FEDERAZIONE ITALIANA TIRO CON L’ARCO
CAMPIONATO MONDIALE 3D
Mokrice (Slo), 1-6 ottobre 2024
 
Due titoli iridati con le squadre e undici medaglie dopo le finali individuali. L‘Italia non sbaglia un colpo e chiude i Campionati Mondiali 3D di Mokrice, in Slovenia, con un bottino straordinario. Sono in totale 13 i podi conquistati dagli arcieri azzurri con 6 ori mondiali, quelli ottenuti con la squadra femminile (Bassi, Franchini, Noziglia, Vannini), il mixed team compound (Franchini, Bruno) quelli nell’individuale con Irene Franchini (compound), Cinzia Noziglia (arco nudo), Sabrina Vannini (arco istintivo) e Cecilia Santacroce (longbow)Applausi anche per gli altri medagliati: argento per Marco Pontremolesi (longbow), Simone Barbieri (arco nudo) e Michela Donati (arco istintivo), bronzo per Rania Braccini (arco nudo), Elisa Baldo (compound), Enzo Lazzaroni (arco istintivo) e Marco Bruno (compound). L‘Italia, così come aveva fatto nell’edizione di Terni 2022, si conferma la migliore al mondo in questa disciplina arcieristica dominando il medagliere per Nazioni con 6 ori, 3 argenti e 4 bronzi, staccando e non di poco gli avversarial secondo posto c’è la Spagna con 2 ori e 2 argenti, al terzo la Gran Bretagna con 2 ori e 1 argento. Un vero trionfo. 
 

FINALI A SQUADRE

ITALIA CAMPIONE DEL MONDO AL FEMMINILE – La squadra femminile azzurra sale ancora sul gradino più del podio dopo i successi del 2013 a Sassari e del 2017 a Robion. A Mokrice le nuove campionesse iridate sono Iuana Bassi, Irene Franchini, Cinzia Noziglia, al suo sesto titolo mondiale in carriera tra 3D e Campagna, e Sabrina Vannini. La finale le vede battere l’Austria (Leitner, Ronacher, Thannesberger, Weinberge) con una prestazione maiuscola in cui le avversarie non riescono a tenere il passo fin dalle prime due volée entrambe azzurre (39-34 e 36-28). Il vantaggio è già consistente, le austriache provano nel terzo parziale a ridurre il gap e ci riescono ma solo di cinque punti (41-36), le azzurre non si fanno intimidire e nel quarto set chiudono i conti (39-28) per il finale di 150-131.
ORO PER IL MIXED TEAM COMPOUND – Sale sul tetto del mondo anche il mixed team compound formato da Irene Franchini e Marco Bruno. I due azzurri battono in finale la Finlandia (Laurila-Pirppu) al termine di una sfida equilibrata e conclusa 161-158. L’Italia parte sotto (42-40) poi però riesce ad alzare il proprio livello e così macina punti tanto da prendersi i due set successivi (41-40 e 43-37) portandosi a quattro frecce dalla fine a +5. Un bel vantaggio che basta per portarsi a casa l’oro nonostante il quarto set sia a favore degli avversari 39-37.
LE FINALI PER IL BRONZO MISTO – Quarto posto per l’Italia maschile (Bruno, Lazzaroni, Pittaluga, Seimandi) che perde il match con la Svezia (Anderle, Hed, Nystrom, Pedersen) 147-142. Gli azzurri partono forte e si prendono i primi due parziali (41-38 e 34-29), ma nel terzo set pagano a caro prezzo una “M” che ribalta completamente la situazione (41-27) e rende inutile anche il tentativo di rimonta della quarta volée ancora a favore degli azzurri 40-39.
Sconfitta nel mixed team longbow per Iuana Bassi ed Enzo Lazzaroni che vengono battuti 139-128 dagli Stati Uniti d’America (Buchanan, Butts). La gara corre sul filo dell’equilibrio con il primo parziale italiano (38-37), il secondo pari (26-26) e il terzo americano (35-34). Si arriva così alle ultime due frecce che premiano una formazione a stelle strisce quasi perfetta con tre 10 e un 11 e il 41-30 che vale il successo.
Giù dal podio anche Cinzia Noziglia e Giuseppe Seimandi nell’arco nudo, la sconfitta in questo caso arriva contro l’Austria (Leitner, Niederegger) 141-136. Questa volta gli azzurri sono costretti a inseguire per tutto il match, i primi tre parziali sono infatti austriaci (40-37, 31-29 e 36-31) e a nulla serve il 39-34 a favore dell’Italia dell’ultimo.
 
