Nell’opening game del campionato di serie B nazionale il quintetto di coach Cagnazzo va a violare il campo della Virtus Roma con il punteggio finale di 67-58. Pur in una serata in cui il tiro dalla distanza ha funzionato a tratti, la Paperdi si è imposta meritamente sulla formazione capitolina, squadra neopromossa ma dai propositi quanto mai ambiziosi con i playoff quale obiettivo minimo dichiarato. Ovviamente, la sconfitta subita non ridimensiona il valore della compagine romana dal momento che siamo solo alla prima giornata di campionato, ma costituisce una conferma delle qualità del team casertano che, oltre agli aspetti tecnici, ha mostrato un grande carattere riuscendo a ribaltare un difficile avvio.
I romani, infatti, sono partiti di gran carriera e, nonostante un preciso Diouf (suoi i primi 8 punti casertani) hanno subito creato il break, acquisendo un +7 dopo poco più di 4 minuti grazie ad un canestro di Ancelotti; divario salito in doppia cifra (18-8) dopo un canestro di Whelan che ha costretto coach Cagnazzo ad interrompere la gara ed a rimettere ordine tra i suoi giocatori. Sono stati cinque punti consecutivi di Romano a ridurre il gap ed a consentire ai bianconeri di andare al primo intervallo con 8 punti da recuperare (19-11).
Nel secondo quarto ha funzionato meglio l’assetto difensivo dei casertani che con i canestri di Ricci e Romano non hanno consentito ai romani di modificare il divario (26-20 al 5’) così che quando D’Argenzio e lo stesso Ricci hanno cominciato a colpire dalla distanza, la Paperdi ha ben presto raggiunto i capitolini (26-25 a 4’01” dal termine del quarto) per poi passare in vantaggio sul 28-26 con l’unica tripla realizzata da Heinonen, cui hanno fatto seguito due canestri dalla distanza di D’Argenzio, che ha poi innescato una spettacolare schiacciata a due mani di Diouf per il 29-36 con cui si è andati all’intervallo lungo.
Al rientro in campo il timido tentativo dei padroni di casa di riaprire il confronto (34-36) è stato immediatamente spezzato dalla coppia Azzaro-Diouf (36-40); Roma è riuscita ancora una volta a reagire arrivando fino al -3 (37-40), ma otto punti consecutivi di un chirurgico Ricci hanno dato per la prima volta la doppia cifra di vantaggio agli ospiti casertani (38-48). I padroni di casa hanno cercato di colmare il gap, ma solo allo scadere con un tiro dalla distanza dell’ex Valentini sono riusciti a limitare lo svantaggio a 6 punti (47-53).
Un leggero infortunio a D’Argenzio, i falli individuali e la necessità di dosare il minutaggio di Azzaro e Ricci non hanno influito più di tanto sull’andamento del confronto con coach Cagnazzo che ha impiegato tutta la sua panchina, trovando risposte importanti da tutti i giocatori mandati in campo, tanto da riuscire a ritrovare un vantaggio in doppia cifra con la tripla di Laganà per il 53-63, che ha definitivamente spento il sogno dei capitolini di ribaltare l’inerzia del confronto.
Mercoledì si torna in campo per la seconda giornata ed è subito derby con la Power Salerno. L’appuntamento è al palaPiccolo alle 20.00
Virtus GVM Roma 1960 – Paperdi Juvecaserta 58-67
(19-11, 10-25, 18-17, 11-14)
Virtus GVM Roma 1960: Whelan 12 (3/5, 1/6), Conti 11 (3/7, 1/5), Ancellotti 10 (3/3, 1/2), Valentini 7 (1/3, 1/2), Siberna 6 (3/4, 0/3), Visintin 5 (2/4, 0/1), Edoardo Caversazio 4 (0/2, 1/3), Santiangeli 3 (0/1, 1/6), Zoffoli 0 (0/2, 0/0), Fokou 0 (0/1, 0/0), Ranucci ne, Branchi ne. Allenatore Tonolli
Paperdi Juvecaserta: Ricci 16 (2/2, 4/6), Diouf 12 (6/6, 0/1), Laganà 10 (1/2, 1/7), Romano 10 (1/2, 0/3), D’argenzio 9 (0/2, 2/9), Heinonen 3 (0/2, 1/5), Mastroianni 3 (0/1, 1/2), Azzaro 2 (1/1, 0/1), Marchiaro 2 (1/1, 0/2), Abba 0 (0/1, 0/0). Allenatore Cagnazzo
Arbitri: Giustarini di Grosseto e Rinaldi di Livorno
Roma: tiri liberi: 10/27 – Rimbalzi: 39 17 + 22 (Ancellotti 9) – Assist: 16 (Caversazio 4)
Caserta: tiri liberi: 16/22 – Rimbalzi: 30 5 + 25 (D’argenzio 6) – Assist: 12 (D’argenzio 3)