La scossa di Loglisci: «Il campionato è lungo»
Entrando a partita in corso, ha dato indubbiamente la scossa al Belluno Volley. Soprattutto in un quarto parziale arricchito da 8 dei suoi 10 punti (con due muri): Gianluca Loglisci ha avuto un buonissimo impatto sul match di apertura del campionato di Serie A3 Credem Banca. Anche se il derby veneto se lo è preso il Personal Time San Donà di Piave, al termine di cinque parziali giocati sulle montagne russe.
ROTAZIONE – Reduce da sette stagioni in A2, lo schiacciatore riavvolge il nastro del confronto, andato in scena di fronte agli 850 spettatori del Pala Lambioi: «Dopo una partenza positiva siamo calati. Ci è mancato un po’ di ritmo in battuta e nel cambio palla, anche se poi siamo riusciti a rimettere in piedi la gara nel quarto set. Peccato, invece, per la rotazione iniziale nel tie-break, in cui ci siamo giocati la vittoria. Sullo 0-4 era complicato riprendere il filo». Ma, al di là del rammarico per l’epilogo, ci sono diversi aspetti di cui fare tesoro: «È stata comunque una buona prova, specialmente alla luce delle amichevoli pre-stagionali. Cercavamo una crescita a livello di atteggiamento e l’abbiamo ottenuta. E ora si continua: ci lasciamo alla spalle la prima sfida e proseguiamo lungo il nostro percorso. Quella dell’esordio in campionato non la prendo come una sconfitta, bensì come una lezione dalla quale imparare».
SCONFITTA SALUTARE – Con una rosa fortemente rinnovata, ci vorrà del tempo per perfezionare gli automatismi di gioco e affinare la conoscenza: «Il vero Belluno Volley è anche questo, con i suoi pregi e i suoi difetti. Non è solo quello perfetto che si spera di vedere più avanti. Ora dobbiamo cercare di nascondere i punti deboli e colmare le lacune. Una sconfitta può essere pure salutare, ci aiuterà a rimanere con i piedi per terra e focalizzati sul lavoro: il gruppo è giovane, ha bisogno di crescere». Giovane, ma più che mai unito: «Tutti coloro che sono entrati dalla panchina hanno dato il loro contributo. Nonostante ci manchi ancora qualcosina».
IN SARDEGNA – Nel frattempo, già si guarda alla prima trasferta di campionato: sabato 26 (ore 18) i rinoceronti voleranno in Sardegna per affrontare il Cus Cagliari, vittorioso al debutto (per 3-0) contro la Sarlux Sarroch.