Seconda gara consecutiva al PalaCattani per i Blacks, attesi domani alle 18 dal match contro il TAV Treviglio Brianza, formazione a punteggio pieno proprio come i faentini. Una partita che promette emozioni ed infatti è atteso il pubblico delle grandi occasioni.

Durante l’intervallo si esibirà la squadra degli Aquilotti del 2014 della Raggisolaris Academy.

L’AVVERSARIO C’è un progetto ambizioso dietro al Treviglio Brianza Basket, nato in estate dalla volontà degli ex soci del Blu Basket Treviglio di riportare la città bergamasca nel secondo campionato nazionale, acquistando il titolo sportivo del Brianza Basket. Il roster allestito è di ottimo livello con ben dieci giocatori nelle rotazioni, impiegati tutti con un buon minutaggio, che ha tanti punti nelle mani come dimostrano i 92,5 punti di media realizzati nelle prime due gare. Un mix di esperienza e gioventù affidato a coach Davide Villa, artefice della scalata dell’Urania Milano portata dalla B all’A2, conquistando quattro volte l’accesso ai play off nei sette anni alla guida del club (2007-2014).

 

Tra i senatori ci sono la guardia\ala Davide Reati (1988), giocatore con un lungo passato in serie A2 e reduce dalla promozione dalla B Interregionale ottenuta con gli Stings Mantova che sta viaggiando a 13 punti di media, la guardia\ala Luigi Sergio (1988), pure lui con tanti anni di militanza nel secondo campionato nazionale e proveniente proprio dall’A2 dove giocava nella Fortitudo Bologna, e il centro croato Alexandar Marcius (1990), che in Italia ha già giocato in A2 e che vanta esperienze in molte nazioni. Il suo impatto nel campionato si è già visto come dimostrano i 18 punti di media e gli 11 rimbalzi catturati

Altri elementi che conoscono molto bene la B Nazionale sono Denis Alibegovic (1999), ex Caserta, e Gian Marco Drocker (2001), visto lo scorso anno in Romagna all’Andrea Costa Imola.

A loro si aggiungono giovani di ottime qualità come la guardia Lionel Abega (2004), tra i migliori di Ozzano nella scorsa stagione al debutto in B Nazionale e secondo realizzatore dei suoi con 15 punti di media, il play\guardia Tommaso Vecchiola (2004) e il pivot Giacomo Zanetti (2005), cresciuti della Vanoli Cremona in A1, la guardia\ala Matteo Cagliani (2003) ex Virtus Padova, e l’ala\pivot Luca Manenti (2002), ex Bakery Piacenza.

Completano il roster Giacomo Carpi, play\guardia del 2004 proveniente da Treviglio (A2), e Cheick Yaya Sissoko, pivot maliano del 2007, divisosi nello scorso campionato tra campionati giovanili e B Interregionale con la Blu Basket Orobica.

IL PREPARTITA “Treviglio Brianza è una delle squadre costruite per le prime posizioni – spiega coach Luigi Garelli – e ha dieci uomini nelle rotazioni, impiegati tutti con un buon minutaggio, con due giocatori per ogni ruolo. Il roster è un mix tra giocatori d’esperienza che hanno militato per tanti in A2, atleti che conoscono molto bene la B Nazionale e giovani di grande valore che spesso vengono schierati nel quintetto titolare, facendosi sempre trovare pronti.

Zanetti, ad esempio, è un 2005 che ha segnato 25 punti con 7 triple contro Piacenza e sta giocando molto bene proprio come Vecchiola ed Abega, che già lo scorso in B si è fatta valere. Poi ci sono Cagliani e Manenti che hanno grandi qualità.

Tra i senatori ci sono Reati e Sergio con un lungo passato in A2, e sotto canestro il pivot Marcius, che pure lui ha giocato nel secondo campionato nazionale italiano, bravo ad abbinare punti a rimbalzi: sicuramente è uno dei migliori stranieri di tutta la B. Senza dimenticare Alibegovic e Drocker, entrambi di grande affidamento.

Treviglio Brianza è quindi una squadra completa con tanta tecnica ed atletismo, che può presentare tante tipologie diverse di quintetto. Per affrontarla al meglio dovremo giocare una grande partita limitando le negatività mostrate nelle prime due gare, restando sempre concentrati e stando attenti ad ogni minimo dettaglio. Per vincere contro simili avversari non bisogna soltanto seguire il piano tattico preparato, ma essere precisi al tiro e presenti a rimbalzo. Servirà quindi una grande prestazione del collettivo”.