SUPERLEGA, L’ITAS TRENTINO CALA LO STORICO POKER NEL DERBY DELL’A22: MODENA SCONFITTA 3-1, MAI UN AVVIO DI CAMPIONATO COSI’ PERFETTO
Vittoria e storico record di 12 (punti) su 12; il derby dell’A22 continua a regalare soddisfazioni all’Itas Trentino maschile nel 2024. Il successo ottenuto questo pomeriggio alla ilT quotidiano Arena sulla Valsa Group Modena nell’incontro valido per il quarto turno di regular season SuperLega Credem Banca 2024/25 ha infatti consentito ai Campioni d’Europa di confermare la propria imbattibilità rispetto ai canarini nell’anno solare in corso (cinque vittorie in altrettante partite giocate), ma soprattutto di restare a punteggio pieno in testa alla classifica di campionato, rispondendo subito al tentativo di fuga di Piacenza.
Il 3-1 confezionato in due ore esatte di gioco di fronte ad oltre 3.500 spettatori rappresenta infatti il quarto successo da tre punti nelle prime quattro partite stagionali giocate in SuperLega; mai prima d’ora nei suoi venticinque anni di storia, il Club gialloblù aveva fatto segnare un ruolino di marcia così importante e… perfetto. Merito di una nuova prova di carattere, ma anche di grande lucidità nei momenti importanti di ogni set; come era accaduto nei precedenti weekend a Cisterna, Milano ed in casa con Taranto, la squadra di Soli ha infatti saputo vincere il braccio di ferro che le due squadre hanno messo in atto nella seconda parte del match, dopo essersi spartiti un parziale a testa abbastanza agevolmente nella prima metà. La maggior incisività a rete (che ha compensato le difficoltà accusate in avvio degli ultimi tre set) e la bravura di Michieletto (16 punti con tre block ed il 52%) e Gabi Garcia (13 col 46%) nell’andare a segno in situazioni di muro schierato hanno fatto la differenza. Modena con Rinaldi e Buchegger (46 punti in due) sovente è stata in grado di mettere alle corde i padroni di casa, ma ha vanificato le sue possibilità di vittoria commettendo troppi errori; un discorso opposto a quello dei trentini, che li hanno limitati al massimo (appena 19 in quattro set fra battute ed attacco out) in un pomeriggio in cui la battuta ha offerto solo a tratti il contributo atteso.
La cronaca della partita. L’Itas Trentino deve fare a meno solo del terzo centrale Bartha (al suo posto in panchina ci va il baby Sandu), con l’allenatore Fabio Soli che decide di confermare lo starting six sino ad ora sempre utilizzato in campionato: Sbertoli al palleggio, Gabi Garcia opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Kozamernik e Flavio Gualberto al centro, Laurenzano libero. La Valsa Group Modena risponde De Cecco in regia, Buchegger opposto, Gutierrez e Rinaldi schiacciatori, Sanguinetti e Anzani centrali, Federici libero. L’impatto miglior sul match lo hanno i Campioni d’Europa, che scattano sul 2-0 e poi 5-3, issati avanti da Michieletto e poi spinti sul +4 da Kozamernik (10-6). Giuliani interrompe il gioco, ma alla ripresa la sua squadra non riesce ad invertire la tendenza, anzi; Trento prende il largo (17-11) con due ace consecutivi di Sbertoli. È lo spunto che decide il parziale, perché poi i padroni di casa pur allentando la presa (22-18 e 23-21), riescono a chiudere comunque abbastanza agevolmente il discorso, trascinati verso il 25-22 soprattutto dalle schiacciate di Gabi Garcia.
Più equilibrato l’avvio di secondo periodo, con la Valsa Group che rintuzza subito il tentativo di fuga (5-3) proposto da Michieletto, trovando la parità a quota 7. Un errore a rete dello stesso Alessandro offre il primo vantaggio dell’intero match agli ospiti (9-10), poi il gap raddoppia con un muro vincente di Anzani sulla pipe del numero 5 (11-13). Trento è meno fluida del solito in fase di cambiopalla e concede il fianco agli avversari, che con Buchegger volano sul 14-17, costringendo Soli ad interrompere il gioco. Alla ripresa i geminiani proteggono il vantaggio (17-20, 18-23), portandosi in parità nel computo dei set sul 19-25 (attacco da seconda linea di Rinaldi).
