Terzo evento stagionale del circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’Official Advisor Infront Italy. La manifestazione si aprirà con la tradizionale Pro-Am
Prima dell’inizio del torneo verrà osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del Presidente FIG Franco Chimenti
L’Italian Pro Tour torna al Croara Country Club per la seconda edizione del Croara Alps Open, terzo evento stagionale dell’Italian Pro Tour 2024, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’Official Advisor Infront Italy. Sul percorso di Gazzola (PC), in Emilia Romagna, il torneo, che si svolgerà dal 10 al 12 ottobre, riveste particolare importanza perché è anche il penultimo in calendario sull’Alps Tour. Infatti sono in palio punti importanti per la money list in vista dell’Alps Tour Grand Final dove verranno assegnate le ‘carte’ per il Challenge Tour 2025 ai migliori cinque. Nel field figurano 18 giocatori tra i primi 20 dell’ordine di merito, che con due gare a disposizione sono tutti ancora in corsa, anche se con diversi gradi di difficoltà, per accedere a una delle posizioni che contano. Farà da prologo mercoledì 9 ottobre la Pro-Am del Croara Alps Open.
Prima dell’inizio della manifestazione verrà osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del Presidente FIG Franco Chimenti.
Il field – Scenderanno in campo 120 concorrenti, dei quali 59 italiani, in rappresentanza di dodici nazioni in un Open nel quale saranno prioritarie la qualità del gioco, per la presenza di quasi tutti i migliori elementi del circuito, e l’agonismo perché la posta è alta. Tra i 18 della top 20 figurano otto vincitori stagionali: lo statunitense Brandon Kewalramani (n. 2) e il francese Theo Boulet (n. 4), entrambi con due titoli, e con uno Edoardo Raffaele Lipparelli (n. 5), Mattia Comotti (n. 13), Gianmaria Rean Trinchero (n. 18), gli spagnoli Mario Galiano Aguilar (n. 6) e Albert Boneta (n. 17) e il francese Damien Perrier (n. 8), tutti in condizioni di ripetersi. Nella corsa alle ‘carte’ dovrà difendere la posizione, oltre a Kewalramani, Boulet e Lipparelli, anche l’olandese Vince Van Veen (n. 3), mentre sarà assente il francese Benjamin Kedochim, in vetta alla money list, ormai già sul Challenge Tour e che ha conquistato la leadership senza mai vincere, ma affidandosi alla sua grandissima regolarità di risultati.
Tra i favoriti anche il transalpino Aymeric Laussot (n. 7) ed Enrico Di Nitto (n. 9), i quali non sono lontani dalla zona che favorisce il cambio di circuito, senza trascurare altri buoni giocatori che si trovano poco dietro come il francese Nathan Legendre (n. 10) e l’irlandese Robert Moran (n. 11).
Tra gli italiani da seguire anche Filippo Bergamaschi, Davide Buchi e Federico Livio, che recentemente hanno preso parte ad alcuni eventi sul Challenge Tour, Marco Florioli, neo pro che si è appena imposto nel PGAI Championship, Jacopo Vecchi Fossa, Luca Cianchetti, Manfredi Manica, Flavio Michetti e Andrea Romano, per citarne alcuni.
La Pro-Am del Croara Alps Open – Farà da prologo mercoledì 9 ottobre la Pro-Am del Croara Alps Open dove competeranno 15 squadre composte da un professionista e da tre dilettanti. Si giocherà con la formula “Tour Scramble – net aggregate team score in relation to par” and “Use your pro” e per la classifica saranno conteggiati solamente birdie, eagle ed eventuali albatross. Partenza shotgun alle ore 11,30 (ossia tutti insieme dalle varie buche del campo). Tra i professionisti presenti, fra gli altri, Lipparelli, Vecchi Fossa, Cianchetti, Di Nitto, Rean Trinchero, Perrier, Galiano Aguilar e Boneta.
Formula di gara e montepremi – Il Croara Alps Open si disputerà sulla distanza di 54 buche, con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto. Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.
Il percorso – Il percorso è nato nel 1976. Originariamente di 9 buche, disegnate da Raffaele Buratti, e poi ampliato a 18 da Marco Croze, da un lato è costeggiato dal fiume Trebbia, da cui prende il nome la valle, e dall’altro da un bosco secolare di querce. Di rara bellezza gli scorci panoramici, sia di carattere naturalistico che storico-architettonico (per tutti la vista dello splendido Castello di Rivalta).Prima sede dell’Open d’Italia Femminile nel 1987, il campo, nel bel mezzo del quale sorge una villa del ‘600, ricco di insidie naturali e di ostacoli appositamente creati, richiede massima concentrazione ad ogni colpo.
I Partner – L’Italian Pro Tour 2024 ha il supporto di Fideuram Intesa SanPaolo Private Banking (Official Bank); Kappa (Technical Supplier); Poste Assicura (Official Supplier); Corriere dello Sport e Tuttosport (Media Partner). Official advisor: Infront Italy.