foto dell’atleta MAESTRI (Pallacanestro Reggiana)
EMILIA ROMAGNA – TOSCANA 68-78
(18-26; 32-48; 53-56)
Emilia-Romagna: Lacchei 2, Zaffarani 13, Midulla 3, Biancoli, Giannico 6, Negrini 7, Rambelli 1, Nonni 13, Iorga, Maestri 19, Biolchini 4, Mercatante ne. All. Carnaroli.
Toscana: Paoli 4, Mele 8, Boscolo 5, Fredianelli 13, Bettini, Branchetti 13, Capodagli 3, Risaliti 10, Ciccarone 11, Calvi 7, Naldi 2, Harabagiu 2. All. Cotza.
L’Emilia-Romagna chiude al sesto posto il “2° Trofeo Madonna del Ponte”. Anche contro la Toscana, come già era accaduto nella prima giornata con la Puglia, troppe le disattenzioni difensive, soprattutto nel decisivo secondo quarto, che sono costate una partita assolutamente alla portata della nostra selezione.
La Toscana aveva fatto subito intuire le sue intenzioni bellicosi (5-11 al 4’), ma il successivo break interno di 8-0, aveva fatto pensare ad un match decisamente equilibrato. Fino al 16-17 dell’8’, in effetti, era così, ma poi i ragazzi in maglia rossa acceleravano e chiudevano il primo periodo sul 18-26. Si ripartiva con qualche sprazzo dell’Emilia-Romagna (23-26), ma, poi, le continue disattenzioni difensive venivano pagate a caro prezzo: parziale di 0-14, 23-40 al 15’ ed una montagna impossibile da scalare per i “nostri”. Nella ripresa i bianchi si appoggiavano alla solita coppia di lunghi Maestri-Nonni, che riportavano i compagni a -9 (43-52 al 24’, col reggiano già a quota 18). Tre punti del play Zaffarani e 46-52, tripla di Midulla e 49-54 al 28’, 2/2 dalla lunetta di Zaffarani e quarto che si chiudeva con un insperato -3 (53-56). La conclusione dai 6.75 di Giannico valeva il -2 (56-58), ma Risaliti rispondeva presente nel momento del bisogno e riportava la Toscana sul +7 (58-65 al 34’). L’Emilia-Romagna ci provava con tutte le sue forze a riavvicinarsi, ma il cuore non era sufficiente per completare la rimonta e gli ospiti potevano, con merito, festeggiare il quinto posto finale.