Dopo il cambio di campo l’Itas Trentino prova a ritrovare lo smalto migliore e con Michieletto (attacco e ace) affonda subito il colpo (6-3); anche in questo caso gli emiliani risalgono in fretta la china e con un muro di De Cecco su Gabi Garcia mettono la freccia già sul 7-8 (time out locale). La lotta continua a lungo punto a punto, con le due formazioni che si alternano al comando: Modena punta sul servizio, Trento risponde con l’attacco ma sono gli emiliani ad avere qualcosa in più, come dimostrano i break point di Buchegger e Rinaldi che valgono il +3 esterno (14-17). Soli interrompe di nuovo il gioco e alla ripresa i suoi trovano la parità quasi subito (19-19) grazie a muro e contrattacco. Il finale allo sprint è vibrante ed incerto (21-21) e viene deciso da un break point di Gabi Garcia in attacco e dal successivo muro di Kozamernik e Michieletto su Buchegger (25-23).
La Valsa Group non si arrende ed inizia il quarto parziale meglio dei padroni di casa (1-4), costringendoli a rifugiarsi immediatamente di nuovo vicino alla loro panchina. Un muro di Kozamernik su Anzani e un ace di Flavio ricompongono quasi totalmente lo strappo (6-7), ma il pareggio arriva due scambi dopo, sull’8-8 con una splendida pipe di Michieletto dopo un’azione lunga. In campo ora c’è Rychlicki per Gabi Garcia, ma a fare la differenza è Flavio, con un altro super muro su Sanguinetti che vale il sorpasso e l’allungo (12-10) anche grazie ad un errore a rete di Buchegger. Lavia difende il graffio per due volte (15-13 e 17-15), poi Sbertoli con un ace sigla il +3 (19-16); gli ospiti con Rinaldi siglano un break di 1-4 che vale il 20 pari. È di nuovo sprint (22-22), che si risolve stavolta ai vantaggi: decide Michieletto alla terza palla match (28-26).
“Avevo chiesto alla squadra lucidità e determinazione nei momenti importanti, ben intuendo che potevamo accusare serie difficoltà durante questa specifica partita – ha dichiarato l’allenatore Fabio Soli al termine della partita –. Penso che i giocatori abbiano rispettato sino in fondo la mia richiesta, specialmente nelle parti finali e determinanti degli ultimi due set; al contrario, non è andata allo stesso modo durante le parti centrali specialmente di secondo, terzo e quarto parziale. La cosa fondamentale è però saper distinguere i diversi momenti della partita perché, quando serviva, abbiamo dimostrato veramente tanto talento e qualità. Dobbiamo avere la consapevolezza che possiamo fare decisamente meglio e cercare di essere più presenti sulle situazioni sia di muro sia di difesa, dove oggi non siamo stati brillanti. In una situazione dove l’attacco fa registrare dieci punti percentuali in meno all’avversario, portare a casa un 3-1 non è cosa da poco e va riconosciuta”.
Il prossimo impegno per l’Itas Trentino è in programma domenica 27 ottobre alle ore 18 sempre alla ilT quotidiano Arena contro la Sir Susa Vim Perugia (quinto turno di SuperLega). La squadra inizierà a preparare il remake della recente Finale di Supercoppa già nella giornata di lunedì, sostenendo una seduta serale nella sala pesi della ilT quotidiano Arena.
Di seguito il tabellino dell’incontro valido per la quarta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-1
(25-22, 19-25, 25-23, 28-26)
ITAS TRENTINO: Lavia 10, Kozamernik 6, Gabi Garcia 13, Michieletto 16, Flavio 8, Sbertoli 5, Laurenzano (L); Acquarone, Rychlicki 4, Bristot. N.e. Pesaresi, Pellacani, Magalini, Sandu. All. Fabio Soli.
VALSA GROUP: Buchegger 21, Gutierrez 13, Anzani 5, De Cecco 2, Rinaldi 25, Sanguinetti 6, Federici (L); Massari, Meijs 1, Davyskiba 1, Stankovic 2. N.e. Mati, Gollini, Ikhbayri. All. Alberto Giuliani.
ARBITRI: Vagni di Perugia e Giardini di Verona.
DURATA SET: 29’, 26’, 30’, 35’; tot 2h.
NOTE: 3.540 spettatori, per un incasso di 29.333 euro. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 5 errori azione, 44% in attacco, 50% (32%) in ricezione. Valsa Group: 6 muri, 2 ace, 21 errori in battuta, 11 errori azione, 54% in attacco, 46% (13%) in ricezione. Mvp Sbertoli.
Nelle foto in allegato, scattate da Marco Trabalza, alcuni momenti del match odierno