Mercedes-Benz sottolinea la propria leadership nei sistemi di propulsione, compresi quelli previsti per il futuro. I clienti potranno scegliere tra due propulsori innovativi nella prossima architettura del veicolo. La prossima CLA sarà disponibile come auto elettrica o come ibrida, entrambe altamente efficienti.
Mercedes-Benz ha stabilito nuovi standard in termini di efficienza con la piattaforma tecnologica VISION EQXX. L’azienda sta ora incorporando i risultati di questo progetto nei suoi veicoli di serie. In testa c’è la nuova CLA completamente elettrica, il primo modello basato sulla Mercedes-Benz Modular Architecture (MMA). Il fulcro di questa architettura versatile e flessibile è il cosiddetto telaio a skateboard, un pianale progettato principalmente per le auto elettriche, che comprende i relativi componenti della trasmissione e del telaio. Il design della carrozzeria, tuttavia, varia: nel nuovo segmento entry-level, Mercedes-Benz prevede una famiglia di quattro modelli in totale. Oltre alla CLA come berlina a quattro porte, sono previste una shooting brake e due SUV.
“In qualità di inventore dell’automobile, Mercedes-Benz è sempre stata un pioniere di sistemi di propulsione all’avanguardia. Lo abbiamo recentemente dimostrato con il programma tecnologico da record VISION EQXX. Con i prossimi veicoli MMA, mettiamo ora a disposizione dei nostri clienti questa tecnologia visionaria e ci avviciniamo sempre di più all’idea del veicolo da un litro dell’era elettrica. Anche la nostra nuova trazione ibrida con trasmissione elettrica sta definendo nuovi standard in termini di efficienza. Con la nuova CLA e gli altri veicoli basati sull’architettura MMA, tutti i clienti potranno beneficiare di una tecnologia efficiente ai massimi livelli.” Markus Schäfer, Membro del Consiglio di Amministrazione di Mercedes-Benz Group AG. Chief Technology Officer, Sviluppo e Approvvigionamento
L’azienda si affiderà inoltre a una modularità intelligente con un design a skateboard scalabile per le future famiglie di modelli in altri segmenti. Poiché Mercedes-Benz punta a un ruolo di primo piano sia nella guida elettrica sia nel software dei veicoli, l’azienda ha aumentato in modo massiccio le attività di sviluppo in queste aree. Tra queste, la recente apertura dell’eCampus di Stoccarda-Untertürkheim come centro di competenza per lo sviluppo di celle e batterie per i futuri veicoli elettrici del marchio con la stella a tre punte. L’obiettivo è sviluppare combinazioni chimiche innovative e processi produttivi ottimizzati per celle ad alte prestazioni con il “DNA Mercedes-Benz”, riducendo così i costi delle batterie di oltre il 30% nei prossimi anni.
Parte dello sviluppo e dei test dei nuovi modelli MMA si sono svolti nell’Electric Software Hub (ESH). Questo edificio del Mercedes-Benz Technology Centre (MTC) di Sindelfingen riunisce sotto lo stesso tetto numerose funzioni di software, hardware, integrazione di sistemi e test. L’intero processo di integrazione elettrica/elettronica dello sviluppo del veicolo si riflette all’interno dell’ESH. Ciò garantisce che tutti i nuovi componenti hardware e software interagiscano senza problemi.
Il primo modello MMA
Con la sua straordinaria efficienza energetica, l’architettura MMA altamente flessibile segna il prossimo passo verso il futuro elettrico di Mercedes-Benz. Il nuovo gruppo propulsore incorpora l’eccellenza ingegneristica pluriennale
del marchio con la stella a tre punte. Questo vale sia per i componenti ad alta tensione sia per i componenti meccanici come le trasmissioni. L’unità di trazione elettrica (EDU 2.0) è la prima di una nuova generazione di unità di trazione elettrica di Mercedes-Benz. Le unità altamente integrate formano un sistema modulare intelligente.
