Il titolo numero 26 del Campionato Maestri è di Federica Piovano, 42 anni, romana. Pochissime donne giocano per questo titolo (con distanza del campo
ridotta), nessuna lo aveva mai vinto. Il maltempo ci ha messo del suo, con una sospensione del gioco nel tardo pomeriggio che ha poi impedito di finire la gara per oscurità. Non tutti avevano completato le diciotto buche del secondo round (che fino alle 17 vedeva in testa Emmanuele Lattanzi), dunque classifica annullata e rifatta conteggiando solo le prime nove. In totale 27 buche per assegnare il titolo alla proette romana balzata in testa dal ricalcolo. Ma anche lei ci aveva messo parecchio del suo. Era già in posizione dal primo giro (seconda), e ancora in attesa dell’epilogo nel tardo pomeriggio dietro al leader provvisorio di un solo colpo. 102 colpi (68-34) il suo score vincente.
Una vacanza girando la Sardegna in moto e subito dopo la palla sul tee del Campionato Maestri.
«Avevo zero aspettative. Eppure sono state 27 buche impeccabili, ho fatto proprio dei bei colpi da golf, non ne ho sbagliato uno; ieri ho preso tutti i green e ho fatto 32 putt, chissà se avessi imbucato di più. In questa vittoria metto certamente tanti anni di allenamento e di esperienza, ma anche grande serenità, il piacere di giocare senza porsi obiettivi», parole della vincitrice.
Davvero tanta esperienza. I primi colpi a dieci anni con la famiglia, il primo titolo italiano a 13.
Ne seguiranno altri 6, poi l’argento ai mondiali a squadre nel 1998 (11esima individuale) e l’oro negli europei Juniores a squadre del 2000. Dal 2001, grazie a una borsa di studio, studia psicologia sportiva («anche se volevo fare veterinaria») alla University of Central Florida, mentre frequenta il coach Kevin Smelz alla scuola di David Leadbetter. Dopo due anni abbandona lo studio e l’America per passare professionista e tentare la via del tour europeo. Ottiene subito
la carta di accesso e un anno dopo (2005) vince l’Austrian Ladies Open, chiudendo ventesima nel ranking. Nel 2011 lascerà il tour e il golf per dieci anni, ma tornerà ad apprezzarlo da insegnante proprio al Golf del Ducato di Parma, dove ha appena vinto (anche la classifica a lorda di squadra con Caterina Quintarelli, direttore sportivo del circolo) e dove insegna. «Ora amo giocare easy, con i miei allievi», dice.

Sono cosi tre i titoli 2024 assegnati dall’Associazione: Federica Piovano vince tra i Maestri, Stefania Croce è stata la migliore tra le Proette e Michele Reale tra gli Over 50. Manca solo il titolo assoluto, che sarà in campo al Golf Nazionale di Sutri dal 2 al 4 ottobre. Tre giri, con accesso alle ultime diciotto buche solo ai migliori 40 e montepremi di 50 mila euro.

LEADERBOARD | classifica finale
1 102 FEDERICA PIOVANO (68-34)
2 105 ALESSANDRO NOTARO (72-33) – LORENZO SCOTTO (70-35) – EMMANUELE LATTANZI (70-35)
CLAUDIO VIGANÒ (68-37)
6 106 MAURO BIANCO (70-36) – LORENZO MAGINI (69-37) – MASSIMO FLORIOLI (67-39)
9 107 MICHELE REALE (71-36) – FEDERICO ELLI (70-37) – ANDREA SIGNOR (70-37) – FILIPPO BERNABÈ (70-37) –
ANDREA MAESTRONI (69-38) – GREGORY MOLTENI (69-38)