Blacks Faenza 98
Novipiù Monferrato 91
BLACKS FAENZA: Ndiaye ne, Poletti 18, Calbini 11, Vico 23, Naccari, Zangheri ne, Poggi 10, Garavini ne, Dincic 10, Sirri ne, Cavallero 22, Fragonara 4. All.: Garelli
NOVIPIU’ MONFERRATO: Basta 5, Vecerina 20, Rupil 22, Bertaina NE, Guerra, Stazzonelli 6, Martinoni ne, Ravioli ne, Wojciechowki 15, Pepper 13, Dia 10. All.: Corbani
Arbitri: Lanciotti – Paglialunga
Note. Parziali: 24-30; 48-48; 74-72. Tiri da 2: Faenza: 29/48, Monferrato: 24/42; tiri da tre: Faenza: 6/19, Monferrato: 13/34; tiri liberi: Faenza: 22/28, Monferrato: 4/8; Rimbalzi totali: Faenza: 37, Monferrato: 37
Uscito per falli: Pepper
Ci sono i magnifici sette, ci sono le sette meraviglie del mondo e ci sono le sette vittorie casalinghe dei Blacks. I faentini mantengono inviolato il PalaCattani grazie al successo contro la Novipiù Monferrato, conquistando il settimo sigillo casalingo in altrettante gare disputate. Una vittoria arrivata al termine di un match molto combattuto contro una squadra che ha giocato un’ottima partita pur dovendo fare a meno del suo capitano Martinoni, di Marcucci e di Camara. I Blacks hanno vinto ancora una volta con una grande prova di squadra, mandando sei giocatori in doppia cifra e realizzando 29 assist. Altro dato importante sono le sole 9 palle perse che testimoniano quanto i giocatori siano stati lucidi anche nei momenti più difficili.
L’avvio di gara non vede i Blacks brillare e Casale Monferrato ne approfitta trovando il canestro con regolarità, grazie anche alla difesa poco attenta dei faentini. Sotto 20-30 i Raggisolaris reagiscono con un break di 8-0, ma la Novipiù risponde e si riporta avanti 45-37. Faenza capisce di avere le polveri bagnate in attacco e così decide di guadagnarsi preziosi tiri liberi: una strategia che paga perché permette di ridurre il gap fino a trovare la parità con Cavallero all’intervallo (48-48).
Poi sale in cattedra Vico che ispira la squadra, facendola girare al meglio e proprio una sua tripla regala il 63-66 con Poletti che, sempre dall’arco, completa la rimonta sul 66-66. Un segnale che i Blacks hanno iniziato ad ingranare è che in pochi secondi segnano lo stesso numero di triple messo a referto in tutta la partita fino a quel momento. Il sorpasso è opera di Poletti (74-71) poi salgono in cattedra Dincic con cinque punti e Cavallero ed è proprio l’argentino a siglare il massimo vantaggio: 89-77. Il cambio di passo è chiaramente frutto anche della difesa che mette in grande difficoltà Casale Monferrato, come dimostrano i soli 8 punti messi a referto nei primi cinque minuti del quarto. Faenza chiude i conti con Vico a 1’15’’ dalla fine sul 96-86 poi Casale ha una reazione d’orgoglio ricucendo fino al 91-96 a 16’’ dalla fine, ma non basta, perché Poletti dalla lunetta firma il 98-91 finale.