La sintesi a fine partita di coach Mimmo Sabatelli: «Ci sono state diverse risposte, ma c’è ancora tanto da lavorare»
LA MOLISANA MAGNOLIA, IL PRECAMPIONATO SI CHIUDE CON UN EXPLOIT AI DANNI DI FAENZA
Affermazione di 29 ai danni di Faenza per i #fioridaccaio: in doppia cifra la pivot Kunaiyi e l’esterna Morrison
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 70
E-WORK FAENZA BASKET PROJECT 41
(14-13, 30-27; 53-36)
CAMPOBASSO: Trimboli 2 (1/1), Scalia 8 (2/4, 0/7), Zięmborska 1 (0/3, 0/3), Madera 9 (2/6, 0/3), Kunaiyi 17 (5/9, 1/1); Morrison 11 (3/6, 0/1), Kacerik 2 (1/1, 0/1), Meldere 5 (0/1, 1/1), Giacchetti 6 (1/2, 1/2), Moscarella 5 (2/3), Bocchetti Ben. 2 (0/1 da 3), Cerè 2 (1/1), Grande (0/2). Ne: Quiñonez. All.: Sabatelli.
FAENZA: Mitrovic 8 (3/4, 0/3), Franceschelli 3 (1/3, 0/3), Roumy 14 (4/10, 2/8), Reichert, Jackson 9 (2/7, 1/4); Turel (0/2, 0/3), Scekic 3 (0/1, 0/1), Brzonova 2 (1/3, 0/2), Cappellotto 2 (1/1), Fantini, Milanovic. Ne: Fondren. All.: Seletti.
ARBITRI: Lanciotti (Fermo), Guercio (Ancona) e Paglialunga (Ancona).
NOTE: gara iniziata con trenta minuti di ritardo per differito arrivo, causa problemi logistici di avvicinamento alla sede di gioco, della formazione campobassana. Uscita per cinque falli Mitrovic (Faenza). Tiri liberi: Campobasso 25/33; Faenza 8/11. Rimbalzi: Campobasso 48 (Kunaiyi 8); Faenza 36 (Jackson 8). Assist: Campobasso 15 (Kacerik 4); Faenza 9 (Franceschelli e Jackson 3). Progressione punteggio: 4-7 (5’), 23-16 (15’), 38-32 (25’), 57-39 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 29 (68-39); Faenza 5 (2-7).
Si chiude con un netto successo (29 punti di scarto) il precampionato per La Molisana Magnolia Campobasso. A Civitanova Marche, le rossoblù hanno nettamente la meglio su Faenza al termine di una contesa dai due volti: nei primi due quarti le romagnole sono a ridosso dei #fioridacciaio, tra terzo e quarto periodo, poi, si registra la fuga delle rossoblù che mandano l’ex Kunaiyi e Morrison in doppia cifra.
PROGRESSIONE CONTINUA Dopo un avvio un po’ diesel per le campobassane, costrette anche ad un avvicinamento ritardato alla contesa causa una lunga coda figlia di un incidente sull’A14, i #fioridacciaio prendono man mano margine ed hanno un possesso pieno da gestire all’intervallo lungo. Il primo strappo si registra tra 25’ e 30’ quando il 15-4 delle molisane apre un solco in doppia cifra. L’ulteriore strattone è quello messo a segno tra il 35’ ed il suono dell’ultima sirena un 13-2 che finisce per modellare il divario sui dieci possessi registrati a referto chiuso.
ANALISI EX POST «È stato indubbiamente un buon test – la sintesi al termine del coach rossoblù Mimmo Sabatelli – con, in particolare nel terzo e quarto periodo, una maggiore aderenza alla nostra filosofia di gioco, fatta di aggressività in difesa e transizione. Inizialmente c’è stato qualche alto e basso, ma ho avuto la possibilità di poter vedere all’opera un po’ tutte le rotazioni».
In tal senso, in merito alle risposte ricevute, per il coach «diversi passi avanti sono stati fatti, ma c’è ancora, come dico sempre, tanto da lavorare e dovremo approfittare di questa settimana per mettere ulteriore benzina in difesa, oleando, sull’altro fronte, i meccanismi offensivi così darci trovare pronti per il match di domenica che, senz’altro, sarà particolarmente intricato anche per le qualità della nostra antagonista».
OPENING WEEK Per le magnolie, ora, si entrerà nella settimana che porterà sino all’Opening Day con la sfida domenica a Genova contro la Dinamo Sassari con palla a due alle ore 18.15. Martedì, peraltro, nel pomeriggio il gruppo dei #fioridacciaio sarà al centro di un momento di presentazione nei locali di uno dei propri partner, la catena di franchising sportivo Intersport.