2-2 E TUTTI CONTENTI NELL’ALLENAMENTO CONGIUNTO CONTRO VALLEFOGLIA
Finisce con un giusto anche se poco pallavolistico pareggio l’allenamento congiunto fra Il Bisonte Firenze e la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, giocato alla Sussidaria di Palazzo Wanny a due settimane esatte dall’inizio del campionato, che vedrà proprio queste due squadre sfidarsi a Palazzo Wanny per la prima giornata. Sul punteggio di 2-2, i due coach Simone Bendandi e Andrea Pistola hanno deciso che poteva bastare così, al termine di una partita molto equilibrata che ha visto le tigri vincere i primi due set e poi le bisontine imporsi nel terzo e nel quarto. Due ore di gioco intense e combattute, che hanno sicuramente dato molte indicazioni a coach Bendandi e che confermano i buoni segnali già emersi la settimana scorsa nel Trofeo McDonald’s. Con Battistoni e Leonardi indisponibili, Bendandi è partito con Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Davyskiba e Cagnin in banda, Mancini e Butigan al centro e Ribechi libero: il primo set si è chiuso in volata (23-25), dopo una bella rimonta di Firenze dal 10-17 al 21-21, nel secondo Vallefoglia è fuggita fin da subito (17-25), mentre nel terzo e nel quarto Il Bisonte ha preso il comando delle operazioni, chiudendo 25-14 e 25-22 con l’ingresso nell’ultimo parziale di Acciarri, Nervini e Bechis (tutte già entrate anche nel corso del secondo) al posto di Mancini, Cagnin e Agrifoglio.
IL TABELLINO – IL BISONTE FIRENZE: Acciarri 2, Malual 20, Butigan 11, Giacomello ne, Nervini 9, Mancini 3, Ribechi (L), Lapini ne, Cagnin 4, Agrifoglio 3, Davyskiba 13, Bechis 2. All. Bendandi. MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Bici 9, Feduzzi (L2) ne, Michieletto 3, Giovannini 3, De Bortoli (L1), Candi 9, Torcolacci, Perovic 6, Storck 7, Kobzar, Weitzel 6, Lee 15. All. Pistola. Parziali: 23-25, 17-25, 25-14, 25-22.
LE PAROLE DI SIMONE BENDANDI – “È stato un ottimo test, perché il ritmo di gioco è stato interessante fin da subito ed entrambe le squadre lo hanno mantenuto per tutti e quattro i set: sono contento, perché abbiamo affrontato una formazione con delle ottime qualità. Nei primi due set non riuscivamo a trovare continuità, anche se mi è piaciuto come ha lavorato la nostra linea di muro e la nostra difesa: ogni tanto ci mettevamo qualche errore in battuta e qualche incomprensione sulle competenze, ma sono cose da automatizzare e su cui dobbiamo lavorare, e le conosciamo. Nel terzo e nel quarto set è uscita la nostra ottima varietà di servizio, ci siamo sbloccate e siamo riuscite a dare costanza a quanto di buono fatto nei primi due. È stata un’ottima prova, ora un giorno di riposo e poi avremo ancora tanto da fare, ma è un piacere perchè le ragazze ci stanno mettendo molto entusiasmo e per noi è fondamentale”.