6:29.090 min: la Mercedes-AMG ONE batte il proprio record sul giro al Nürburgring-Nordschleife
Maro Engel batte di oltre cinque secondi il suo precedente record a bordo della hypercar AMG
Mercedes-AMG ONE alza ancora di più l’asticella delle vetture di serie
Tecnologia di trazione ibrida di Formula 1™ unica al mondo per un’auto stradale
La Mercedes-AMG ONE (consumo combinato ponderato: 17,7 kWh/100 km più 9,9 l/100 km | consumo di carburante combinato a batteria scarica: 14,6 l/100 km | emissioni di CO₂ ponderate: 224 g/km | CO₂ classe combinata ponderata: G | CO₂ classe batteria scarica: G) è l’auto di serie più veloce sul Nürburgring-Nordschleife dall’ottobre 2022 e da allora non ha avuto rivali. L’unica rivale è la ONE stessa. Maro Engel, ambasciatore del marchio Mercedes AMG e pilota del DTM, ha nuovamente migliorato in modo significativo il tempo sul giro da lui stabilito. Con un tempo ufficialmente misurato e autenticato di 6:29.090 minuti per il tracciato di 20,832 chilometri, la hypercar con tecnologia di Formula 1™ ha battuto di oltre cinque secondi il suo stesso record per i veicoli di serie. Questo fa della Mercedes AMG ONE la prima auto stradale sotto il magico muro dei 6:30. È anche l’unica hypercar ibrida di serie ad aver affrontato i circuiti più impegnativi del mondo ed è il leader indiscussa della classe delle auto supersportive.
“Sono ormai quasi due anni che deteniamo il record per i veicoli stradali. Ma in AMG ci vogliamo sempre spingere oltre i confini del possibile o addirittura portarli un po’ più in là. Ecco perché abbiamo voluto dimostrare ancora una volta le potenziali della nostra AMG ONE. L’intero team è stato premiato per i suoi sforzi e il suo impegno. Sono orgoglioso di questo lavoro di squadra e del fantastico tempo record che abbiamo ottenuto. Ancora una volta, abbiamo dimostrato in modo impressionante lo spirito e la competenza di AMG”.
Michael Schiebe, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Mercedes AMG GmbH e
Responsabile delle divisioni
Mercedes Benz Classe G e Mercedes Maybach
“Due anni fa, le condizioni non erano ideali e alcune sezioni della pista erano ancora un po’ umide. Sapevamo di poter fare di più e volevamo dimostrarlo. Oggi siamo riusciti a esprimere il massimo potenziale dell’AMG ONE. Ringrazio tutto il team di Affalterbach per la fiducia che ha riposto in me. È stato un grande piacere e un onore poter percorrere questo giro record con un’auto così unica”.
Maro Engel, ambasciatore del marchio Mercedes AMG
Per raggiungere gli ambiziosi obiettivi che si erano prefissati, era necessaria una preparazione meticolosa. Inoltre, le condizioni della pista dovevano essere ideali per battere l’obiettivo dei 6:30 minuti. Il 23 settembre 2024, alle 18:56, al suo terzo giro cronometrato, Maro Engel ha conquistato il nuovo record. Con temperature di 15 gradi Celsius (aria) e 20 gradi Celsius (asfalto), la leggendaria Nordschleife è rimasta asciutta per tutto il tempo e ha offerto un’aderenza perfetta.
Come Lewis Hamilton e George Russell nei loro weekend di gara di Formula 1™, anche Maro Engel ha dovuto sfruttare al meglio l’energia elettrica della trazione ibrida. Si tratta di una sfida particolarmente impegnativa, soprattutto con una pista lunga più di 20 chilometri. Pertanto, è estremamente importante utilizzare le sezioni giuste della pista per recuperare durante le fasi di frenata e quindi immagazzinare nuovamente energia nelle batterie.
