Si gioca per i tre punti. Ma, in questo caso, la posta in palio non andrà ad alimentare la mini classifica del girone di Coppa Veneto, come avviene da un mesetto a questa parte. Da domani (sabato 26 ottobre) inizia un’altra storia: quella del campionato femminile di serie C. E la SB Volley sarà subito di scena di fronte al pubblico amico del De Mas, dove arriverà il Terraglio: prima battuta alle ore 19.
SENZA PAURA – Le ragazze guidate da coach De Salvador sono reduci da tre vittorie in quattro partite di Coppa Veneto: un ruolino da rimarcare, che ha permesso a Simona Degortes e alle sue compagne di obliterare il ticket per i sedicesimi di finale della competizione. A proposito, la prima gara a eliminazione diretta è in programma mercoledì 30 ottobre (ore 20.30), nella tana del Carbonera. E proprio Degortes inquadra con parole significative il nuovo corso del sodalizio pallavolistico targato Sedico-Belluno: «Siamo una squadra che si diverte, gioca con serenità e senza paura. La prima fase della stagione si è rivelata una sorta di test, perché solo in coppa abbiamo iniziato a conoscerci e a trovare la sintonia tra noi».
ESPERIENZA – L’atleta originaria della Sardegna spegnerà 33 candeline fra pochi giorni (nello specifico, il prossimo 2 novembre). E rappresenta un punto di riferimento all’interno del collettivo: «Il gruppo si sta amalgamando sempre di più – spiega il libero – ed è composto in parte da persone esperte e in parte da ragazze giovani, che però hanno una gran voglia di lavorare e mettersi in gioco. Siamo davvero unite e i sorrisi in palestra non mancano mai. Per quanto mi riguarda, interpreto sempre allo stesso modo il ruolo di giocatrice, solo con un po’ di esperienza in più. Quando me lo chiedono, cerco di offrire qualche consiglio e di aiutare le mie compagne. Per il resto, provo a condividere ciò che per me è ed è sempre stata la pallavolo: uno sport che spinge a non mollare mai e a condividere bellissimi momenti».
QUALCOSA DI BUONO – Ora, però, ogni attenzione è rivolta alla prima giornata di campionato. E a un sestetto, come il Terraglio, che rappresenta un’incognita. Perché non ha preso parte alla Coppa Veneto e, nella scorsa annata, era in un girone diverso rispetto a quello della SB Volley: «La sfida va affrontata fin subito con aggressività e cattiveria agonistica, ma allo stesso tempo con serenità e il desiderio di dare il massimo. Giocando con la mente libera, sono sicura che emergerà qualcosa di buono».