FINALI INDIVIDUALI

COMPOUND – E’ Irene Franchini la grande protagonista di questo Mondiale, la compoundista azzurra vince tre gare su tre a Mokrice, conquistando così 3 titoli iridati. La portacolori delle Fiamme Azzurre dopo aver vinto la gara a squadre e mixed team, batte l’austriaca Ronacher 79-74 e sale sul tetto del mondo anche nell’individuale. Un’impresa straordinaria e in rimonta, perché Franchini va sotto 19-18 ma poi lascia solo le briciole all’avversaria vincendo tutti gli altri set 19-16, 20-19 e 22-20. Un titolo, quello del singolo, che ancora mancava al suo sterminato palmarès.
Medaglia anche per la campionessa uscente Elisa Baldo che batte nella finale per il bronzo la finlandese Laurila con il punteggio di 84-81 al termine di uno scontro molto equilibrato. I primi tre set finiscono tutti pari (21-21, 22-22 e 20-20), poi l’azzurra piazza la zampata 21-18 e si prende la medaglia.
Emozioni a non finire anche nella finale per il bronzo maschile in cui a spuntarla dopo una lunga lotta è Marco Bruno con il successo allo shoot off 84-84 (10*-10) con il francese Albanese. Il match è punto a punto con primo e terzo set a favore del transalpino (22-21 e 21-20) e il secondo e il quarto per l’azzurro (22-21 e 21-20). Otto frecce non bastano quindi per arrivare al verdetto, serve lo spareggio in cui entrambe le frecce finiscono sul 10 ma quella di Bruno è più vicina al centro e vale la medaglia.
 
ARCO NUDO – Continua il dominio mondiale di Cinzia Noziglia che tra 3D e campagna vince l’ottavo titolo iridato in carriera e il secondo a Mokrice. La ligure era salita sul gradino più alto con la squadra per poi vincere 62-50 la gara individuale approfittando del black out della finlandese Jalko proprio alle ultime due frecce, tirate dall’avversaria sul bersaglio sbagliato… La sfida infatti vede l’azzurra inseguire, dopo il 16-16 del primo set, la finlandese si prende i due successivi 21-18 e 15-13. Poi Noziglia approfitta della doppia “M” di Jalko e chiude i conti (15-10) 62-52.
Insieme a Noziglia sale sul podio femminile Rania Braccini che vince il bronzo battendo 75-73 la francese Baumert. L’azzurra parte bene (21-20), poi si trova in svantaggio (20-16), recupera (20-15) e mantiene il vantaggio anche nell’ultima tornata di frecce che si conclude 18-18.
Finale amara ma ottimo argento nel maschile per Simone Barbieri che perde 82-76 con il danese Ochkenholt, già giustiziere di Seimandi nelle eliminatorie. L’azzurro riesce solamente a pareggiare il terzo set (21-21), mentre gli altri vanno tutti all’avversario 19-18, 20-19 e 22-18. Nulla da recriminare per Barbieri che si trova davanti un avversario capace di infilare 7 frecce su 8 tra il 10 e l’11, una prestazione davvero notevole.
 
LONGBOW – Titolo mondiale nel longbow femminile per Cecilia Santacronce che conferma il titolo iridato vinto a Terni nel 2022 battendo in finale la spagnola Garrido Lazaro 72-68: successo in rimonta per l’azzurra che va sotto 21-18, riequilibra la situazione con un altro 21-18, poi si trova di nuovo a rincorrere (18-19) e infine piazza il sorpasso 15-10.
Podio per due terzi azzurro nel maschile con Marco Pontremolesi che perde la finale per l’oro contro il britannico Edwards 81-77. Uno scontro apertissimo con vantaggio avversario dopo due frecce (22-18), rimonta Italia nei due set successivi (21-20 e 22-19) e ultimo parziale ancora britannico 20-16 che decide la sfida.
Vittoria e terzo posto per Enzo Lazzaroni bravo a vincere 72-64 con il tedesco Lippek dopo essere stato sotto 20-18 nella prima volée. I tre rimanenti parziali sono tutti azzurri (18-13, 21-18 e 15-13) e valgono il bronzo.
 
ARCO ISTINTIVO – E’ Sabrina Vannini a vincere l’oro nell’arco istintivo femminile in una finale tutta italiana in cui Michela Donati conquista l’argento. Vannini batte la compagna di squadra 70-58 piazzando le accelerate decisive nel primo e nel quarto set (18-13 e 20-13), in mezzo due volée in parità entrambe concluse 16-16. Per Sabrina Vannini è il secondo titolo iridato a Mokrice, dopo quello a squadre.
 
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