Per farlo, Maro Engel ha utilizzato il sistema di controllo del flusso di energia (EFC) a quattro fasi dell’AMG ONE e in alcuni casi ha deliberatamente tolto il piede dall’acceleratore un po’ prima del solito. In gergo tecnico, questa operazione è nota come “lift and coast”. I test preliminari nel simulatore di guida di Affalterbach e sulla stessa Nordschleife hanno fornito gli spunti necessari, che il team e il pilota sono stati in grado di applicare in modo ottimale per il giro record. In conformità alle specifiche della Nürburgring 1927 GmbH & Co KG, il veicolo è stato testato e documentato dal TÜV Rheinland per garantire che fosse in condizioni standard. Un notaio ha confermato che il giro record è stato effettuato correttamente.
Il più veloce veicolo di serie omologato su strada
La Mercedes AMG Hypercar porta per la prima volta la tecnologia di Formula 1™ a trazione ibrida dalla pista alla strada. Con un motore a combustione e quattro motori elettrici, l’ibrido E PERFORMANCE eroga un totale di 782 kW (1.063 cv), con una velocità massima di 352 km/h. Le altre tecnologie motoristiche vanno dalla monoscocca in carbonio e dalla carrozzeria in carbonio all’unità motore/trasmissione come elemento sollecitato, dall’aerodinamica attiva al telaio pushrod. Grazie alla sua complessa tecnologia, la Mercedes AMG ONE a due posti offre, in alcuni casi, ancora di più di un’auto da corsa di Formula 1™. È dotata di trazione integrale AMG Performance 4MATIC+ completamente variabile con asse posteriore a trazione ibrida e asse anteriore a trazione elettrica con torque vectoring.
Per la guida record sono stati selezionati i valori massimi di campanatura entro la tolleranza di consegna. Maro Engel ha scelto il programma di guida “Race Plus”. Ciò si traduce in un’aerodinamica attiva e massima possibile, in una stretta messa a punto del telaio, in un abbassamento del veicolo di 37 mm sull’asse anteriore e di 30 mm sull’asse posteriore e, naturalmente, nella piena potenza di tutti i motori. Il Drag Reduction System (DRS) viene attivato dal guidatore premendo un pulsante sul volante. In questo modo si ritraggono le feritoie anteriori dei parafanghi e l’elemento aerodinamico superiore dell’ala posteriore a due stadi.
Questo sistema riduce la resistenza aerodinamica, garantendo velocità più elevate nei tratti veloci della pista. Nei tratti tortuosi, gli elementi aerodinamici si estendono nuovamente alla velocità della luce, garantendo una deportanza ancora maggiore. Maro Engel ha inoltre riscontrato un ulteriore potenziale nel funzionamento del sistema DRS rispetto al suo primo record di guida, al fine di realizzare le capacità dell’hypercar AMG in modo ancora più perfetto.
I clienti della AMG ONE possono usufruire di tutte queste opzioni di variazione. Questo vale anche per i pneumatici MICHELIN Pilot Sport Cup 2 R MO, montati di serie e sviluppati appositamente per la ONE in collaborazione con il partner di sviluppo Michelin. L’impianto frenante ceramico ad alte prestazioni in materiale composito AMG di serie garantisce la massima decelerazione e stabilità.
E PERFORMANCE a trazione ibrida dalla Formula 1
La motorizzazione ibrida E PERFORMANCE della Mercedes AMG ONE deriva direttamente dalla Formula 1™ ed è stata realizzata in stretta collaborazione con gli esperti di Mercedes AMG High Performance Powertrains a Brixworth. Si tratta di un’unità altamente integrata e collegata in modo intelligente che comprende un motore a combustione ibrido e turbocompresso con un totale di quattro motori elettrici. Uno è stato integrato nel turbocompressore, un altro è stato installato direttamente sul motore a combustione con un collegamento all’albero motore e i due motori rimanenti azionano le ruote anteriori.
Il motore ibrido a benzina V6 da 1,6 litri con sovralimentazione singola assistita elettricamente corrisponde nella tecnologia all’attuale propulsore di Formula 1™. I quattro alberi a camme in testa sono azionati da ingranaggi cilindrici. Per raggiungere alti regimi, le molle delle valvole meccaniche sono state sostituite da molle delle valvole pneumatiche. Il motore, montato in posizione centrale davanti all’asse posteriore, raggiunge un regime di 11.000 giri/min. Tuttavia, per una maggiore durata e per l’utilizzo di benzina commerciale super plus, rimane deliberatamente al di sotto del limite di giri della F1.