Con la trasmissione principale sull’asse posteriore per ottimizzare la trazione e le caratteristiche di guida, Mercedes-Benz introduce nel segmento entry-level un layout di trasmissione già noto alle classi medie e di lusso. L’unità di trazione elettrica da 200 kW, sincrona a eccitazione permanente (PSM), sull’asse posteriore, è stata sviluppata interamente in casa dagli ingegneri Mercedes-Benz. L’elettronica di potenza ad alte prestazioni è dotata di un inverter al carburo di silicio (SiC) per un utilizzo particolarmente efficiente dell’energia. Il controllo della trasmissione e l’inverter sono altamente integrati in un unico componente. L’unità di trasmissione è costruita a Untertürkheim, dove Mercedes-Benz ha sviluppato nel corso degli anni molte unità innovative.
L’EDU 2.0 concilia gli obiettivi contrastanti di coppia massima, velocità massima ed efficienza esemplare, soprattutto in condizioni di guida reali. La coppia elevata, infatti, garantisce prestazioni di guida dinamiche. È utile anche quando si affrontano i passi di montagna o si trainano rimorchi. Un altro punto di forza è la straordinaria compattezza dell’EDU 2.0, a vantaggio delle dimensioni interne e del volume del bagagliaio posteriore.
I modelli 4MATIC dispongono anche di un’unità motrice da 80 kW sull’asse anteriore. Ai fini dell’efficienza, anche questa è dotata di un inverter di nuova generazione con carburo di silicio (SiC) e progettata come macchina sincrona a eccitazione permanente (PSM). Il motore elettrico anteriore funge da propulsore “boost”. A seconda della situazione di guida o del programma di guida, viene acceso solo quando è richiesta la potenza o la trazione corrispondente. Questo compito è svolto dalla Disconnect Unit (DCU), che Mercedes-Benz utilizza per la prima volta nel segmento entry-level.
Per una maggiore efficienza, la DCU può disaccoppiare il motore elettrico sull’asse anteriore a velocità fulminea quando il carico è basso, in modo che il motore elettrico e parti della trasmissione siano fermi. Questo riduce le perdite sull’asse anteriore del 90% e aumenta l’autonomia. Nel caso del Concept Classe CLA, ciò corrisponde a un’autonomia di oltre 750 chilometri (WLTP).2. Con un consumo energetico di soli 12 kWh/100 km, il Concept CLA Classsi candida per essere la “vettura da un litro” dell’era elettrica.
Mercedes-Benz utilizza per la prima volta un’architettura elettrica a 800 volt. Il sistema massimizza l’efficienza e le prestazioni e, in combinazione con la nuova generazione di batterie, può ridurre significativamente i tempi di ricarica. In 10 minuti, è possibile aggiungere al Concept CLA Class un’autonomia fino a 300 chilometri1 ccon la ricarica rapida in corrente continua. Grazie alla sua attenzione all’efficienza del propulsore e della ricarica, la CLA ha già fatto meglio di altri veicoli elettrici prossimi alla produzione in un tentativo di record: In un test drive di 24 ore a Nardò, nel sud Italia, un modello di pre-serie ha percorso esattamente 3.717 chilometri in 24 ore. La trasmissione a due velocità sulla trasmissione principale dell’asse posteriore non solo contribuisce all’efficienza, ma consente anche prestazioni di guida estremamente dinamiche.
I clienti potranno scegliere tra batterie con due diverse chimiche di celle. Le celle della versione premium, con un contenuto di energia utilizzabile pari a 85 kWh, hanno anodi in cui l’ossido di silicio è aggiunto alla grafite. Rispetto alla batteria precedente con anodi di grafite convenzionali, la densità energetica gravimetrica è superiore fino al 20%. A livello di cella, la densità di energia volumetrica della chimica delle celle è di 680 Wh/l. L’uso delle materie prime è stato ulteriormente ottimizzato e ridotto. In particolare, la percentuale di cobalto è stata ulteriormente ridotta