Volvo consegna uno dei primi FH Aero all’azienda di trasporti Bergamin
Il nuovo volvo FH Aero, il veicolo più efficiente di sempre, è stato consegnato a Bergamin Srl, storica azienda italiana di trasporto e logistica di Vicenza.
Il primo mezzo è stato consegnato 5 agosto e si aggiunge alla flotta di 73 mezzi, di cui 70 Volvo, impegnati nel trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non, anche in ADR, oltre che di materiale inerte per opere civili, industriali e infrastrutture.
Fondata nel 1958 da Angelo Bergamin, l’azienda ha saputo crescere costantemente nel corso dei suoi 65 anni di storia. Nonostante la prematura scomparsa del fondatore, l’attività è stata portata avanti con successo dalla moglie e dai suoi tre figli.
Oggi l’azienda è gestita, sotto l’occhio vigile dei veterani che tuttora operano in azienda, dalla terza generazione della famiglia Bergamin: Chiara si occupa della parte commerciale, Nicola e Francesco gestiscono la logistica.
“Investiamo di continuo in veicoli nuovi, formazione e sicurezza degli autisti: il rapporto con Volvo è iniziato nei primi anni 2000 e si è rafforzato nel tempo grazie alla maggiore potenza e sicurezza dei mezzi, all’efficienza dei consumi, al comfort di guida per gli autisti e alla qualità del servizio garantito dalla Bassano Diesel, soprattutto in termini di assistenza. Abbiamo sottoscritto per tutti i mezzi Volvo contratti di assistenza Gold, che includono riparazioni complete per il veicolo, l’usura, la manutenzione preventiva e l’assistenza su strada”, afferma Chiara Bergamin.
Il nuovo FH Aero si aggiunge al parco mezzi esistente, la maggior parte dei quali FH13 460 e 500, equipaggiati con vasche ribaltabili. Grazie al design aerodinamico della cabina, il nuovo veicolo permetterà di ridurre fino al 5% i consumi di carburante e di conseguenza le emissioni di CO2.
Guardando al futuro, Bergamin intende espandere ulteriormente la propria flotta e migliorare i servizi offerti.
“I nuovi veicoli garantiscono il massimo comfort di guida, essenziale per attrarre personale qualificato: per continuare a crescere dobbiamo essere pronti ad affrontare le sfide future, come il ricambio generazionale degli autisti”, conclude Chiara Bergamin.