Risposta fulminea con il turbocompressore elettrico
L’unità di potenza ad alto regime è potenziata da un turbocompressore ad alta tecnologia. La turbina a gas di scarico e la turbina del compressore sono posizionate a una certa distanza l’una dall’altra e collegate da un albero. Ciò consente una posizione di installazione più bassa per il turbocompressore. Sull’albero si trova un motore elettrico da circa 90 kW. Controllato elettronicamente, aziona direttamente l’albero del turbocompressore, accelerando la ruota del compressore fino a 100.000 giri/min prima che il flusso dei gas di scarico prenda il sopravvento. La designazione Formula™ per questa unità è MGU-H (Motor Generator Unit Heat).
Il vantaggio principale è che la risposta migliora in modo significativo, immediatamente dal regime minimo (quando il flusso di scarico è ancora debole) a tutta la gamma di giri. Il motore V6 da 1,6 litri risponde in modo ancora più spontaneo ai comandi del pedale dell’acceleratore, mentre l’esperienza di guida complessiva è altamente dinamica. Inoltre, l’elettrificazione del turbocompressore a gas di scarico consente di ottenere una coppia più elevata ai bassi regimi. Questo aumenta anche l’agilità e ottimizza l’accelerazione. Anche quando il conducente toglie il piede dall’acceleratore o dai freni, la tecnologia è in grado di mantenere sempre la pressione di sovralimentazione. Ciò garantisce una risposta sempre diretta.
Il turbocompressore funge da generatore
Il turbocompressore elettrico dei gas di scarico della Mercedes AMG ONE presenta un ulteriore vantaggio: utilizza parte dell’energia in eccesso del flusso dei gas di scarico per generare energia elettrica come generatore. Questa viene immagazzinata nella batteria agli ioni di litio ad alta tensione o alimentata all’asse anteriore elettrico o al motore elettrico (MGU K= Motor Generator Unit Kinetic) del motore a combustione. L’MGU-K ha una potenza di 120 kW, è posizionato direttamente sul motore a combustione ed è collegato all’albero motore tramite un sistema di ingranaggi cilindrici – un’altra tecnologia che garantisce la massima efficienza e le massime prestazioni in Formula 1™.
La sovralimentazione e l’iniezione diretta con combustione guidata non solo consentono di ottenere una potenza elevata, ma aumentano anche l’efficienza termodinamica, riducendo così il consumo di carburante e le emissioni di scarico. Il motore a sei cilindri ad alte prestazioni è dotato di due sistemi di iniezione. L’iniezione diretta eroga il carburante nelle camere di combustione a una pressione massima di 270 bar. Si tratta di un processo a volte multiplo, controllato dal sistema di gestione del motore in base alle esigenze. L’iniezione addizionale nel condotto è necessaria per raggiungere l’elevata potenza specifica del motore e allo stesso tempo rispettare i limiti di emissione dei gas di scarico.
Trazione integrale completamente variabile con assale anteriore a trazione elettrica
I due motori elettrici da 120 kW sull’asse anteriore raggiungono velocità del rotore fino a 50.000 giri al minuto. Sono collegati alle ruote anteriori tramite un riduttore. L’asse anteriore, che è azionato in modo puramente elettrico, funziona in ogni caso in modo selettivo sulle ruote e consente quindi una distribuzione individuale della coppia per una dinamica di guida particolarmente elevata (“torque vectoring”). Inoltre, i due motori elettrici consentono di utilizzare in modo ottimale l’energia di frenata per il recupero, fino all’80% in condizioni di guida quotidiana. Questa energia viene immagazzinata nella batteria ed è disponibile per un’autonomia elettrica più lunga o per maggiori prestazioni di guida. Ogni motore elettrico è controllato da una propria elettronica di potenza situata in prossimità dei motori elettrici nel gruppo del pianale