Volley Umbria Final Four – ITS Umbria Academy presso PalaBarton Perugia IT, 22 ottobre 2024. [ID: 20241022/_MB55444] Foto: Michele Benda

Volley Umbria Final Four – ITS Umbria Academy presso PalaBarton Perugia IT, 22 ottobre 2024. [ID: 20241022/_MB55846] Foto: Michele Benda

Volley Umbria Final Four – ITS Umbria Academy presso PalaBarton Perugia IT, 22 ottobre 2024. [ID: 20241022/_MB56326] Foto: Michele Benda

 NELLA PRIMA VOLLEY UMBRIA FINAL FOUR

Una Final Four di volley in piena regola, giocata sul taraflex tricolore dei campioni d’Italia, un palazzetto gremito e una platea degna di una grande finale; quattro squadre che si sono date battaglia guidate in panchina da dei coach d’eccezione: Angelo Lorenzetti, condottiero della Sir Susa Vim Perugia, ma anche i Block Devils Agustin Loser, Francesco Zoppelari, Massimo Colaci e Alessandro Piccinelli.

Ha riscosso un successo oltre ogni aspettativa la prima edizione della Volley Umbria Final Four: un evento alla sua prima edizione, organizzato da Its Umbria Academy, diretta da Nicola Modugno, insieme alla Sir Susa Vim Perugia del Presidente Gino Sirci, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale e della Fipav Umbria.

Oltre 2500 studenti delle classi IV e V delle scuole superiori dell’Umbria (Perugia, Terni, Umbertide e Foligno) hanno riempito le gradinate e le curve del PalaEvangelisti partecipando in maniera attiva all’evento di sport, formazione e orientamento, unico nel suo genere. Nel corso dell’intera mattinata i ragazzi, oltre ad assistere ai match della Final Four e tifare per la propria squadra del cuore, hanno potuto ricevere dai coordinatori e tutor di Its Umbria Academy tutte le informazioni sui vari corsi, contenuti e opportunità di placement grazie ai punti informativi presenti al palazzetto.

ITS Umbria Academy e Sir Susa Vim Perugia: una partnership vincente!

ITS Umbria è un’accademia politecnica biennale in tecnologie e scienze applicate in cui si alternano l’apprendimento in aula e in laboratorio e il tirocinio in azienda.

È istituita dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dalla Regione Umbria ed è partecipata dai principali attori del mondo del lavoro e dell’istruzione.

È gratuita e ha una durata biennale, rappresenta un’ottima opportunità per i giovani diplomati e tutti coloro che intendono perfezionare i propri studi per acquisire elevate competenze tecnologiche al fine di un agevole e qualificato ingresso nel mondo del lavoro.

I corsi di Its Umbria Academy sono erogati sul territorio nei campus e laboratori di Perugia, Foligno, Terni e Città di Castello.

Le caratteristiche di flessibilità didattica e curriculare, il forte dinamismo, l’impronta tecnologica e digitale, l’attiva partecipazione delle imprese e i livelli certificati di occupazione conseguiti fanno di ITS Umbria Academy uno dei canali di istruzione più efficaci e performanti del Paese.

Al termine dei percorsi formativi viene rilasciato dal Ministero dell’Istruzione un Diploma di Stato di Istruzione Terziaria pari al V livello del Quadro Europeo delle Qualifiche – EQF.

Its Umbria Academy dallo scorso anno è partner della Sir Susa Vim Perugia e quest’anno dà il nome alla squadra di serie B del club del presidente Gino Sirci: una partnership vincente, con alla base gli stessi valori!

L’evento al PalaEvangelisti

Filo conduttore della mattinata è stato “la costruzione del successo”, che parte senza dubbio dal talento, un dono che però da solo non basta: deve essere unito ad un percorso di studio e formazione per fiorire e diventare successo. E l’evento si è aperto con un esempio concreto di questo processo virtuoso: l’esibizione dei ballerini della Serendipity Dance Academy di Gabriele Pieragalli, ex studente di Its Umbria Academy che, dopo il suo percorso di formazione ha aperto la sua scuola di danza.

Dopo l’esibizione hanno fatto il loro ingresso in campo le squadre della prima delle due semifinali, guidate in panchina da coach Angelo Lorenzetti e dal centrale bianconero Agustin Loser. Seconda semifinale invece con le squadre guidate da coach Lorenzetti e dal libero bianconero Massimo Colaci.

Per la finale terzo-quarto posto in panchina, oltre a Lorenzetti, anche il palleggiatore Francesco Zoppelari e per la finalissima il libero bianconero Alessandro Piccinelli.

Squadre miste, tanto divertimento, ma anche match tirati, alcuni dei quali, come la finale, combattuti per larghi tratti punto a punto. Alla fine ad alzare il trofeo, consegnato ai ragazzi dal Presidente Fipav Umbria Giuseppe Lomurno e dall’assessore con delega all’Alta Formazione del Comune di Perugia Andrea Stafisso, è stata l’Umbria Academy United guidata da coach Angelo Lorenzetti, che ha battuto la squadra Young Devils.

I talk con i protagonisti della Sir Susa Vim Perugia

Le due semifinali sono state intervallate da interessanti talk con i protagonisti della Sir Susa Vim Perugia. Il primo è stato con coach Angelo Lorenzetti, che ha raccontato ai ragazzi cosa c’è “dietro le quinte” di un successo, un percorso fatto di sacrifici, tenacia, allenamenti quotidiani e perseveranza. Il coach bianconero si è poi soffermato sul talento, che è senza dubbio un punto di partenza importante per raggiungere il successo, ma che deve necessariamente essere coltivato e unito allo studio, alla tenacia e alla perseveranza. E infine ha parlato ai ragazzi anche dei momenti di difficoltà, delle sconfitte o degli insuccessi, che inevitabilmente possono presentarsi lungo il cammino, ma che devono essere affrontati nella maniera giusta e convertiti in momenti di crescita.

Secondo talk con Massimo Colaci, libero della Sir Susa Vim Perugia da ormai otto stagioni consecutive tanto da essere considerato una delle “colonne” della squadra.

Colaci ha raccontato ai ragazzi gli aneddoti e i passaggi più significativi del suo percorso che lo ha portato a fare del volley la sua professione: da quando da giovanissimo faceva l’autostop per recarsi da casa al palazzetto per allenarsi agli anni di sacrifici e forza di volontà, fino ad arrivare ad alzare i trofei più prestigiosi del campionato italiano e internazionale. Una riflessione particolarmente interessante è stata quella sulla gestione della “pressione”, che accomuna il percorso di studi dei ragazzi, spesso alle prese con la pressione del risultato positivo o la pressione della famiglia. Anche nel mondo del volley è così, ma la pressione, dice Max Colaci, è un aspetto positivo: perché significa che si è in un ambiente dove si punta in alto!