfitta stagionale infine per la Deco Amicacci Abruzzo, e quinta sconfitta arrivata in volata. Questa volta a festeggiare sul parquet del Palacastrum è la Dinamo Lab Banco di Sardegna, che strappa la vittoria dopo 39 minuti passati in svantaggio. E’ il centro azzurro Enrico Ghione a segnare il 62-60 decisivo a 40” dalla sirena, beffando una Amicacci sprecona. I sardi agganciano così i rivali in classifica a quota 6, dando continuità al bel successo di sabato scorso in casa su Bergamo. Doppia doppia di Mosler con 18 punti e 12 rimbalzi, a compensare l’opaca prestazione offensiva degli esterni (Esteche 4/14 e Lindblom 2/7). Per gli abruzzesi la stagione sembra stregata: è la quinta volta che arriva una sconfitta al termine di partite a lungo condotte o chiuse in volata e ora la classifica si fa complessa anche in ottica playoff.
8^ GIORNATA
Menarini Volpi Rosse Firenze – Unipol Briantea84 Cantù 52 a 72
Asinara Waves E-Ambiente – Self Group Millennium Basket 59 a 48
Reggio Calabria Bic Farmacia Pellicanò – SBS Montello 66 a 37
Deco Amicacci Abruzzo – Dinamo Lab Banco di Sardegna 60 a 62
Crich Pdm Treviso – S. Stefano Kos Group 41 a 55
CLASSIFICA
16 punti: S. Stefano Kos Group
14 punti: Unipol Briantea84 Cantù
12 punti: Asinara Waves E-Ambiente
10 punti: Reggio Calabria Farmacia Pellicanò
8 punti: Menarini Volpi Rosse Firenze
6 punti: Dinamo Lab Banco di Sardegna, Deco Amicacci Abruzzo
4 punti: Crich Pdm Treviso
2 punti: Self Group Millennium Basket, SBS Montello
FOTO ASINARA WAVES
Dida: Ahmet Efeturk, guardia di Asinara Waves