Finisce al quinto set la contesa tra Itas Trentino e le tigri dell’Esperia Cremona. È l’Itas a portare a casa due punti, ma con il punto odierno l’Esperia si garantisce l’accesso alla coppa Italia di categoria da quarta classificata del girone B. La partenza dell’incontro fa ben sperare, Trentino tuttavia si porta sul 2-1 senza riuscire a chiudere l’incontro al quarto. Per le ospiti, la top scorer è Veronica Taborelli con 21 punti (42% in attacco), grande prova delle centrali, Munarini (17 punti di cui 8 muri) e Modesti con 13. Arciprete e Bondarenko vanno vicine alla doppia cifra, buono anche l’ingresso di Vittoria Zuliani, lucida soprattutto nell’ultimo set ed autrice di 4 punti. La ex di turno Francesca Parlangeli mette in mostra tutta la sua grinta mettendo in campo grande attenzione e dando solidità alla seconda linea. Per Trentino, l’MVP è Beatrice Molinaro, autrice di 17 punti. La top scorer è Emilia Weske con 22 punti, prove concrete anche per Kosareva (16) e Pizzolato (11). Settimana prossima inizierà il girone di ritorno: Cremona giocherà di lunedì contro la Futura Volley, la Itas ospiterà Offanengo.

LA VOCE DEL POST PARTITA
Vera Bondarenko, schiacciatrice U.S. Esperia. “Innanzitutto sono molto contenta per aver raggiunto l’accesso alla Coppa Italia. Sapevamo che oggi non sarebbe stata una partita facile, abbiamo giocato bene. Peccato per il quinto set, però sono contenta per avercela messa tutta, personalmente ma anche la squadra”.

ITAS TRENTINO – U.S. ESPERIA CREMONA 3-2 (26-28 26-24 25-21 21-25 15-11)
ITAS TRENTINO: Prandi 3, Kosareva 16, Marconato 3, Weske 22, Giuliani 4, Molinaro 17, Fiori (L), Pizzolato 11, Zojzi 9, Bassi 3, Ristori, Batte, Zeni (L). Non entrate: Iob. All. Mazzanti.
U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 8, Modesti 13, Turlà 1, Bondarenko 9, Munarini 17, Taborelli 21, Parlangeli (L), Zuliani 4, Zorzetto, Felappi, Maiezza. Non entrate: Marchesini, Bellia, Brusaferri (L). All. Zanelli.
ARBITRI: Polenta, Ancona. NOTE – Spettatori: 480, Durata set: 33′, 30′, 24′, 28′, 17′; Tot: 132′. MVP: Molinaro.