Foppiani Fidenza 79
Blacks Faenza 86
(22-22; 41-41; 59-62)

FOPPIANI FIDENZA: Galli, Valsecchi 14, Cortese, Restelli 5, Ghidini 4, Scattolin, Diarra, Valdo 27, Bellini 16, Ranieri 4, Pezzani ne, Mane 9. All.: Bizzozi.
BLACKS FAENZA: Ndiaye ne, Poletti 22, Calbini 4, Vico 4, Naccari, Zangheri, Poggi 13, Tartaglia ne, Dincic 13, Cavallero 25, Fragonara 5. All.: Garelli
Arbitri: Andreatta – Corrias
Note. Tiri da 2: Fidenza: 21/38 Faenza: 16/27; tiri da tre: Fidenza: 10/30, Faenza: 10/22; tiri liberi: Fidenza: 7/9 Faenza: 24/30; Rimbalzi totali: Fidenza: 35, Faenza: 31
Uscito per falli: Mane

Blacks da applausi a Fidenza contro una squadra che è da elogiare per la filosofia che sta portando avanti da anni sul settore giovanile. I suoi giovani (la squadra ha un’età media di 20.3 anni) hanno mostrato anche in questa occasione di farsi valere in serie B Nazionale e proprio per questo motivo, il successo dei faentini è ancora più importante, perché arrivato al termine di un match in cui non hanno mai perso la lucidità contro una squadra che non ha mai mollato. La forza del gruppo e l’aiutarsi nelle fasi più dure del match sono state le armi in più e si può dire che la prova di maturità che chiedeva alla squadra è stata superata a pieni voti.

Fidenza parte forte e si porta sul 13-4 dopo pochi minuti, giocando a ritmi altissimi che i Blacks faticano a domare. Avanti 22-14 salgono in cattedra Cavallero e Poggi per ricucire lo strappo fino al 22-22 di fine primo quarto. Lo stesso copione che si vede anche nel secondo periodo, quando i faentini impattano sul 41-41 dell’intervallo dopo essersi trovati ad inseguire, nonostante la minore incisività a rimbalzo. I Raggisolaris hanno il merito di lottare comunque sotto i tabelloni, con Poletti che oltre a dedicarsi ai rimbalzi veste anche i panni di finalizzatore, e soprattutto di attaccare sempre nella maniera giusta e di non abbattersi quando non arriva la giocata cercata.

Ci sono dunque le basi per un buon secondo tempo. Al rienteo dalla pausa lunga, Fidenza prova ancora la fuga sul 59-51, ma Faenza non ci sta, gettando le basi per il sorpasso decisivo, anche perché a rimbalzo il gap è colmato. Dincic chiude il terzo quarto con la tripla del 62-59 che suggella il break di 11-0 poi i Blacks si distendono in attacco, segnando quattro punti nati da assist al bacio, finalizzati con canestri. Arriva così il vantaggio di 75-63, ma ancora una volta la Fulgor reagisce. Valdo segna il 77-80 a 50’’ dalla fine, Vico risponde con la penetrazione dell’82-77 a 39’’ e a scrivere la parola fine è Cavallero con i liberi dell’84-79. I Blacks possono esultare davanti a tanti tifosi che ancora una volta hanno sostenuto la squadra in trasferta.