Per la LundaX Lions Amaranto non sono positivi, in ottica salvezza, i risultati registrati sugli altri campi in questa prima domenica del mese di novembre. La formazione livornese, con l’onore delle armi, ha perso, nell’anticipo di ieri, sul terreno della valida realtà romana della Capitolina cadetta. È finita 29-16, con i padroni di casa che solo nel finale hanno realizzato la meta (tecnica) che ha permesso loro di mettere al sicuro il bonus-attacco e di scavare il definitivo solco. Senza quell’episodio, i labronici avrebbero ottenuto il cosiddetto bonus-difesa, il punticino che viene assegnato alle formazioni battute con un margine inferiore alle otto lunghezze. A livello di impegno, nessun appunto da muovere agli amaranto, che hanno presentato in campo ben cinque atleti classe 2006 (Consani, Gabbriellini e Pellegrini hanno giocato titolari, mentre Vernoia e Santana sono entrati nel corso della ripresa). Nel corso di questa domenica pomeriggio, il Gubbio e l’UR Firenze cadetta hanno ottenuto il loro primo successo stagionale. Sia la squadra rossoblù umbra – che nel prossimo turno, il 17 novembre, renderà visita proprio ai labronici -, sia la formazione gigliata – l’unica realtà finora battuta dagli amaranto – hanno, nei rispettivi incontri casalinghi, ottenuto il massimo. Tra le formazioni di bassa classifica, solo lo Jesi è rimasto a bocca asciutta, superato nettamente, in trasferta, nel derby marchigiano, dalla capolista San Benedetto, formazione che continua a veleggiare a punteggio pieno e che diventa la candidata numero uno per il salto di categoria. Da sottolineare come, dopo il buon debutto con l’UR Firenze cadetto, la LundaX Lions Amaranto, nelle tre successive fatiche, abbia affrontato le tre compagini attualmente sul podio della classifica. Tre gare che, complessivamente, hanno fruttato due punti, entrambi strappati con il doppio bonus, nella terza giornata, nel match interno con i Lions Alto Lazio. La classifica non è rosea, ma non mancano concrete possibilità di togliersi durante la stagione buone soddisfazioni. La pausa da osservare domenica prossima serve a ricaricare le batterie e preparare con puntiglio la sfida del ‘Priami’ di Stagno, con il Gubbio, con cui gli amaranto condividono la penultima piazza. Fanalino di coda è lo Jesi. Al termine delle 18 giornate di regular season, la prima salirà in A2, mentre l’ultima scenderà direttamente in C. La penultima giocherà i playout, che coinvolgeranno anche le squadre provenienti dagli altri quattro gironi e che sanciranno ulteriori tre formazioni da retrocedere.

Il quadro dei risultati della 4° giornata di serie B, girone 4 (il raggruppamento del centro Italia; tra parentesi i punti validi per la classifica): Gubbio – CUS Siena 27-19 (5-0); Capitolina Roma cadetta – LundaX Lions Amaranto Livorno 29-16 (5-0), giocata sabato; UR Firenze cadetto – Perugia 34-33 (5-2); Lions Alto Lazio – Cavalieri Prato/Sesto cadetto 42-10 (5-0); San Benedetto – Jesi 56-0 (5-0). La classifica: San Benedetto 20 p.; Lions Alto Lazio 16 Capitolina Roma cadetta 14; Perugia 12; Perugia 10; Cavalieri Prato/Sesto cadetta e CUS Siena 10; UR Firenze cadetto 8; LundaX Lions Amaranto Livorno e Gubbio 6; Jesi 4.