L’ESPERIENZA STEAM A COVERCIANO
Il calcio può diventare un percorso formativo per il futuro. Vincere sul campo e associare, per la prima volta, il successo agonistico ad una esperienza educativa con il supporto della tecnologia. Infatti, il Torneo delle Regioni, manifestazione organizzata dalla LND, è andata oltre il futsal giocato e ha dato vita ad una rivoluzione culturale.
L’Auditorium del Centro Tecnico di Coverciano è stato il “campo” per una giornata STEAM per i vincitori del Torneo delle Regioni di Calcio a 5, tenutosi ad aprile in Calabria. L’esperienza, promossa dall’Area Responsabilità della Lega Dilettanti, ha offerto ai giovani un percorso educativo tra Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica. Grazie alla collaborazione con ItaliaCamp, i giovani calciatori come una squadra, non solo in campo, hanno partecipato a laboratori di robotica interattiva. Tra i protagonisti, Maila Ricca, degli Insuperabili di Catanzaro, che ha raccontato come momenti di condivisione e apprendimento rafforzino il proprio percorso, anche oltre lo sport.
Si è concluso un percorso che coniuga la competizione sportiva e la responsabilità sociale, in un progetto di crescita inclusivo e innovativo.
“Attraverso questa iniziativa la volontà è di allargare la visione dei ragazzi oltre al campo da gioco. Un’esperienza che per i nostri atleti, ancora in età scolastica, può aprire percorsi di studio e nuove opportunità” – ha affermato Luca De Simoni, Coordinatore dell’Area di Responsabilità Sociale della LND.