Si attendava una grande partita e grande partita è stata quella tra Repower Sanga e San Giovanni Valdarno; Le Orange danno battaglia per quaranta minuti ma alla fine sono le toscane ad avere la meglio con merito. Basse percentuali al tiro da tre e i tanti rimbalzi in attacco concessi non permettono alle ragazze di coach Pinotti di fermare la corsa della capolista e a interrompere la striscia di imbattibilità al PalaGiordani.
Avvio equilibrato tra Repower e Valdarno. Le Orange partono forte con i punti di Zelnyte, efficace dal tiro da fuori, e Toffali, incisiva in penetrazione, incrementando il bottino anche dalla lunetta. Le ospiti però rispondono, sfruttando i tanti secondi possessi concessi dalle milanesi, e trovano punti facili con Mioni e Conde. Coach Pinotti interrompe il gioco a sul 8-11, ma Valdarno mantiene il ritmo: Conde segna dalla lunetta e Amadori aggiunge due punti in penetrazione, spostando l’inerzia della gara verso le rossonere. Tibè reagisce con personalità, segnando prima dalla lunetta e poi con un elegante movimento spalle a canestro in post, battendo la difesa avversaria. La Repower risponde ancora con un contropiede di Toffali e i liberi di Zelnyte, ma Valdarno non si fa intimidire. De Giovanni si accende, realizzando 6 punti consecutivi, e chiude il primo quarto con le ospiti avanti 21-24.
Secondo quarto ad alta intensità. La Repower parte forte, cercando di alzare il ritmo con una tripla di Cicic e un canestro di Allievi. Le ospiti, però, si affidano a una straordinaria Cruz, che colpo su colpo, costringendo la panchina orange a chiamare timeout sul 26-31. Al rientro, Stroscio risponde dai 6,75 alla tripla di Cicic, mentre De Cassan e Conde, con una presenza dominante sotto canestro, portano Valdarno al vantaggio in doppia cifra. Capitan Toffali prova a suonare la carica per la Repower, segnando 4 punti consecutivi e cercando di arginare la fuga delle ospiti. Tuttavia, il trio Conde, Cruz e Amatori mantiene alto il ritmo, consolidando il vantaggio di Valdarno. Sul finale, Toffali trova un incredibile canestro da metà campo, chiudendo il quarto sul -10 e lasciando accese le speranze di rimonta per la Repower nella seconda metà di gara.
Terza frazione tra alti e bassi. L’inizio del quarto è segnato da confusione, con entrambe le squadre che faticano a trovare il canestro. Coach Pinotti decide di interrompere il gioco a 6:33 per riportare ordine. Al rientro, Rossini sblocca Valdarno con un canestro da due, seguito da una tripla di De Cassan che spinge le ospiti sul +15. A questo punto, Allievi prende sale in cattedra: realizza un gioco da tre punti e segna due canestri consecutivi in contropiede, accorciando le distanze e ridando fiducia alla squadra. Dopo il timeout di coach Fernandez, Valdarno ritrova ritmo grazie alla solita Conde. Tuttavia, la Repower risponde sfruttando la difesa a zona 2-3 orchestrata da coach Pinotti: Toffali capitalizza con due contropiedi su palle recuperate. Nel finale di quarto, Rossini ridà ossigeno a San Giovanni Valdarno, mentre De Giovanni colpisce dai 6,75, ristabilendo il margine tra le squadre. Il periodo si chiude sul 50-58, per Valdarno.
Quarta frazione accesa al Pala Giordani. Cicic apre il periodo con un canestro dalla media distanza, dando la scossa alla Repower. Toffali e Allievi la seguono, segnando in contropiede e alimentando le speranze di rimonta. Valdarno, però, dimostra grande solidità, trovando sempre risposte decisive con la coppia Rossini-Mioni, spegnendo ogni tentativo di rientro delle orange. Allievi suona la carica della Repower, seguita da Zelnyte, ma Cruz gela l’entusiasmo del Pala Giordani con due triple consecutive che ristabiliscono le distanze. Toffali prova ancora a suonare la carica con 6 punti in contropiede, ma Conde si conferma dominante nel pitturato, aggiungendo canestri pesanti per le ospiti. Nel finale, Valdarno gestisce con maturità il vantaggio accumulato, resistendo agli ultimi assalti della Repower. La gara si chiude sul 69-78, con le orange che incassano la terza sconfitta stagionale.
Coach Pinotti a fine partita dichiara: “loro sono state più brave di noi soprattutto a rimbalzo; la partita è girata in maniera definitiva quando sul -5 abbiamo concesso 4 tiri nella stessa azione a Valdarno. Le statistiche dicono che siamo mancate al tiro da tre nonostante avessimo creato dei buoni tiri; Ce la siamo giocata a viso aperto e qualcosa è mancato anche a livello difensivo soprattutto nella prima parte di gara. Adesso sappiamo che c’è una margine di errore ridottissimo per la qualificazione alla Coppa Italia; ora abbiamo una partita importante contro Torino e poi nelle prossime settimane ci saranno gli scontri diretti per la qualificazione alla Coppa, credo che nelle partite contro Empoli e Costamasnaga ci giocheremo l’accesso alla competizione di metà stagione”.