Blackout orange nel finale, la Reyer vince 55-56
In un PalaRomare sold out con un’atmosfera da finale scudetto, il Famila Wuber gioca tre ottimi quarti ma sparisce nei decisivi ultimi dieci minuti e perde 55-56 contro Venezia che si prende la testa della classifica. Una sconfitta dolorosa perché le orange hanno condotto per tutta la gara mettendo in mostra diversi sprazzi di buon basket. Nonostante Juhasz e Dojkic non siano ancora ben inserite in squadra, il collettivo scledense era riuscito a mettere in difficoltà le campionesse d’Italia prive di Cubaj e Nicolodi (out per infortunio). Nell’ultima frazione, però, un blackout totale ha portato a perdere totalmente fiducia in attacco ed infine anche in difesa.
Primo tempo di ottima fattura
Avvio di partita frenetico con giocate di una velocità impressionante da entrambe le parti anche se a prendere il comando delle operazioni è il Famila che risponde alla tripla iniziale di Kuier con i canestri di Laksa, Andrè e la tripla di Keys che al 5’ induce Mazzon al primo timeout: 13-4. Con 4 punti di Salaun Schio tocca il massimo vantaggio ma, nella profonda girandola di cambi, l’Umana riesce a creare numerosi problemi alle orange: il gioco da tre punti di Berkani e la tripla di Fassina fanno concludere il primo tempo sul 19-13.
Anche al rientro in campo è Venezia a tenere l’inerzia con Kuier e Pan che al 13’ riportano le lagunari a meno uno costringendo coach Dikaioulakos al timeout e ad una profonda rotazione rimettendo sul parquet quasi tutto lo starting five. Scelta che ripaga perché il Famila Wuber costruisce un parziale di 14-2 con Andrè strepitosa in difesa ed in attacco, e Laksa protagonista con due triple. Anche Zanardi riesce a colpire con i piedi dietro l’arco e Schio chiude il primo tempo sul 36-24.
Una rimonta clamorosa
Smalls timbra il suo cartellino in contropiede mentre Verona e Villa alzano il livello dello spettacolo con due triple che al 23’ permettono al Famila di condurre ancora in doppia cifra: 45-31. Berkani fa la zingarata e segna un parziale di 5-0 che riavvicina le ospiti e costringe al timeout Schio. Nell’ultimo minuto Salaun segna allo scadere dei 24” una tripla con fallo vitale a cui risponde Santucci per il 51-40 di fine terzo periodo.
Quello che succede nell’ultima frazione è abbastanza difficile da spiegare: blackout clamoroso del Famila Wuber che subisce un 12-0 di parziale che permette alla Reyer di superare grazie a Fassina, Kuier e Smalls. Schio sbaglia praticamente ogni conclusione possibile e ritrova il canestro con Andrè e Verona negli ultimi due minuti ma sempre con risposta ospite. Le orange hanno la palla per vincere la partita ma, come tutti i tiri di questi dieci minuti, nemmeno questo decisivo entra e Venezia può festeggiare la vittoria per 55-56.
Famila Wuber Schio – Umana Reyer Venezia 55-56 (19-13, 36-24, 51-40)
Famila Wuber Schio: Juhasz 6, Bestagno 0, Sottana 0, Zanardi 3, Verona 7, Panzera ne, Salaun 12, Crippa 2, Dojkic 0, Andrè 10, Keys 7, Laksa 8
Umana Reyer Venezia: Logoh ne, Berkani 11, Smalls 8, Villa 6, Pan 5, Stankovic 2, Miccoli 0, Fassina 9, Santucci 2, Kuier 13, D’Este ne, Ivane ne