SERIE B: Una sfida impari: da un lato una squadra stratosferica, quella di casa, dall’altro una umana, quella ospite. Non è difficile indovinare a chi sono andati i due punti al termine di una partita durata poco più di un quarto. Al netto delle difficoltà e degli errori della LUISS, che sono sicuramente comprensibili alla prima della stagione, Roseto ha giocato una partita perfetta e non è un caso. +18, +31, +41 gli scarti degli abruzzesi nelle prime tre gare ufficiali (le prime due di Supercoppa, vinta) contro Montecatini e Pielle Livorno che, a differenza della LUISS, sono squadre costruite per vincere il campionato.

Dopo la doverosa contestualizzazione di una sconfitta dal passivo comunque pesante, la gara ha ben poco da raccontare se non le medie pazzesche dei padroni di casa che hanno segnato da ogni posizione (26 su 30 da 2 e 14 su 28 da 3). Onestamente, nessuna squadra al momento può competere contro questa Roseto, ma il campionato dura trentotto gare e siamo solo alla prima.

Nel primo quarto i padroni di casa partono subito forte, 8-1, e la LUISS pasticcia un po’ nei possessi offensivi. Segna i primi canestri dalla lunga distanza Pugliatti, poi Fallucca per il primo vantaggio ospite (13-14 al 6’), ma un Donadoni sugli scudi fissa il punteggio sul 27-22.

Gli abruzzesi spingono anche agli albori della seconda frazione, giocata a ritmo forsennato, la LUISS arranca poco prima dell’intervallo a causa dei contropiedi di Dellosto e le triple di Traini che puniscono ogni imperfezione della difesa capitolina (57-35 al 20’).

Nella seconda frazione i viaggianti alzano presto bandiera bianca e Roseto sfonda il muro dei cento punti appena dopo l’inizio dell’ultima frazione, alzando il piede dall’acceleratore ben prima della sirena finale.

 

“È stato un battesimo di fuoco per noi – ha dichiarato coach Andrea Paccariè al termine del match-. In questo momento Roseto non ha rivali, e pure la settimana scorsa l’ha dimostrato battendo nettamente altre squadre del nostro girone molto attrezzate. Sono convinto che abbiamo fatto la nostra partita per quello che possiamo offrire in questo momento, tenendo anche conto che è la prima gara ufficiale e abbiamo ben cinque ragazzi di vent’anni che sono esordienti in questo campionato. Dobbiamo sicuramente accelerare il nostro processo di crescita e adattamento, ma il campionato è lungo”.

 

Liofilchem Roseto – Luiss Roma 108-67 (27-22, 30-13, 30-11, 21-21)

Liofilchem Roseto: Alessio Donadoni 20 (7/7, 2/4), Lukas Aukstikalnis 15 (1/1, 4/6), Nicolo Dellosto 14 (1/2, 4/5), Kiryl Tsetserukou 12 (5/5, 0/0), Vincenzo Guaiana 11 (4/5, 1/1), Brian Sacchetti 10 (3/3, 1/2), Andrea Traini 10 (2/2, 1/4), Edoardo Tiberti 6 (1/1, 0/0), Dimitrije Stankovic 4 (2/2, 0/0), Giordano Durante 3 (0/0, 0/2), Andrea Pastore 3 (0/1, 1/3), Alessio Zanier 0 (0/1, 0/1)

Tiri liberi: 14 / 18 – Rimbalzi: 29 4 + 25 (Brian Sacchetti 6) – Assist: 29 (Giordano Durante 9)

Luiss Roma: Fabrizio Pugliatti 14 (1/4, 4/7), Valerio Cucci 12 (2/3, 1/2), Riccardo Salvioni 11 (4/5, 0/0), Edoardo Bottelli 9 (1/1, 1/2), Matteo Ferrara 7 (2/5, 0/0), Nicholas Errica 5 (1/4, 1/4), Matteo Fallucca 3 (0/0, 1/6), Matija Jovovic 3 (0/2, 1/1), Mattia Graziano 3 (0/0, 1/1), Francesco Villa 0 (0/1, 0/3), Simone Rocchi 0 (0/0, 0/3), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 20 – Rimbalzi: 21 7 + 14 (Riccardo Salvioni 6) – Assist: 13 (Fabrizio PugliattiMatteo Ferrara 3)